CIAO VIC
12 NOVEMBRE  1964 – 25 DICEMBRE 2009

VIC CHESNUTT
  "at the cut "

ARTICOLO BIOGRAFICO SU RUMORE DI GENNAIO

NON CI SONO DIFFERENZE TRA L’AFFRONTARE IL DEBUTTO DISCOGRAFICO DEI NAAM, TERZETTO DI BROOKLYN, E CALARSI UN PEYOTE SOTTO IL CIELO IN FIAMME DEL DESERTO. IN ENTRAMBI I CASI CI SI IMBARCA IN UN VIAGGIO PSICHICO SENZA RITORNO, UNA DEVASTANTE CATARSI NELLA COMPLETA VERTIGINE DI SE STESSI, CHE E’ ESATTAMENTE CIO’ CHE SI DOVREBBE PROVARE QUANDO SI ADEMPIE CON ZELO ALLA DOTTRINA DEGLI HAWKWIND PER RICONDURRE LO SPACE ROCK AI SUOI MASSIMI LIVELLI D’INTENSITA’ (CLASSIX DICEMBRE/GENNAIO)

COME UNA ELETTRICA VISIONE DI WILLIAM BLAKE, ALLA MANIERA DEGLI ATOMIC ROOSTER DI DEATH WALK BEHIND YOU. POSSO DIRLO: CON I NAAM , IL PIANETA HEAVY PSICHEDELICO HA ESTESO  I SUOI CONFINI.
(DISCO DEL MESE ED INTERVISTA SU RUMORE DI DICEMBRE)

ALLA FINE DI SOLITA HEAVY PSICHEDELIA SI TRATTA MA COSTRUTTIVA NEI SUOI SONICI EFFETTI MONOLITICI E MESMERICI (BLOW UP DICEMBRE, VOTO 6/7)

FINALMENTE DISPONIBILE IL VINILE!

SFRUTTANDO STILEMI SIA DELLA MUSICA DANCE CHE DELLA CANZONE PIU’ PROPRIAMENTE DETTA, I BRANI DI PSYCHIC CHASMS PRENDONO IL GUSTO MELODICO DEGLI ULTIMI ANIMAL COLLECTIVE E IL PASSATISMO DEGLI M83, E LI RISCIACQUANO NELLE ACQUE DELLA SENNA (VENGONO IN MENTE I DAFT PUNK E I CASSIUS) PER POI AMMANTARLI CON UN IMPALPABILE STRATO DI PSICHEDELIA (RECENSIONE SU MUCCHIO GENNAIO)

SUONI ACIDI? COLPA (O MERITO) DEL PAPA’ POPSTAR JORGE. CHE SE CERCATE SUL WEB…
(ARTICOLO SU XL DI REPUBBLICA GENNAIO)

COME NON APPASSIONARSI ALLE SCIABOLATE DI SYNTH, SU BASSO TRES BANGALTER, DI EPHEMERAL ARTY? ALL’ITALO-DISCO FRA I PIANETI DI 6669? E A QUELLA ADRIATICA MAGNIFICAMENTE CRETINA DI PSYCHIC CHAMS? ALL’IMPLOSIONE FUNKY POP DI DEADBEAT SUMMER? AL ROMANTICISMO PER MOOG E CUORI SOLITARI DI TERMINALLY CHILL? AL SOLIPSISMO META-INDIE DI SHOULD HAVE TAKEN ACID WITH YOU? ALLA PEDANTERIA CHROMEO DI MIND DRIPS? UN PICOLO GIOIELLO DI SOFISMI POST MODERNI
(DISCO DEL MESE WAVES DI BLOW UP DICEMBRE, VOTO 8)

L’EFFETTO CHE FA IL PRIMO ALBUM DEL MESSICANO/TEXANO ALAN PALOMO E’ QUESTO: ANELLO DI CONGIUNZIONE FRA ARIEL PINK E MGMT, TRA LA FOLLIA SPONTANEA E QUELLA PERFETTAMENTE COSCIENTE. CON UN TOCCO DI AIR E UNO DI DAFT PUNK, FRA VOCI MORBIDE E RITMI PIGRI, ATMOSFERE SOLARI E VIDEOGIOCHI, DROGA E RELATIVI TITOLI SU MISURA (SHOULD HAVE TAKEN ACID WITH YOU) (RUMORE DICEMBRE)

…TROUBLE HA UNA MELODIA DOLCE E UNA CHITARRA PRESA DI PESO DA CROOKED RAIN DEI PAVEMENT, BUT WHAT OF…E’ UNA BALLATA MALINCONICA E AVVOLGENTE , UNA PAUSA DAI RITORNELLI CHE GIRANO IN TESTA. INSOMMA, QUESTO DISCO RINUNCIA ALLE ASPIRAZIONI CLASSICHE CHE ORAMAI SEMBRANO ESSERSI IMPADRONITE DI CHI SCRIVE CANZONI ALLA VECCHIA MANIERA, E METTE IN FILA 13 ESUBERANTI MELODIE, MERAVIGLIOSAMENTE SENZA PRETESE. PIU’ SEMPLICE DI COSI’ (BLOW UP GENNAIO, VOTO 7)

…UN POP DECISAMENTE MATURO (COOL YOURSELF, CHE CORRE IL RISCHIO DI ESSERE UNO DEI BRANI DELL’ANNO, OPPURE TROUBLE WAS FOR) E A UNA BASSA FEDELTA’ MALINCONICA E INTROSPETTIVA (WHEN WE SWAM, THE GIVE E BUT WHAT OF THE STRANGERS, BALLATE ELETTRIFICATE ESEGUITE IN PUNTA DI PIEDI, E GOOD & GOOD LUCK, CON I RITMI CHE CAMBIANO SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITA’). (MUCCHIO GENNAIO 3 STELLE)

C’E’ UN EPICA DELL’HIPPISMO AUTENTICA E SCEVRA DA POSE OGGI IN VOGA, E QUANDO VIENE CELEBRATA TRA GRAFFI DI CHITARRA, LANGUORI DI LAP STEEL E VISIONI ARCOBALENO (WADERING NOMAD) FA GIRARE L A TESTA E IL COSMO INTERO. (RUMORE GENNAIO, VOTO 8)

IN QUESTO SECONDO LAVORO SU ECSTATIC PEACE, REGISTRATO NEL FIENILE RIADATATTO A STUDIO E IMMERSO NEI BOSCHI CHE I DUE UTILIZZANO COME BASE OPERATIVA MUSICALE, SEMBRANO QUASI DEI CHARALAMBIDES ALLE PRESE CON LE RADICI RURALI DELLA BAND (MUCCHIO GENNAIO, 3 STELLE)

CHRONOPHAGE VI DEVASTERÀ CON IL SUO IMPATTO POTENTE E DEVASTANTE; L'ALBUM È COMPOSTO DA NUOVE TRACCE SUONATE CON COSCIENZA E PIÙ CONSAPEVOLEZZA RISPETTO AL PASSATO, MA CON LA STESSA PASSIONE E
DEVOZIONE CHE LI HA SEMPRE CONTRADDISTINTI. POST CORE AI MASSIMI LIVELLI!!!

I TOMYDEEPESTEGO SONO UNA REALTÀ POSTCORE DAL RESPIRO INTERNAZIONALE. NON MI STUPIREI SE UN GIORNO LI VEDESSI DALLE PARTI DELLA NEUROT.(RUMORE:  8)

UN ALBUM CHE HA LA FORZA DI QUELLA CHE È L’OPERA D’ARTE, PER IL PROPRIO COLPIRE FATTO DI QUELLA INTUIZIONE CHE ALLO STESSO TEMPO, POSSIEDE E SFUGGE. UN PICCOLO AFFRESCO DI CONCETTI SONORI DAL MOOD INTIMISTA. SPLENDIDO E TERRIBILE PERCHÉ PROFONDAMENTE INAFFERRABILE E COME TALE DESTINATO AD UN ASCOLTATORE DOTATO DI RIFLESSIONE E MATURITÀ
(HEAVY IMPACT : TOP ALBUM 8/10)

CHRONOPHAGE NON È UNA PASSEGGIATA DI SALUTE, MA UN VERO VIAGGIO SONORO.
(EUTK 7,5/10)

I TOMYDEEPESTEGO DISEGNANO CON CHRONOPHAGE ALTRE OTTO PERLE CHE COLPISCONO DRITTO AL CUORE, IL SECONDO CAPITOLO DI UN ROMANZO CHE SI SPERA ANCORA LUNGO.
(UNDERGROUND ATTACCK 8,2/10)

QUESTO NUOVO ALBUM CONTIENE LE STIMMATE DELLA SPERIMENTAZIONE E DELLA RICERCA, E SOPRATUTTO QUEL FASCINO AL LIMITE DELLA PSICHEDELICA, CHE RENDONO I TOMYDEEPESTEGO UNA MOSCA BIANCA NEL PANORAMA MUSICALE ITALIANO.(RAW AND WILD 8/10)

LA MUSICA È INTERPRETATA COME UN FLUSSO, O MEGLIO COME UN MOTO ONDOSO CHE VIVE DI MOMENTI DI QUIETE , DI PLACIDO CONFORTO ALTERNATE A CHITARRE PODEROSE. (ROCKHARD: 7/10)

L'ATTESO DEBUT ALBUM DEI JUGGERNAUT "...WHERE MOUNTAINS WALK"
SE NON AVETE MAI ASCOLTATO IL SUONO DI UNA MONTAGNA CHE CAMMINA QUESTO È CIÒ CHE CERCATE!
GIGANTI SUONI POST METAL, ARRICCHITI CON UN TOCCO DI STRUMENTI E MELODIE MEDITERRANEE, MESCOLATO CON ATMOSFERE DOOM METAL E L'AGGRESSIVITÀ DELL'HARDCORE. 

ROMBANTE, POTENTE, PROBABILMENTE UNICO. LAVORO SCINTILLANTE
(METAL MANIAC  7,5/10)

I JUGGERANUT SUONANO CON INTENSITÀ E CAPACITÀ DI USCIRE DAL GIÀ DETTO.PER UNA BAND ITALIANA È UN GROSSO COMPLIMENTO !(ROCKHARD:; 7.5 /10)

LA SUBSOUND È L'ETICHETTA METAL PIU'CORAGGIOSA D 'ITALIA E NON SI ACCONTENTA DI PRODURRRE BAND CONVENZIONALI, MA È DEDITA AD ATTIVITÀ DI RICERCA SONORA SIMILMENTE ALLE PIÙ CELEBRATE RELAPSE , HYDRAHEAD E NEUROT. QUESTI JUGGERNAUT , DA LORO PROMOSSI, SORPRENDONO PER VARIETÀ DI STILE E DI INFLUENZE CHE PASSANO DAL DEATH METAL ALLA PSICHEDELIAFINO AL POST METAL TRIBALE ALLA NEUROSIS. GIA SI NOTA CHE LA STOFFA C'È.(RUMORE: 7/10)

UNO SICURAMENTE DEI MIGLIORI ALBUM DEL PANORAMA METALLICO ITALIANO DEGLI ULTIMI TEMPI.
QUESTO DEBUT DEI JUGGERNAUT È UN DISCO CHE NON PUÒ FARE A MENO DI GIRARE PER MOLTO TEMPO NEL VOSTRO STEREO, RAGAZZI. PROMOSSI A PIENI VOTI.(ALONE MUSIC : 9,5/10)

UN METEORITE STA PER COLPIRE IL PIANETA! E' UN GIGANTE CHE SI MUOVE ABBASTANZA LENTAMENTE, CON DEI RIFFS CHE SQUARCIANO LA CARNE CON IL LORO GRIGIO INCEDERE, PER POI INONDARE TUTTO CON UNA PIOGGIA ACIDA DOVUTA AD UNA VOCE DISPERATA E ABRASIVA.
(EUTK: 7,5 /10_)

I JUGGERNAUT HANNO PARTORITO UN GIOIELLO DI POST-CORE EMOZIONALE DI CARATURA ELEVATA, UN LAVORO CHE RIESCE A VESTIRSI, COME UN NOVELLO GOLEM, DI FANGO E PESANTEZZA NELLE SUE DEFORMAZIONI SLUDGE E NEL CONTEMPO RIESCE A DONARE UNA CONTINUITÀ DI SENSAZIONI INTIME E SOFFERTE.
(HEAVY IMPACT : TOP ALBUM !)

IN QUESTO VIAGGIO SONORO, NINNI MORGIA E' ACCOMPAGNATO DAL GRANDE POLISTRUMENTISTA NEWYORKESE DANIEL CARTER, CHE HA SUONATO IN PASSATO CON MOSTRI SACRI COME SUN RA, CECIL TAYLOR, MATTHEW SHIPP. ALLA BATTERIA E ALLE PERCUSSIONI UN ALTRO ESPONENTE DI SPICCO DELLA SCENA FREE JAZZ AVANT IMPROV DI NEW YORK, JEFF ARNAL. 
IN QUESTO DISCO, NINNI FA CONFLUIRE I VARI STILI CHE LO HANNO CONTRADDISTINTO NEI SUOI LAVORI PRECEDENTI: LA PSICHEDELIA, IL FREE JAZZ E IL BLUES. VENGONO IN MENTE ALL'ASCOLTO LA ORGANIC MUSIC SOCIETY DI DON CHERRY, LA WORLD-AMBIENT DI JON HASSELL, IL GROOVE DI MILES ELETTRICO, HERBIE HANCOCK E WEATHER REPORT, IL BLUES DESERTICO DI RY COODER E LA RICERCA SONORA APPLICATA ALLA CHITARRA DI MANUEL GOTTSCHING. IL DISCO E' STATO MASTERIZZATO DALLE MANI SAPIENTI DI SCOTT COLBURN (SUN CITY GIRLS, ANIMAL COLLECTIVE, ETC).