MISSINCAT
  "wow "

ESCE ANCHE IN ITALIA IL NUOVO ALBUM DELLA CANTAUTRICE DI STANZA A BERLINO.IL DISCO, INTERAMENTE CANTATO IN INGLESE, CATERINA BARBIERI LASCIA LA NATIA MILANO E LE SALE PROVA DI VIA LOMBROSO NEL 2007, ALLA VOLTA DI BERLINO. IL SUO DEBUTTO SOLISTA DEL 2009 - BACK ON MY FEET - FECE COSI SCALPORE DA PORTARE LA NOSTRA AD APRIRE LE DATE TEDESCHE DI AMY WINEHOUSE. IL SUO RITORNO IN SCENA E' DEI PIU RAFFINATI, UNO DEI PREGI DI MISSINCAT STA NEL CREARE IL CONNUBIO TRA BEN 12 STRUMENTI,CHE INTERVENGONO PUNTUALI A SOTTO LINEARE L'EMOZIONALITA DEI SINGOLI BRANI. DALLA CHITARRA AL MELLOTRON, DALLA CELESTA ALLA SEGA SIBILANTE, TUTTI GLI STRUMENTI CONCORRONO A CREARE UNA FLUIDITA FOLK IMMERSA IN UN'ESSENZA SCHIETTAMENTE LO FI.

INCLUDE ANCHE IL SINGOLO "CAPITA" DUETTO IN ITALIANO REALIZZATO CON DENTE.

OTTIME RECENSIONI IN ARRIVO

ARTICOLO SU ELLE.IT

RECENSIONE SU IL FATTO QUOTIDIANO

WOODEN WAND
  "briarwood "

FIRE RECORDS
0809236121721
FIRECD217
CD 10,25

QUANDO JAMES JACKSON TOTH, AKA WOODEN WAND, E' STATO INVITATO A REGISTRARE UN SETTE POLLICI SPLIT DAL SUO VECCHIO AMICO DUQUETTE JOHNSTON CON LA BANDGUM CREEK KILLERS, IL SUO PRIMO IMPULSO E' STATO QUELLO DI INVIARE UN PEZZO DAL SUO STERMINATO E LEGGENDARIO ARCHIVIO DI INEDITI. MA DUQUETTE HA PREGATO L'AMICO JAMES DI FAR VISITA A BIRMINGHAM PER INCIDERE CON LA STESSA BACKING BAND. IL NUOVO ALBUM DEL NOSTRO E' FIGLIO DI QUELLE SESSIONI, RICREATE AD ARTE CON L' AUSILIO DEGLI STESSI MUSICISTI PER UN NUMERO DI CANZONI SUFFICIENTI A RIEMPIRE UN ALBUM. ABBANDONATA LA CHITARRA ACUSTICA - PRESENTE IN UN SOLO BRANO - E LE ATMOSFERE FOLK MEDITABONDE DELLE ULTIME PUBBLICAZIONI (PENSIAMO AL DISCO DEATH SEAT SU YOUNG GOD), IL NOSTRO ABBRACCIA ISTINTIVAMENTE IL BOB DYLAN ELETTRICO COME L'EROE CANADESE NEIL YOUNG.IL RISULTATO E' STUPEFACENTE E ACCATIVANTE COME NON MAI!

CHE NEIL YOUNG FOSSE UN PADRE PUTATIVO PER IL TROUBADOUR NON E’ UN MISTERO, MA QUI SONO STATI CHIAMATI A RACCOLTA ANCHE CS&N (SCORPIAN GLOW), THE BAND (BOG MOUTH USA) E TUTTO IL SOUND WEST COAST CHE HA SOFFIATO NEGLI ANNI ’70 (THE DNR WALTZ)
(RUMORE NOVEMBRE, VOTO 8)

…TOTH HA ALLESTITO QUELLO CHE E’ FORSE IL SUO DISCO PIU’ CLASSICAMENTE ROCK DI SEMPRE. BANDITA QUALSIASI FORMA DI SPERIMENTAZIONE, RIDOTTA AL LUMICINO LA COMPONENTE FOLK E QUASI ASSENT EPURE L’ESPANSIVBITA’ PSICHEDELICA, QUI, QUELLO CHE RIMANE E’ UNA FORMA CANZONE CLASSICA E TRADIZIONALE, BRILLANTEMENTE CONTRASSEGNATA DA SOLIDITA’ DI SCRITTURA ED ARRANGIAMENTI IN CUI S’IMPASTANO IL SOUND DELEL CHITARRE ELETTRICHE, DELL’ORGANO, DI BASSO E BATTERIA
(RECENSIONE BOXATA SU BUSCADERO NOVEMBRE, 3 STELLE E ½)

MUSICISTA E COMPOSITRICE CON NATALI A KANSAS CITY, LA GIOVANE CHRISTINA VANTZOU E' IL NOME NUOVO IN CASA KRANKY. DOPO LA COLLABORAZIONE CON DEAD TEXAN - ALTRE NOME DELLA SCUDERIA DI CHICAGO - LA NOSTRA SI E' SPESSO DEDICATA AD OPERE MULTIMEDIALI, METTENDO IN CAMPO LE SUE ENORMI CONOSCENZE NEL CAMPO DELL ARTE CONTEMPORANEA. QUESTO SUO DISCO IN SOLO SPOSA SICURAMENTE LE PROSPETTIVE AMBIENT TIPICHE A MOLTI GRUPPI DI AREA KRANKY, CONTEMPLANDO ANCHE VISIONI CLASSICO/CAMERISTICHE ASSOLUTAMENTE SUGGESTIVE.
PER SOSTENITORI DI RACHELS E STARS OF THE LID.

…UNA PIECEDI CERTO FASCINO, FORMALMENTE SUDDIVISA IN 10 TRACCE, MA DI FATTO UN UNICUM ELGIACO E RAREFATTO. UN PO’ COME ACCADEVA CON GLI STARS OF THE LID, CON UN RESPIRO APPENA PIU’ CLASSICO DA CHAMBER MUSIC (BLOW UP NOVEMBRE, VOTO 7)

…I DIECI BRANI SEMBRANO ATTINGERE A QUELLA STESSA DIMENSIONE RAREFATTA E SPIRITUALE CHE HA PRODOTTO DISCHI COME HOSIANNA MANTRA DEI POPOL VUH…
(MUCCHIO NOVEMBRE, 3 STELLE)

IN TOUR COME MUSICISTA / VOCALIST NELLA BAND DI VINICIO CAPOSSELA!

VASI, CONOSCIUTO COME VIRTUOSO DEL THEREMIN, IN QUESTO LAVORO SI CANDIDA APPUNTO CON AUTORITA’ AD ESSER RICORDATO ANCHE COME VOCALIST D’ECCEZIONE. COADIUVATO DALLE VERSATILI TASTIERE DI PACORIG, LO FA ALTERNANDO MATURI ORIGINALI A UN GRAN MISTO DI COVER – DA CAPOSSELA A GABRIEL, DA ZAPPA A LAUZI – SCELTE A PRETESTO PE RI PIU’ DISPARATI ESERCIZI (RUMORE NOVEMBRE, VOTO 8)

ATTRAVERSO LA BELLEZZA DI BEN 25 TRACCE – E QUASI OTTANTA MINUTI DI MUSICA – DIVISE FRA ORIGINALI ED INTENSE REINTERPRETAZIONI DI BRANI ALTRUI (VINICIO CAPOSSELA, FRANCO BATTIATO, THE RESIDENTS, FRNAK ZAPPA, PETER GABRIEL, BRUNO LAUZI, TRA GLI ALTRI) , VASI SPINGE LA SUA VOCE AD ESPLORARE TERRITORI INUSITATI, OSCILLANDO TRA L’INTENSA  PROFONDITA’ DI ROBERT WYATT, UN CROONERISMO INTIMISTA INTRISO DI LIRICO CLASSICISMO ED UNA RICERCA BEN POCO PACIFICANTE, MA PIUTTOSTO ASSAI AVVENTUROSA, DEGNA DELLE SPERIMENTAZIONI CHE FURONO DI DEMETRIO STRATOS (BUSCADERO OTTOBRE, 3 STELLE E ½)

DALLA CANZONE ITALIANA (CAPOSSELA, LOLLI, BATTIATO, LAUZI) A FRANK ZAPPA, DA PETER GABRIEL A BENEDETTO MARCELLO, A COMPOSIZIONI ORIGINALI E IMPROVVISAZIONI, VASI E PACORIG GUARDANO IN TUTTE LE DIREZIONI POSSIBILI, DANDO VITA A PICCOLI GIOIELLI PRONTO A BRILLARE NEL FIRMAMENTO DELLA MUSICA DI RICERCA. (ROCKERILLA AGOSTO, VOTO 8)

LA FILOSOFIA DI BASE DI THEGIORNALISTI È MOLTO DISTANTE DALLE TEEN BAND CHE PER ANNI HANNO OSSESSIONATO IL MERCATO NAZIONALE. I ROMANI NEI DIECI BRANI DEL DEBUTTO MESCOLANO RAFFICHE ROCK' N' ROLL E MOMENTI PIÙ RIFLESSIVI. CADENZE WESTERN E ANNI' 50. POP CHE SI SPORCA E SI BAGNA NELLA PSICHEDELIA. «AUTOSTRADE UMANE» E «SIAMO TUTTI MARZIANI» POSSONO ESSERE CONSIDERATI BRANI MANIFESTO. IL PRIMO SI INSINUA SOTTOPELLE CON UNA MELODIA AGRODOLCE, MENTRE IL SECONDO TRASUDA URGENZA POST-PUNK.
(CORRIERE DELLA SERA 13 NOVEMBRE)

ARRIVANO DA ROMA, SONO IN QUATTRO, MESCOLANO MELODIAE ROCK ARRABBIATO CON UNA PROPENSIONE VERSO LA PSICHEDELIA ANNI SESSANTA, VERSO BEATLES E WHO, RIVEDUTI E CORRETTI PERÒ CON UN IMPETO CANTAUTORALE TUTTO ITALIANO, CON ECHI DELLO SPAGHETTI WESTERN TANTO DI MODA. (REPUBBLICA EDIZIONE FIRENZE, 25 OTTOBRE)

…SENTIRE RIFF CHITARRISTICI COME QUELLI DI UNA CANZONE PER JOSS O AUTOSTRADE UMANE, CI PROIETTANO DI BRUTTO IN GRAN BRETAGNA ALL’EPOCA C86. (BLOW UP, NOVEMBRE VOTO 7)

RARO E’ ANCHE AVER UN TIMBRO CHE SPOSTA LA PROSPETTIVA, CHE FA FARE UN BALZO INDIETRO AI SESSANTA DEL MIGLIOR BATTISTI E AI NOVANTA DI MOLTHENI, SENZA PERO’ SCIMMIOTTARE NE’ L’UNO NE’ L’ALTRO, MA SOLO PER ASSONANZA D’INTENZIONE. I RAGAZZI GUARDANO LONTANO E LE CARTE CI SONO. E CHE NESSUNO SI LAMENTI DI NON ESSER STATO AVVISATO (RUMORE OTTOBRE, VOTO 8)

QUESTO VOL 1 SINTETIZZA IL SOUND DI STROKES, CORAL, ALCUNE SUGGESTIONI ALLA LAST SHADOW PUPPETS E UN CERTO RETROGUSTO DI BEAT ITALIANO (ROCKERILLA OTTOBRE, VOTO 7)

IL PIGLIO È QUELLO DI UN GRUPPO “BITT” DEI NOSTRI ANNI SESSANTA, CON QUALCHE ASCOLTO CHITARRISTICO INDIE IN PIÙ E, NATURALMENTE, TUTTO IL CITAZIONISMO PIÙ O MENO INCONSAPEVOLE DOVUTO AL FATTO CHE L'ESORDIO DEI THEGIORNALISTI È TARGATO 2011 E NON 1968. “UNA CANZONE PER JOSS” CREA UN LEGAME TRA LA SCENA ITALIANA INDIE PARTORITA DAL NUOVO MILLENNIO E INFATUATASI AD UN CERTO PUNTO DELL'ITALIANO E IL PRIMO BATTISTI…(FUORI DAL MUCCHIO, SETTEMBRE)

UNA PROVA D’EQUILIBRIO E DI FINEZZA NOTEVOLE CHE, SOLO PE RL’ESAGERATO AFFOLLAMENTO DEL PANORAMA MUSICALE, RISCHIERA’ DI RIMANERE PATRIMONIO PER POCHI (3 STELLE SU BUSCADERO SETTEMBRE)

C'È UN SENSO DI FEROCE FAMILIARITÀ CHE TI AGGREDISCE APPENA PARTONO LE NOTE DEGLI AMELIE TRITESSE. QUELLE CHE MANUEL GRAZIANI, APPREZZATO GIORNALISTA MUSICALE, HA PREPARATO PER IL SUO PROGETTO, SONO LE STORIE DI UN'UMANITÀ PERIFERICA CHE DA QUESTE PARTI DOVREMMO CONOSCERE FIN TROPPO BENE. TUTTA QUELLA PARTE DELLA PROVINCIA ITALIANA, CHE NON È QUELLA FALSAMENTE ECUMENICA DI LIGABUE, PER CUI LA FORMAZIONE FATTA SUI DISCHI (MAGARI DEI GUN CLUB, SOGNANDO LE PALME DI MIAMI) È IMPORTANTE QUASI QUANTO GLI INSEGNAMENTI DI NONNI CORIACEI (COME QUELLI CANTATI NELLA TENERA OPLÀ). (SENTIRE ASCOLTARE, SETTEMBRE, VOTO 7)

NON UN ALBUM, NON UN SEMPLICE PROGETTO MULTISENSORIALE DI MUSICA, RACCONTI E ILLUSTRAZIONI DI VOLTI E INTERNI, MOMENTI E STATI D’ANIMO A TRATTI INTENSI E COLORATI (DI FABRIZIO PLUC DI NICOLA), MA QUASI UNO SPETTACOLO DA INTROIETTARE E RICREARE ASCOLTANDO DENTRO DI SÉ LE PAROLE DEL BOOKLET, STORIE UMILMENTE CINEMATOGRAFICHE E "ARTIGIANALI" CHE NON INSEGNANO, NON VOGLIONO COMMUOVERE, MA DIPINGONO LA REALTÀ ATTRAVERSO LA REALTÀ, TRA AUDIOCASSETTE, SVENDITE DI LP, LOCALI, PRECARIATO CHE AZZERA LA VOGLIA E QUASI L’OPPORTUNITÀ DI CONVERSARE (NELL’OTTIMA, REALISTICA LIVERPOOL CLUB), ED ESTATI DA NON AMARE. (MESCALINA.IT)

IL READING DI MANUEL – CHE NON GIUDICA MA OSSERVA CINICAMENTE , DESCRIV EIN PRIMA, SORRIDE E SI LASCIA VIVERE – ESPLODE NEL CANTO DI PAOLO , SU MUSICHE CHE RICORDANO ELLIOTT SMITH MA ANCHE NOTWIST , ARAB STRAP E PERSINO C.S.I. (RUMORE LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7)

QUELLO CHE GLI AMELIE TRISTESSE VOGLINO DIRE E’ CHE IL ROCK’N’ROLL NON E’ ROBA DA FIGHETTI (ROCKERILLA LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7)

UN BUON ESEMPIO DI ROCK AUTORIALE, LA CUI ESSENZA MULTIMEDIALE VIENE ESALTATA DA UNA CONFEZIONE CHE RACCHIUDE – COME DA ABITUDINE DELLA INTERNO 4 – OLTRE AL CD UN RICCO LIBRETTO ILLUSTRATO CONTENENTE UN RACCONTO INEDITO DELLO STESSO GRAZIANI E I TESTI DEI BRANI, EFFICACI SPACCATI DI VITA DI PROVINCIA. (FUORI DAL MUCCHIO, LUGLIO)