COLTER WALL, 'Colter Wall' - Il futuro dell'americana passa da questo esordio, un ascolto obbligato. Dal 12 maggio per Young Mary's Record Co. / Thirty Tigers

‘Colter Wall’, dal 12 maggio per Young Mary’s Record Co./Thirty Tigers.
Dopo un Ep che ha fatto urlare al miracolo arriva l’ominimo esordio del giovane canadese Colter Wall. Solo 21 anni è uno stile capace di incantare il pubblico americano, dal confine con il Messico a quello con i grandi laghi canadesi. Country, folk e bluegrass seguendo le orme della grande tradizione americana.

Ascolta ‘Thirteen Silver Dollars’ e ‘Motorcycle’ dal disco d’esordio di Colter Wall:

Live session del brano ‘Kate McCannon’ di Colter Wall –

Colter Wall è nato e cresciuto nel Saskatchewan (provincia del Canada) e sin dalla più tenera età si è appassionato di folk e bluegrass. Il suo crudo trimbro baritonale riporta alla mente i protagonisti del country e della tradizione americana.

Armato di una chitarra acustica e di un banjo Colter si accompagna anche con una grancassa,
rendendo il suo approccio visivo alquanto magnetico. Cita in ordine sparso Hank Williams, Robert Johnson, Bob Dylan, Johnny Cash, Townes Van Zandt e The Band, come alcuni interpreti moderni del genere Americana del calibro di Shovels and Rope, Jack White, Ray Lamontagne e Shakey Graves.

Nonostante la giovanissima età il nostro si è già fatto le ossa nel gruppo locale The Dead South,
con cui ha realizzato l’EP ‘Imaginary Appalachian’ (incluso nella versione doppia di questo cd) nell’estate del 2015. Da qui il brano ‘Sleeping On The Blacktop’ (con decine di milioni di plays su spotify), finito nel film ‘Hell or High Water’, con uno splendido Jeff Bridges come protagonista e candidato come miglior film agli ultimi Oscar.

Ascolta ‘Sleeping On The Blacktop’ dalla OST di ‘Hell Or High Water’ –