PRESENTIAMO CON IMMENSO PIACERE - TRA LE NOSTRE DISTRIBUITE ESCLUSIVE - LA STORICA ETICHETTA DI CHICAGO
THRILL JOCKEY.
TRA LE PIU’ LONGEVE REALTA’ INDIPENDENTI AMERICANE DEGLI ULTIMI 20 ANNI
ALLE RADICI DI FENOMENI CONCLAMATI COME IL POST-ROCK E LA CONTAMINAZIONE TRA INDIE ED ELETTRONICA,
LA LABEL HA CONTINUATO A SOSTENERE  NEL CORSO DEGLI ANNI UNA QUALITA’ DI PUBBLICAZIONI ECCEZIONALE.
QUEST’OGGI PRESENTIAMO IL NUOVO ALBUM DEI PONTIAK – RECENTEMENTE IN TOUR IN ITALIA –
FIORE ALL’OCCHIELLO DELLA SCUDERIA DI CASA, A BREVE IL RESTO DEL CATALOGO ED UNA SPLENDIDA OFFERTA!

PONTIAK
  "echo ono "

I FRASEGGI VIVIDI DI STAY OUT, WHAT A SIGHT E LA BALLAD DAI SAPORI WESTCOASTIANI THE EXPANDING SKY SEMBRANO COMUNQUE VOLER TENERE SOTTO CONTROLLO  LE PALPITAZIONI . SILVER SHADOW E’ ESEMPLIFICATIVA SUL MODO DI MUOVERSI DEL TRIO TRA IL VECCHIO E MODERNO, ATTRAVERSO UNA LENTA CAVALCATA NEILYOUNGHIANA CHE ARRIVA AD EVOCARE IL SUONO DI UNA MONTAGNA IN SENSO HEAVY-AMBIENT (IN QUESTI LIDI LA VICINANZA CON I ‘FRATELLI’ ARBOURETUM E’ SOSTANZIALE). NEL FRATTEMPO L’AURA PSICHEDELICA SI ESPANDE FINO A DIVENTARE MONTANTE CON L’IRIDESCENTE E SOLENNE ROYAL COLORS (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP MARZO)

SU TUTTO LA DETERMINAZIONE ASSASSINA DELL’ORGIASTICA PANOPTICA, E SILVER SHADOW, OMAGGIO AL PRIMO NEIL YOUNG, UNA DELLE COSE PIU’ BELLE DI ECHO ONO. I DISCHI DI UNA VOLTA (RUMORE MARZO, VOTO 8)

IN TEMPI COME QUESTI, POTERSI AFFIDARE A UN GRUPPO DI FRATELLI CHE NON LE MANDA A DIRE E SI LASCIA ANDARE SEMPLICEMENTE ALZANDO IL VOLUME NELLO STUDIO COSTRUITO NELLA CANTINA DI CASA CON L’OBIETTIVO DI METTERE ASSIEME TUTTI I DISCHI ASCOLTATI IN QUESTI ANNI, E’ SEMPRE COSA BUONA GIUSTA (BOXATA SU MUCCHIO MARZO, 4 STELLE)

GIUNGE AL TERZO ALBUM IL GRUPPO DEL NORTH CAROLINA, ANCORA FORTE DI UN ACCORDO CON DEAD OCEANS. IN PASSATO LE LORO CANZONI MIGLIORI AVEVANO SOLLEVATO PARAGONI CON LA DELICATEZZA DEI MIGLIORI JOHNNY CASH, BOB DYLAN E LEONARD COHEN, IN VISIONI CORALI DI UN AMERICA DI PROVINCIA, ANCORATA A SENTIMENTI ANCESTRALI. PHIL E BETH CI RACCONTANO ANCORA STORIE DI VITA PERSONALI, ACCORATI E DISTANTI DAL TRIPUDIO DELLE GRANDI PRODUZIONI. UNA MUSICA CHE SA PRENDERE IL MEGLIO DEL FOLK A STELLE E STRISCE E DEL ROMANTICISMO DA CAMERA, IN UNA VISIONE AUSTERA, VOLTO FORSE MENO CELEBRATO DELLA COSIDDETTA AMERICANA. UNA PUNTUALE RICONFERMA.

IL PUNTO DI FORZA DELLA BAND RESTANO LE BELLISSIME VOCI DEI DUE PROTAGONISTI CHE DUETTANO E SI ALTERNANO SUL CONSUETO FOLK ROCK A BASE DI CHITARRA E FISARMONICA, ARRICCHITO QUANDO RICHIESTO DA ARCHI E PIANOFORTI (RUMORE MARZO, VOTO 7)

DISAPPEARS
  "pre language "

CON IL CONFORTO DI STEVE SHELLEY DEI SONIC YOUTH, ORA STABILMENTE IN FORMAZIONE DIETRO ALLA BATTERIA, IL GRUPPO DI CHICAGO REALIZZA IL SUO MIGLIOR ALBUM, ANCORA UNA VOLTA PER LA LOCALE KRANKY. UN DISCO DI GRANDE SPESSORE CHE CONIUGA LA POETICA DEL POST PUNK, PROPRIO CON IL LIRISMO DEL GRUPPO NEWYORKESE. LAVORO FANTASTICO, SORRETTO DA CANZONI CHE SEMBRANO SCOLPITE NEGLI ANNALI DELL UNDERGROUND A STELLE E STRISCE.

VERREBBE DA DIRE CHE PRE LANGUAGE E’ SOLO UN GRAN DISCO ROCK SENZA ALTRI AGGETTIVI, MA SE PROPRIO SERVE PENSATE CHE DOVESSERO CONTINUARE COSI’ I DISAPPEARS UN GIORNO POTREBBERO ANCHE ARRIVARE A PIACERE PIU’ DEI SONIC YOUTH (BLOW UP MARZO)

DOPO AVERLI APPREZZATI ANCHE PER L' ALBUM SU YOUNG GOD, I DUE MUSICISTI FRANCO/FINNICI TORNANO CON UN LAVORO CHE ANCORA UNA VOLTA NE RISCRIVE L ARTE. LEGATI A DOPPIO MAGLIO AL MONDO DELLA CELLULOIDE, I NOSTRI DECIDONO DI IMPRONTARE SULL ELETTRICITA LO SVOLGIMENTO DI QUESTA OPERA, CHE - STRA NO A DIRSI - NON RICORRE PERO ALL UTILIZZO DI SEI CORDE ELETTRIFICATE. SO NO SEMMAI I SYNTH, LE DRUM MACHINE E LE MACCHINE IN GENERE A CREARE L ONO HUMUS PER QUESTA ENNESIMA SENSUALE OPERA. SOLENNI COME IN UNA REVISIONE DEL DUO GAINSBOURG/BIRKIN, I NOSTRI TRASFERISCONO IL CONCETTO DI POP IN UNA DIMENSIONE ASTRALE, LUNARE.

IN DEFINITIVA, MI AND L'AU CONFERMANO L'INCANTO SOTTILE E PARTICOLARE DELLA LORO PROPOSTA MUSICALE CHE RIMANE SOSTANZIALMENTE FEDELE A SE STESSA AL DI LÀ DEGLI SPUNTI ELETTRONICI CHE SCONGIURANO SOLO IN PARTE IL RISCHIO INSITO NELLA RIPETIZIONE. (ONDA ROCK FEBBRAIO)