JOHN FOXX & THE MATHS
  "interplay "

COLLABORAZIONE TRA L' EX VOCE DI ULTRAVOX ED IL MUSICISTA ELETTRONICO - NONCHE' INSUPERATO COLLEZIONATORE DI SINTETIZZATORI ANALOGICI - BENGE, AL SECOLO BEN EDWARDS. MOLTI DEI BRANI CONCEPITI PER L' ALBUM SONO STATI IRRORATI DA UN SISTEMA DI MOOG VINTAGE DEGLI ANNI 60, MOLTE DELLE IDEE SONO STATE POI SVILUPPATE IN STUDIO IN UNA SORTA DI INTERPLAY LIVE. IL DISCO SI PONE IN UNA TERRA DI CONFINE TRA POP WAVE ED AVANGUARDIA, RISPECCHIANDO IN QUESTO LE ANTICHE JOINT VENTURE TRA BRIAN ENO (GROSSO ESTIMATORE DI BENGE PER LA CRONACA) ED I CLUSTER, OLTRECHE' I PERCORSI AZZARDATI DEI PRIMI DAF E CABARET VOLTAIRE.

AL DISCO PARTECIPA MIRA AROYO DI LADYTRON CHE FIRMA IL BRANO WATCHING A BUILDING ON FIRE.

SUBSOUND RECORDS È ORGOGLIOSA DI ANNUNCIARE L'USCITA  DI MOMBU, LA NUOVA CREATURA VOODOOM DI LUCA T. MAI (ZU) E ANTONIO ZITARELLI (NEO). MUSICA GRASSA E TORRENTUOSA CON RITMICHE MAGICHE E IPNTOICHE, BARRITI DA RITUALE VOODOO ED USCITE DI RIGORE AFRICANO MISTE ALLA VIOLENZA SONORA DEL JAZZ, DELL'HARDCORE E DEL METAL CARA AL DUO. L'ALBUM, DAL TITOLO OMONIMO, È STATO REGISTRATO DA MATTEO SPINAZZÈ  (ZU, GEOFF FARINA, MAURO PAGANI, XABIER IRIONDO) E MASTERIZZATO DA JAMES PLOTKIN (ISIS, EARTH, KHANATE).

IL DISCO CHE SARA’ PRESENTATO DAL VIVO ALL’ANGELO MAI DI ROMA GIOVEDI’ 24 MARZO

IL LORO MANIFESTO È UN INCROCIO TRA RITMI AFRICANI, JAZZ, HARDCORE E METAL CON ARDITE TRAME SONORE CHE INFONDONO ALL'ASCOLTATORE UN TERRIBILE SENSO DI PUREZZA DECADENTE. AVVICINARSI A QUESTE OTTO CANZONI È COME IMMERGERSI NEL BITUME, ESSERE SCOPERTI E FUGGIRE PER NON ESSERE CATTURATI MENTRE IL TALENTO DEI DUE MUSICISTI AUMENTA GRADUALMENTE IL LIVELLO DI TENSIONE. AGLI APPASSIONATI DI JAZZ, AI FANATICI DEGLI ZU E INFINE A COLORO CHE NON NE POSSONO PIÙ DELLA STANDARDIZZATA LINEA MANTENUTA DALLA DISCOGRAFIA INTERNAZIONALE. (DAGHEISHA)

QUESTO PROGETTO È DEVASTANTE SPECIE DAL VIVO : L’ATTITUDINE PER L’IMPROVVISAZIONE TIPICA DEGLI ZU VIENE IMBRIGLIATA NELLA LOGICA TRIBALE, A VOLTE QUADRATA DEI NEO. QUESTO LAVORO NEL COMPLESSO È VIOLENTO, IPNOTICO, CINICO. RIMANDA ALL’AFRICA NERA E AI SUOI RITMI PNEUMATICI, ACCENTUATI SAPIENTEMENTE DAL DOPPIO TIMPANO DEL BARBUTO ZITARELLI.(NERDS ATTACK)

NEL 2010 IL GRUPPO GENOVESE HA CELEBRATO IL SUO DECIMO ANNO DI ATTIVITA PASSATI IN TEMPI RAPIDI DA UNA FORMA ANCESTRALE DI POST-ROCK AD UN ELET TRONICA DAI TONI CANGIANTI, I NOSTRI HANNO SPESSO SPOSATO LA PROPRIA ARTE A QUELLA DEL CINEMA. IL DOPPIO CD IN QUESTIONE ASSEMBLA QUASI 3 ORE DI MUSICA E METTE IN FILA NUMEROSI PARTI DISCOGRAFICI MINORI DELLA BAND DA TEMPO FUORI CATALOGO. GLI EP KRAKEN ED HONVED ED I BRANI DALLO SPLIT CRTE ABSENT WITHOUT LEAVE FANNO BELLA MOSTRA INSIEME AD UN SUCCULENTO NUMERO DI INEDITI, IN CUI POSSIAMO EPISODICAMENTE ASCOLTARE LA VOCE DELLA 'SIRENALINDA BJALLA (AKA IZUMI SUZUKI). A CHIUDERE UNA BELLA MANCIATA DI REMIX CHE DICE DELLO STILE PIU DANCE DEL GRUPPO: TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI, FELIX DA HOUSECAT, LADYTRON, MILLIMETRIK, D_RRADIO, BITCRUSH E JATUN PER CITARNE ALCUNI.

MOLTI GLI INEDITI CHE ARRICHISCONO IL PROGRAMMA, PORTANDO FINALMENTE ALLA LUCE ALCUNE DELLE GEMME CHE I PORT-ROYAL HANNO SPESSO PRESENTATO DURANTE I LORO CONCERTI (ROCKERILLA MARZO, VOTO 8)

PROPRIO SUI REMIX, MA DI PEZZI ALTRUI, SI CONCENTR AIL NON MENO GODIBILE SECONDO DISCHETTO, PASSANDO IN RASSEGNA, A DIMOSTRAZIONE DELLA LORO DUTTILITA’ E CON SEDUCENTI FRANGENTI, DICIOTTO AZIONI DI PORT ROYAL SU MATERAILE, TRA I MOLTI, DI FELIX DA HOUSECAT, D_RRADIO, BITCRUSH, MILLIMETRIK, JATUN, TELEVISE E LADYTRON (BLOW UP MARZO, VOTO 7)

SE I LORO ULTIMI DISCHI ERANO PIU’ RITMICI, QUI I SUONI SONO RAREFATTI, QUASI AMBIENT (D DI REPUBBLICA)

UNA SCALETTA DENSA DI BRANI NUOVI E REMIX. SE GIA’ LI AMATE, QUI TROVERETE CHICCHE IRRESISTIBILI (MUCCHIO MARZO)

2 CD PER RICORDARE DA LONTANO CHE DUE LUSTRI INSIEME SONO UN BEL PO’ DI STRADA, TRA GLI AMANTI GLITCH DEL PRIMO DISCO, FATTO DI RARITIES (I PRIMI EP) E DI B-SIDES VARI, E I REMIX DEL SECONDO (TRATTATI TRA GLI ALTRI DA FELIX DA HOUSECAT E TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI) , DENSO DI ATMOSFERE PIU’ ELECTRO E CATTIVE. (RUMORE FEBBRAIO)  

IL SECONDO DISCO È ULTERIORE MANIFESTAZIONE DELLA STIMA DI CUI GODE IL PROGETTO SIA IN ITALIA CHE ALL’ESTERO. A PASSARE IN RASSEGNA SONO INFATTI I REMIX PRODOTTI PER BAND TRA LE PIÙ DIVERSE COME LADYTRON(TOMORROW), FELIX DA HOUSECAT (WE ALL WANNA BE PRINCE), TELEVISE (IF I TOLD YOU) O I NOSTRI TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI (LA FACCIA DELLA LUNA) E BLOWN PAPER BAGS (E-INK P-RIDE). PROVE ANCH’ESSE DI ECLETTISMO E INTELLIGENZA NEL GIOSTRARE AL CONFINE TRA LE ELETTRONICHE TUTTE E IL ROCK PIÙ EVANESCENTE. LUNGA VITA AI PORT-ROYAL. (SENTIRE ASCOLTARE FEBBRAIO, VOTO 7)

PRIMA PUBBLICAZIONE UFFICIALE EUROPEA PER IL BLUESMAN AUSTRALIANO. DOPO AVER ATTRAVERSATO IN LUNGO E IN LARGO IL VECCHIO CONTINENTE IL NOSTRO SI ESPRIME A LIVELLI STRATOSFERICI IN JUNGLE BLUES, PRENDENDO COME SOLIDI PUNTI DI RIFERIMENTO IL PRE-WARBLUES, IL JAZZ D ANTAN ED IL CALYPSO. OVVIAMENTE UN BAGAGLIO FATTO DI ESPERIENZE PERSONALI NE AGGIORNA IL SONGWRITING IMPREZIOSITO DAL SUO BANJO TENORE E DALLA SUA PUNTUALE SEI CORDE. CON INTERVENTO DELLA PRIMITIVE HORN ORCHESTRA - UNA BRASS BAND COI FIOCCHI - C.W. CI FA VOLARE IN UNA DIMENSIONE PRIMITIVA E AFFASCINANTE.

C.W. STONEKING, CHE SI FIRMA COMPOSITORE DI BLUES, SCIOCCHEZZE E MUSICA DELLA GIUNGLA, METTE A PUNTO UN ALTRO ECCITANTE E SUGGESTIVO GIOCO DI PRESTIGIO,ATTRAVERSO IL QUALE FA ATTRAVERSARE ALL’ASCOLTATORE EMOZIONI E SENSAZIONI  DI UN PASSATO ORMAI REMOTO, MA ANCOR VIVO E PULSANTE IN QUESTE MAGICHE CANZONI (BUSCADERO MARZO, 3 STELLE E ½)

…UN DISCO STRANO E FUORI DALLE MODE, DOVE UN RAGAZZO AUSTRALIANO CON VOCIONE ALLA WAITS SI CIMENTA IN UN BLUES ANTICO CON DIVAGAZIONI JAZZ E CALYPSO (L’UNITA’ MARZO)

UNICA DATA ITALIANA:

25/5 SALUMERIA DELLA MUSICA- MILANO

IL RITORNO DEI BEARSUIT – GRIFFATO FORTUNA POP! – È ALL’INSEGNA DI UN SOLENNE POP, IMPACCHETTATO IN UN MURO DEL SUONO CHE PREVEDE L’INSERIMENTO DI SYNTH ANALOGICI, DRUM MACHINE E CHITARRE NERVOSAMENTE WHITE-FUNK. PRODOTTO CON MANO ESPERTA DA GARETH PARTON (THE GO! TEAM, BREEDERS, FOALS) IL DISCO SI SNODA IN 12 EPISODI, CUI NON MANCA VERVE E SPIRITO DI RICERCA. L’ALTRA SORPRESA È INFATTI CONTRASSEGNATA DALL’USO DI ARCHI E STRUMENTI A FIATO CHE BEN SI INTERSECANO CON LO SPIRITO PIÙ INDIE DELLA RINNOVATA FORMAZIONE. AMMICCANDO ALLA DISCO SINTETICA IN PLEASE DON’T TAKE HIM BACK – SUONATA A RIPETIZIONE DA BBC 6MUSIC – I BEARSUIT STRIZZANO L’OCCHIO AL DANCEFLOOR CON FARE MANIACALE, PREPARANDO DEI MANICARETTI SU MISURA PER I PIÙ ESAGITATI VIVEUR DEL FINE SETTIMANA.