SPECIALE ‘PIANISTI DI STRADA’ (RAI UNO)

INTERVISTA ALL’INTERNO DI MATTINO CINQUE (CANALE 5)

LA CARATTERISTA VENA ACCATTIVANTE E MELODICA DELLA PIANISTA SI LASCIA ANCORA APPREZZARE INFATTI, IN COMPOSIZIONI CHE PERO’, PèER LA PRIMA VOLTA, ATTINGONO ALLA PRODUZIONE DI AUTORI AMATI COME HALIAN HOVANHESS, JEAN ALAIN O LAWRENCE BALL, ANCHE SE QUELLO CHE PIU’ INTERESSA ALLA CELLETTI E’ ESPLORARE LE INFINITE POSSIBILITA’ SONORE DEL SUO STRUMENTO (RARO FEBBRAIO)

INTERVISTA SU VICE MAGAZINE

ACCANTO A BRANI ORIGINALI COME L’INTENSA THREE EXAGRAM, O QUELLA LILY AND THE FOG COSÌ VICINA A DUSTIN O’HALLORAN E AI SUOI PIANOFORTI DELLA MEMORIA, STANNO STARMILK DI LAWRENCE BALL, CHANT FROM A HOLY BOOKSCRITTA DA GURDJEFF, GIÀ OGGETTO DI UNA STRAORDINARIA MONOGRAFIA DELLA CELLETTI, USCITA QUALCHE ANNO FA. OPPURENIGHT FLIGHT, TRA LE TRACCE MIGLIORI: MINIMALE E BAROCCA AL TEMPO STESSO.
UN ALBUM CHE RIESCE A DIPINGERE TUTTI I CIELI POSSIBILI DI ALESSANDRA: VOLI IN AZZURRI PROBABILI, ASCESE PITAGORICHE IMPROBABILI; NUVOLE E DESIDERI.(ROCKERILLA.COM)

L'ESTRO CREATIVO DI ALESSANDRA CELLETTI EMERGE IN MAGNIFICHE COMPOSIZIONI COME "LILY AND THE FOG" E "LYRA" MA È L'INTERA CONCEZIONE DEL DISCO CHE PONE L'ARTISTA IN UNA ORIGINALE POSIZIONE DELL'OSSERVAZIONE ESTATICA DEL BLU DEL CIELO, DELLA NOTTE STELLATA O DEL VUOTO ASSOLUTO CHE, COME LEI DICE, "È IL VEICOLO CHE CANCELLA I CONFINI TRA LA TERRA E IL CIELO". E NON A CASO IN "LOVE ATTITUDE" IL TEREMIN DI MAURIZIO MANSUETI È UNA SORTA DI MICCIA CHE ACCENDE UN SOGNO E LO FA ALZARE IN VOLO (ILQUOTIDIANO.IT)

DOVE LE ATMOSFERE “À LA SATIE” SI INCONTRANO CON QUELLE DI NINO ROTA, E LE MELODIE E I QUASI RECITATIVI DI ISPIRAZIONE POPOLARE SI ACCOMPAGNANO ALLE VISIONI BAROCCHE. UN DISCO DA ASCOLTARE CON LA DOVUTA ATTENZIONE PER APPREZZARE PARTICOLARI COME IN VISION OF A STARRY NIGHT, LILY AND THE FOG E NELLA SUITE INIZIALE THE EXAGRAMS  PER I BRANI ESSENZIALMENTE PIANISTICI, O IN THERE IT RAINS, SACRED GREENS E HOLGRAM OF A DREAM PER QUELLI CON GLI OSPITI. TRA CUI RICORDIAMO NICOLA ALESINI AL SAX, LUCA VENTUCCI ALLA FISARMONICA, PAOLO FRATINI AL FLAUTO BASSO E JAAN PATTERSON ALL’ELETTRONICA (ILPOPOLODELBLUES.IT)

POEMSS E' UN PROGETTO MUSICALE CHE VEDE COINVOLTI LA PRODUTTRICE CANADESE CON BASE A TORONTO JOANNE POLLOCK ED IL PI'U BLASONATO AARON FUNK, ALTRIMENTI NOTO CON IL NOME D' ARTE VENETIAN SNARES. L' INCONTRO TRA I DUE AVVIENE NEL VECCHIO CONTINENTE E LA DINAMICA DI QUESTA COMUNIONE ARTISTICA NON MANCHERA' DI STUPIRE QUANTI ERANO ABITUATI AI RITMI FRENETICI E FEROCI DI VENETIAN STARES. IL MENU' PREVEDE INSERTI INDIE-TRONICI E PASSAGGI DAL FORTE SAPORE SYNTH-WAVE, CON LA VOCE ALGIDA DELLA POLLOCK SUGLI SCUDI.UN DISCO CHE CONTINUA LA STRETTA RELAZIONE DI PLANET MU CON IL LASCITO SOGNANTE DELL' IDM.

UNA RACCOLTA DI BALLATE, A MODO LORO: RITMI CHILLWAVE SONNOLENTI, VOLUTE SINTETICHE DI VARIA FORMA – ARCHI, SFONDI, BLEEP ACIDI, LINEE DI BASSO ESSENZIALI – E LE DUE VOCI CHE S’INTRECCIANO, A VOLTE SECONDO IL IL COLLAUDATO MODELLO ORCO/BAMBINA, A VOLTE SENZA BISOGNO DI TESTI E COME PURO ELEMENTO MELODICO (RUMORE FEBBRAIO, VOTO 7)