"I Can’t Stand It" Velvet Underground
"Big Sky" Kinks
"Crystal Ship" The Doors
"(You Gotta) Fight For Your Right (To Party!)" Beastie Boys
"Damaged Goods" Gang Of Four
"Love Is The Drug" Roxy Music
"Bike" Syd Barrett
"Pump It Up" Elvis Costello
"The Lovecats" The Cure
"Queen Bitch" David Bowie
"EMI" Sex Pistols

THE HOT RATS PRENDONO QUESTA SCAMPAGNATA IN STUDIO COME UN GRANDE MOMENTO DI CONFRONTO E LIBERAZIONE, METTENDO DAVANTI LE POSSIBILI MUSICHE CHE LI HANNO FORMATI, CONFRONTANDOSI CON BRANI CHE HANNO FATTO LETTERALMENTE LA STORIA DEL ROCK E DEL POP. SONO PERÒ LE INTERPRETAZIONI, SEMPRE SCOPPIETTANTI - ALLE VOLTE TALMENTE ORIGINALI DA FAR PENSARE A COMPOSIZIONI PROPRIE – A FARE DI QUESTO DISCO UN PRODOTTO DI PER SÉ ECCELLENTE

DEAD OCEANS
656605133829
DOC038CD
656605133812
DOC038LP
CD/LP
15,95/17,45

TORNA LA FORMAZIONE DI SAN FRANCISCO CHE DEL POP SPAZIALE E’ UNA DELLE PIU’ GRANDI INTERPRETI. UNA MUSICA FATTA DI GRANDE ARIOSITA’ , CON ARRANGIAMENTI IN QUALCHE MISURA DEVOTI AL ROCK PSICHEDELICO, AL POP ORCHESTRALE E A CERTE VISIONI HARD FUTURISTE. CON LA COMPLICITA’ DI TIM GREEN (UNO DEI PRODUTTORI ESECUTIVI PIU’ IN VOGA NEL SETTORE HARD-PSYCH) I CITAY CONFEZIONANO UN LAVORO CHE METTE PIENAMENTE IN DISCUSSIONE LA LORO APPARTENENZA AL CIRCUITO INDIE PIU’ CONSONO. IN QUELLE CHITARRE MULTIPLE LE GENIALI APLLICAZIONI DI ROBERT FRIPP, IN QUEGLI STUDI PERCUSSIVI L’ONDA LUNGA DEI PRIMI TANGERINE DREAM E DEI POPOL VUH, IN QUEL POP QUASI ESOTERICO LE INTUIZIONI DELL’ ELECTRIC LIGHT ORCHESTRA.
STREPITOSO RITORNO E TESTIMONIANZA DI COME IL PASSATO SIA ATTUALITA’ E VICEVERSA.

LA BAND DEL CALIFORNIANO EZRA FEINBERG CON QUESTO ARRIVA A TRE, TRE ALBUM PER UN GRUPPO CHE FA DELLA PSICHEDELIA - PIÙ POP CHE ROCK - UN PUNTO DI APPRODO IMPRESCINDIBILE, BEN FOTOGRAFATO DALLA STRUMENTALE SECRET BREAKFAST. VARI OSPITI PARTECIPANO ALLA FATTURA DEL DISCO CHE SI CHIUDE CON UN OMAGGIO AI GALAXIE 500, TUGBOAT. TRA I BRANI CHE MERITANO UNA CITAZIONE, OLTRE AL GIÀ MENZIONATO CAREFUL WITH THAT HAT, METTERREMMO LA BALLATA ACUSTICA MIRROR KISSES, CARATTERIZZATA DA UN BEL GIOCO DI VOCI E LA SUCCESSIVA - ANCH'ESSA STRUMENTALE - HUNTER, DALL'IPNOTICO SAPOR DI SPACE-ROCK. (IL MANIFESTO, GENNAIO)

"DREAM GET TOGETHER" E' UN ALBUM RICCO DI COMPOSIZIONI BELLISSIME E FORTI DI UNA VARIEGATA TAVOLOZZA, SU CUI SI POSSONO DISPIEGARE TUTTI I POSSIBILI COLORI DELL'AZZURRO..CI SONO REMINISCENZE DAVID CROSBY, PASTOSITA' MAMA'S & PAPA'S, LUCCICANZE BRUCE PALMER E AMENITA' BEACH BOYS...UN GRANDE ALBUM PER APRIRE LA'NNO ALL'INSEGNA DEL'ORIGINALITA'"(VOTO- 8 BLOW UP GENNAIO)

L 'ATTESO RITORNO DELLA FORMAZIONE NEOZELANDESE CHE GIA' NEL 2007 AVEVA IMPRESSIONATO CON IL DEBUTTO LICENZIATO DA SUB POP A TITOLO STRUCTURE AND COSMETICS. PROPRIO NEL MOMENTO DELLA PREPOTENTE RISCOPERTA DEL SUONO GENTILE E CHITARRISTICO PROVENIENTE DALL' OCEANIA, I BRUNETTES POTREBBERO COMPIERE UN BALZO IMPORTANTE VERSO LA NOTORIETA'.

CANZONI VOLATILI, FRAGILI, LEGGIADRE E LEGGERE COME BAMBOLE DI CARTA. MA SEDUTTIVE ED INTELLIGENTI...UN ASCOLTO ESTREMAMENTE PIACEVOLE.POP DI FACILE CONSUMO CHE NON SI CONSUMA FACILEMNTE.(VOTO 7- BLOW UP GENNAIO)

"..IN ALCUNI PASSAGGI SI MUOVO NEI TERRITORI CARI AGLI STEREOLAB, IN ALTRI CASI SI AVVICINANO AGLI SHINS O AI FIERY FURNACES...UN PROFILO DA POP BAND DI RAZZA(VOTO 8 ROCKERILLA GENNAIO-FEBBRAIO)