GOODFELLAS NEWSLETTER N°45-14

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07/04/14

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WAR ON DRUGS "lost in the dream " SECRETLY CANADIAN 0656605031026 SC310CD CD 11,00 UN LUNGO DISTENDERSI DI FLUSSI SONORI DA CUI AFFIORANO LA QUIETA DISPERAZIONE DI TOM PETTY E IL TORMENTATO LIRISMO DEI PREFAB SPROUT. CON PROGRESSIONI RITMICHE COME QUELLE DI AN OCEAN IN BETWEEN THE WAVES CHE FANNO INCONTRARE IL ROMANTICISMO PUGNACE DI SPRINGSTEEN CON LA PERFEZIONE POP DEGLI ULTRAVOX. UN TRIONFO DI POTENZA E INTENSITA’ CHE IPOTECA GIA’ UN POSTO FRA I DISCHI DELL’ANNO (RUMORE APRILE, VOTO 8) SI E’ PARLATO DI UNA MODERNA RAPPRESENTAZIONE (AL TEMPO DEGLI ARCADE FIRE) DEL VERBO DI DYLAN E SPRINGSTEEN, E IN CANZONI COME LA TITLE-TRACK E BURNING PER ESEMPIO SE NE PUO’ FACILMENTE RICONOSCERE IL RISPETTIVO MARCHIO. NEL PROCESSO SI POTREBBE VOLENTIERI CHIAMARE IN CAUSA UN GRANT LEE PHILLIPS, PROIETTATO TRA I RIVERBERI E LE LIQUIDE LINEE DI CHITARRE EFFETTATE ALLA MY BLOODY VALENTINE IN UNDER THE PRESSURE O NELLE SUGGESTIONI META-COUNTRY DI EYES TO THE WIND (BLOW UP APRILE) È ANCORA POSSIBILE SOGNARE? LA RISPOSTA, PER CHI VI SCRIVE, È ARRIVATA ALL’ALTEZZA DEL PRIMO MINUTO DI “UNDER THE PRESSURE”: IN AVVIO LE CHITARRE TREMOLANTI IN UNA SOSPENSIONE ESTATICA, LA BATTERIA AUMENTA DI INTENSITÀ PIAN PIANO, E INFINE QUEL GIRO DI PIANOFORTE CHE È ESATTAMENTE LA PERFETTA CHIUSURA DI UN CERCHIO; POI ENTRA LA VOCE DI ADAM GRANDUCIEL A RINVERDIRE IL RICORDO DI TOM PETTY E, CON ESSO, I GRANDI SPAZI APERTI DELLA HEARTLAND AMERICANA. BASTEREBBE QUESTO MINUTO DI LEVITÀ ED EBBREZZA IMPAREGGIABILI A SINTETIZZARE LO SPIRITO DI QUESTO GRANDE ALBUM DEI WAR ON DRUGS. PERCHÉ “LOST IN THE DREAM” È, SENZA GIRARCI TROPPO INTORNO, UN VERO E PROPRIO ATTO D’AMORE NEI CONFRONTI DELLA MUSICA. POCHI DISCHI AL GIORNO D’OGGI, E VIEPPIÙ IN QUEL TERRENO INDIE-ROCK AMERICANO CHE DA UN PO’ DI ANNI A QUESTA PARTE SEMBRA AVER SMARRITO LA STRADA MAESTRA, POSSONO VANTARE QUEL SENTIMENTO DI INSTANT-CLASSIC CHE QUI GIÀ AL PRIMO ASCOLTO CI CATTURA. (DISCO DEL MESE ONDA ROCK MARZO, VOTO 8) TERZO DISCO PER LA FORMAZIONE DI PHILADELPHIA, ALLA FACCIA DI CHI CREDEVA CHE UN MATRIMONIO TRA SPRINGSTEEN E I SUICIDE NON POTESSE DURARE OLTRE IL TEMPO DI UN’UNICA NINANNANNA. IL FANTASMA FIN QUI ESORCIZZATO DEL POP IPNAGOGICO VIENE FATTO ACCOMODARE A TRADIMENTO DALLA PORTA PRINCIALE, A TORMENTARE LE STRUTTURE DI BRANI COME UNDER THE PRESSURE E SUFFERING BEN OLTRE LA LORO NATURALE SCADENZA. E’ LA CARA VECCHIA HIGHWAY, SOLO MOLTO BEN ‘RIVISITATA’ (MUCCHIO MARZO VOTO 7) NE È VENUTO FUORI UN DISCO PIÙ PULITO E CESELLATO RISPETTO AL PREDECESSORE, UN DISCO DOVE SI SENTE CHE SUDARE ASSIEME SU DI UN PALCO SERVE A RENDERE UNITI, A DARE PROFONDITÀ ALLE PROPRIE VISIONI, A RAGGIUNGERE LIDI CHE ALTRIMENTI NON SAREBBERO A PORTATA DI MANO. E IN QUESTO CASO SIAMO DI FRONTE A UN DISCO SINCRETICO, DI QUELLI CHE RIESCONO A METTERE INSIEME TOM PETTY E IL SUO SUONO PROFONDAMENTE AMERICANO CON LA PULIZIA DEI PINK FLOYD E LA CHITARRA DI GILMOUR (SENTIRE L’INIZIO DI DISAPPEARING PER CREDERE), LA FRESCHEZZA DI UN CAVALLO DI RAZZA COME BURNING DAI SAPORI SPRINGSTEENIANI COME NESSUNO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI (NO, NEMMENO GLI ARCADE FIRE SOPRAVVALUTATI DEL TERZO DISCO). MA ANCHE LA FORZA À LA NEIL YOUNG (CITANDO DYLAN NEL CANTO) DELL’ANTHEM EYES TO THE WIND E IL TIRO DA ROAD SONG DI UNA AN OCEAN IN BETWEEN THE WAVES CHE È PERFETTA PER LA CORSA SULLA CALIFORMIA STATE ROUTE 1. (SENTIRE ASCOLTARE MARZO, VOTO 7,5) WAR ON DRUGS "come to the city " 7" 6,00

WOVENHAND "refractory obdurate " GLITTERHOUSE 4030433779729 GRCD797 CD 11,25 DA OLTRE DODICI ANNI L' AVVENTURA DELL' EX 16 HORSEPOWER DAVID EUGENE EDWARDS PRENDE VITA TRA FANTASMI DI UN AMERICA OTTOCENTESCA, VISIONI BIBLICHE E DEDICHE PIU' O MENO ESPLICITE ALLE TRIBOLAZIONI DEI NATIVI AMERICANI. CON IL NUOVO DISCO CAMBIA LA FORMAZIONE, NON CERTO L' ABBRACCIO SONORO DI WOVEN HAND, UNA SORTA DI DRAMMATICA BACHECA IN CUI SI FANNO LARGO NUMEROSE INTUIZIONI: DAL NEO-FOLK AL POST ROCK, PASSANDO PER IL PUNK E L' ALTERNATIVE COUNTRY. NEIL KEENER (PLANES MISTAKEN FOR STARS, GIT SOME) E' IL VOLTO NUOVO DI QUESTA INCARNAZIONE, ALTRA PERSONALITA' NAVIGATA CHE CONCORRE A SPINGERE VERSO L' ALTO IL BLUES ANFETAMINICO DEI NOSTRI. MAI IL ROCK ALTERNATIVO SI E' AVVICINATO COSI SOLENNEMENTE ALLE SCRITTURE SACRE, DEVIANDO COMUNQUE DALL' IDEA DEL SERMONE, COME IN QUESTO EVIDENTISSIMO CASO. PROSSIMAMENTE ANCHE IN LP STAVOLTA SI VA AL GALOPPO, TANTO E’ VERO CHE UNO DEI MOTIVI PER FARE VOSTRA PERSINO QUESTA USCITA E’ SENTIRE ALL’OPERA LA SEZIONE RITMICA: AL BASSO NEIL KEENR SOSTITUISCE IL VETERANO PASCAL HUMBERT, DIMISSIONARIO DOPO UNA MILITANZA COMINCIATA GIA’ NELLA VECCHIA BAND, MENTRE IL BATTERISTA ORDY GARRISON E’ RESPONSABILE DI UN GRAN LAVORO ALLE PERCUSSIONI. RESTA LA VOCE DA PREDICATORE SUDISTA DI EDWARDS, FILTRATA NEL MIX COME DA UNA RADIOLINA A TRANSISTOR, A SCANDIRE LE PARABOLE DEL BUON PASTORE…(MUCCHIO APRILE) WOVENHAND "laughing stalk " CD 11,75

MAC DEMARCO "salad days " CAPTURED TRACKS 0817949019488 CT193CD 0817949019471 CT193LP CD/LP 11,00/14,00 SECONDO LAVORO SULLA LUNGA DISTANZA PER MAC DEMARCO, GI'A APPREZZATISSIMO DA TUTTA LA STAMPA HYPE CON IL SUO PREDECESSORE PER CAPTURED TRACKS. UN DISCO CHE SEGNA LA DEFINITIVA ROTTURA CON I TEMI POST-ADOLESCENZIALI PER APPRODARE AD UNA DIMENSIONE PIU' MATURA ED AVVENTUROSA. UN LAVORO COMUNQUE DISTESO, CONCISO, ILLUMINATO DA DETTAGLI IMPORTANTI. IL GELIDO SINTETIZZATORE DI CHAMBER OF REFLECTION, ASSOMIGLIA AD UNA DELLE PIU' ATTENDIBILI APERTURE AL SOUL BIANCO DA PARTE DEL NOSTRO. POI QUELLE ATMOSFERE CHE RICORDANO DA VICINO IL LENNON SOLISTA ED I TRATTI QUASI SPECTORIANI DI ALCUNI ARRANGIAMENTI. E POI LE FENOMENALI MELODIE DI TREAT HER BETTER, FRUTTO COMUNQUE DI UNO STUDIO SCIENTIFICO SULLA MATERIA POP. DAVVERO UNA CRESCITA ESPONENZIALE QUELLA DI DEMARCO, CON UN ALBUM A CUI E'DIFFICILE RINUNCIARE. ARTICOLO SU BLOW UP APRILE IL SINGOLO PASSING OUT PIECES NASCE SULLE SCNASIONI PESANTI DI UN SINTETIZZATORE CHE SBRODOLA OVUNQUE MATERIALE BLUASTRO E ALLUCINAZIONI POP, MA INSIEME ALLA LANGUIDA ACIDITA’ DI CHAMBER OF REFLECTION (CON QUALCHE SOLUZIONE CHE TIMIDAMENTE OCCHIEGGIA ALLA YELLOW MAGIC ORCHESTRA) E’ PRATICAMENTE IL SOLO PEZZO DEL DISCO CHE NECESSITI DELLE TASTIERE OPER SVILUPPARSI. IL RESTO NASCE E POGGIA ANCORA SULLA CHITARRE. DEMARCO E’ COMUNQUE CRESCIUTO, LE SUE CANZONI AMMICCOSAMENTE RILASSATE, CON QUALCHE SPIRAGLIO DI NOSTALGIA AUTENTICA (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP APRILE) LA PRODUZIONE E’ ANCORA SCARNA, MA LONTANA DA DISTORSIONI E PERDITE DI CONTROLLO, I PEZZI SCORRONO PIU’ LENTI E MEDITABONDI DEL SOLITO AGGIUNGENDO UNA PARADOSSALE AURA DI MATURITA’ AL TUTTO. LE MELODIE SONO SUBDOLE E APPICCICOSE, LA VOCE MELLIFLUA E COMPASSATA. IL MEGLIO GIUNGE CON I LBARCOLLANTE SINGOLO PASSING OUT PIECES E CON LA STREPITOSA CHAMBER OF REFLECTION. IN ENTRAMBE I SINTETIZZATORI RICREANO UN’ATMOSFERA STRANIANTE, PERFETTA PER IL SUO CROONING DISSACRANTE E DISTACCATO, UN PO’ ALLA ARIEL PINK. SA IL FATTO SUO, DEMARCO (MUCCHIO APRILE, VOTO 7,5) PENNELLA BRANI CHE SEMBRANO USCITI DALLA PENNA DI RAY DAVIES ED ELTON JOHN, MA LO FA CON UNA CONFIDENZIALITA’ STONATA CHE E’ LO SPECCHIO DEL SUO DISORDINE ESISTENZIALE. SE SI FINISCE PER PRENDERLO IN SIMPATIA, BRANI COME BROTHER E GOODBYE WEEKEND RISULTANO QUANTO DI PIU’ IRRESISTIBILE SI POSSA ASCOLTARE IN CIRCOLAZIONE (RUMORE APRILE, VOTO 7) SALAD DAYS, ANCORA SU CAPTURED TRACKS, QUESTA VOLTA LO MOSTRA SBILENCO, TRA LUCE ED OMBRA, QUASI COMBATTUTO TRA UN LATO SPENSIERATO E UNO PIÙ EMOTIVO. ANCORA UNA VOLTA LA MUSICA GLI FA PERFETTAMENTE IL PAIO. SUL VERSANTE PIÙ POP, SEMBRA DI ASCOLTARE I WEEZER CHE REGISTRANO UN DEMO CON ARIEL PINK (LET HER GO). IN GENERALE, E IN CONTINUITÀ CON LA DISCOGRAFIA DEL NOSTRO, IN PRIMO PIANO C’È SEMPRE LA SUA CHITARRA LUCENTE, UNA VOCE CHE SI È FATTA PIÙ VERSATILE (THREAT HER BETTER) E LA SOLITA BRILLANTEZZA DELLA CASA. ALTRE VOLTE AFFIORA LA VOLONTÀ DI APPROFONDIRE CERTI TONI ROMANTICI: NELLA BELLISSIMA BROTHER, AD ESEMPIO, DEMARCO SVESTE I PANNI DI “SCAZZATO” ED INDOSSA QUELLI DI UN MINK DEVILLE ONIRICO, DISEGNANDO UNA PARABOLA LIEVE, CAREZZEVOLE. (SENTIRE ASCOLTARE APRILE, VOTO 7) LE COSTRUZIONI ARMONICHE DI QUESTO POLISTRUMENTISTA, INNAMORATO DEGLI STEELY DAN E DEI MODERN LOVERS, SONO TUTTO FUORCHÉ SEMPLICISTICHE; LA REALTÀ È INCOLLATA ALLA MUSICA CON L'EBETE UMIDITÀ DELLE ACCORDATURE DEL CANTASTORIE, CHE IN "SALAD DAYS" SI FA PIÙ ROMANTICO E MENO SCIOCCHINO, NELLE LIRICHE ("TREAT HER BETTER") E NEGLI APPROCCI STILISTICI ("CHAMBER OF REFLECTION") VISTO ANCHE IL SUO GRANDE, TESTIMONIATO AMORE PER LA COMPAGNA KIERA (KIKI). (ONDA ROCK APRILE)

S.CAREY "range of light " JAGJAGUWAR 0656605224022 JAG240CD 0656605224015 JAG240LP CD/LP 11,00/13,00 UN MANIFESTO, UNO SLANCIO DI MATURITA' PER S.CAREY( GIA' NEI BON IVER CON JUSTIN VERNON) CHE PROIETTA DI DIRITTO IL SUO AUTORE TRA I GRANDI COMPOSITORI POP DEL NOSTRO TEMPO, NON FOSSE ALTRO PER LA CAPACITA' DI ASSUMERE PROVERBIALI ATTEGGIAMENTI CLASSICI E RINNOVARE DAL PROFONDO L' EREDITA' DI UN GENERE CHE SPESSO SI PONE IN BILICO, AFFRONTANDO ADDIRITTURA GLI ACCIDENTATI TERRITORI DELL' AVANGUARDIA. UN TEMPO LO AVREMMO CHIAMATO ROCK PROGRESSIVO, MA FUORI DA OGNI LOGICA BAROCCA SAREBBE OGGI OPPORTUNO CONIARE ALTRO APPELLATIVO. IL TITOLO DELL' OPERA SI ISPIRA AL NATURISTA DEL 19 SECOLO JOHN MUIR, EROE PERSONALE DI CAREY. ALLUNGARE LE NOTE, IN UN FLUSSO CHE IMPLICHI CERTO UNA CIRCOLARITA' PSICHEDELICA, MA ANCHE UN GUSTO PER LA RIPETITIVITA' CHE ARRIVA GIUSTO DAI MAESTRI STORICI DEL MINIMALISMO A PARTIRE DAI VIOLINI SUL RITMO CONTAGIOSO DI CROWN THE PINES. AL SUONO DI UN MONDO CHE APRE GLI OCCHI NELLE RIME ORE DEL GIORNO, RANGE OF LIGHT ABBRACCIA GENERI NON BANALI, COGLIENDO FRUTTI DALL’AVANGUARDIA PIU’ O MENO NOTA (URI CAINE, TERRY RILEY, GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR, SIGUR ROS) E USANDO LE PAROLE E LA VOCE QUALI FILI CONDUTTORI CHE TUTTO OMOGENEIZZANO, RENDONO COERENTE. CHE SI TRATTI DEI CONTRAPPUNTI PIANISTICI IN CREAKING, DEGLI ARCHI IMBIZZARRITI DEL SINGOLO CROWN THE PINES O DELLA TENSIONE DI NEVERENDING FOUNTAIN SPEZZATA SOLO DAL SILENZIO INSERITO IN CODA (MUCCHIO APRILE, VOTO 8) SEAN CAREY ARRIVA QUI AL SUO SECONDO DISCO E MEZZO, ED E’ IL MOMENTO DI SMETTERLA DI INTRODURLO COME IL BATTERISTA DI BON IVER. ANCHE SE VALE LA PENA AGGIUNGERE CHE COL DATORE DI LAVORO PERSO TRA TENTAZIONI PROG E APERITIVI CHE KANYE WEST, FORSE E’ PROPRIO DA QUESTE PARTI CHE CHI APPREZZA RITROVERA’ L’INTIMITA’ DIAFANA E LA DELICATEZZA DI TOCCO CHE HANNO RESO GIUSTAMENTE NOTO (BLOW UP APRILE) SULLA FALSARIGA DI UNA DECLINAZIONE FOLK ATMOSFERICA ED AVVOLGENTE, CAREY INNESTA ADESSO NON SOLO ACCENNI ELETTRONICI E PIU’ ACCURATI CESELLI RITMICI MA UN COMPLESSO DI AMBIENTAZIONI ARIOSE E INCONTAMINATE, CHE IL SUO ESILE TIMBRO VOCALE GUIDA CON RAPIMENTO ESTATICO (ROCKERILLA APRILE) S.CAREY "all we grow " JAGJAGUWAR 0656605218120 JAG181CD CD 10,75

FRATELLI DI SOLEDAD (Feat Gino Santercole, Bunna, Goran Kuzminac, Tommaso Cerasuolo/Perturbazione) "Salviamo il salvabile atto II " FRANK FAMILY REC 8033706213124 FFR001CD CD 8,00 DOPO QUASI QUATTRO ANNI TORNANO I FRATELLI DI SOLEDAD CON UN NUOVO LAVORO,PRODOTTO DA MAX CASACCI DEI SUBSONICA E RUDY DI MONTE. UN SECONDO CAPITOLO CHE FA SEGUI TO AL PRIMO ATTO PUBBLICATO BEN 20 ANNI OR SONO. UNDICI TRACCE, SCELTE E RIVISITATE DAI FRATELLI, CHE PER VARIE RAGIONI HANNO SEGNATO, IN QUESTI ANNI IL LORO PERCORSO ARTISTICO. UN OMAGGIO ALLA MUSICA ITALIANA ED AI SUOI INTERPRETI. FONDAMENTALE LA PRESENZA, IN ALCUNI BRANI, DEI PROTAGONISTI ORIGINALI DELLE CANZONI. GINO SANTERCOLE, MEMBRO STORICO DEL CLAN, AUTORE DI ALCUNE DELLE CANZONI PIU' BELLE PORTATE AL SUCCESSO DA CELENTANO, CANTA UNA SVALUTATION PSYCHOBILLY DANCE CON LA GRINTA DI UN RAGAZZINO E LA VOCE DI UNVECCHIO BLUESMAN DEL SUD DEGLI STATES. MA ANCHE GORAN KUZMINAC, IL FRONTMAN DEI PERTURBAZIONE TOMMASO, BUNNA DEGLI AFRICA UNITE , LO STESSO CASACCI E MAO. CON SALVIAMO IL SALVABILE ATTO II SILVESTRI & CO. SI CIMENTANO DI NUOVO, DOPO VENTI ANNI, NELLA LORO PERSONALISSIMA RILETTURA DI ALCUNE GEMME DELLA CANZONE D’AUTORE, IN COMPAGNIA DI TANTI OSPITI (TOMI CERASUOLO E BUNNA TRA GLI ALTRI) E COL BUON MAX CASACCI A DIRIGERE IL LORO CONSUETO GRAMELOT SONORO: DAL CIAMPI INSOLITAMENTE ROCKSTEADY DI HO LE TASCHE SFONDATE AI LITFIBA IN CHIAVE SKA DI VERSANTE EST FINO AL VECCHIONI/J.CASH DI STRANAMORE, SARA’ UN PO’ COME LUCIDARE COL CUORE GONFIO LE FOTO DEI PROPRI CARI SUL COMO’ (RUMORE APRILE, VOTO 7)

ZU "goodnight, civilization " LA TEMPESTA 8056459080119 LTI013 12" 11,75 GLI ZU ANNUNCIANO IL LORO RITORNO SULLA SCENA MUSICALE ESATTAMENTE A TRE ANNI DALL'ULTIMO TOUR E DAL SUCCESSIVO IATO. PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELLA BAND C'E UN CAMBIO DI FORMAZIONE: IL NUOVO BATTERISTA E' GABE SERBIAN, GIA' NELLA GRINDCORE BAND SCI-FI LOCUST. DUE BRANI ORIGINALI ED UNA COVER DEI THE RESIDENTS. ANCHE IN QUESTO DISCO GLI ZU TENGONO VIVA LA TRADIZIONE DI AVERE UN OSPITE PER OGNI USCITA: IN QUESTO CASO E MARK GREENWSER DEI NAPALM DEATH, CHE HA PRESTATO IL SUO GROWLING AD UNA TRACCIA DELL'EP . SUL LATO B DEL 12 E RIPRODOTTA UNA SERIGRAFIA DI SARA D'UVA. ZU "carboniferous " CD 6,15 ZU "carboniferous " LP 11,25 ZU & MATT GUSTAFSSON "how to raise an ox " CD 6,15

DIRTMUSIC "lion city " GLITTERHOUSE 4030433601129 GBCD011 4030433601112 GBLP011 CD/LP+CD 11,25/13,75 ORA ANCHE IN VINILE(180 GR)+CD ...UNA SORTA DI VOLUME 2 COMPOSTO DA TRACCE PIU’ SCURE, DILATATE, VIRATE SEPPIA. L’INCEDERE E’ LENTO, LA SENSAZIONE IMPLOSIVA. IL RISULTATO FINALE COMUNQUE EMOZIONANTE. LE TRACCE SONO 11, GUIDATE DA UNA PROFONDA E CIRCOLARE MOVIN’ CAREFUL, DAL BALFON STORTO DI DI BALLAD DE BEN ZABO, DALL’INQUIETA CLOUDS ARE COVER, DALL’AFRO GARAGE BLIND CITY. (RUMORE APRILE, VOTO 7) DIRTMUSIC "bko " CD+DVD 12,00 DIRTMUSIC "dirt music " CD 8,00 DIRTMUSIC "troubles " CD 11,25 DIRTMUSIC "troubles (180g) " LPX2+CD 21,75

WHITE HINTERLAND "baby " DEAD OCEANS 0656605137629 DOC076CD 0656605137612 DOC076LP CD/LP 10,25/13,00 DIETRO LA SIGLA WHITE HINTERLAND SI CELA LA CANTAUTRICE CASEY DIENEL. DOPO L' ESORDIO PHYLACTERY FACTORY (2008) E KAIROS (2010), LA MUSICISTA AMERICANA TORNA CON UN NUOVO ALBUM DAVVERO FASCINOSO, CHE ALLA VENA PIU' TRADIZIONALE DEGLI ESORDI UNISCE UN CARISMA INEDITO, CUI FA FEDE UNA NUOVA INEBRIANTE PASSIONE PER L R&B. MA NON C' E' TRACCIA DI AMNESIA DIGITALI IN QUESTO MERAVIGLIOSO PARTO, CHE ANZI RIVEDE LE INTUIZIONI PIU' RECENTE DELLA MUSICA RITMICA AMERICANA IN UNA CHIAVE COMUNQUE GENTILE E RAREFATTA. DAL TARDO SUFJAN STEVENS AGLI ESPERIMENTI MENO GELIDI DI JAMES BLAKE, IN MOLTI POTREBBERO PERDERE LA TESTA PER QUESTA CREATURA. AZZARDANDO, SI PUO’ TIRARE IN BALLO QUALCOSA CHE STA TRA DIRTY PROJECTORS E BEYONCE’, PRINCE E FIONA APPLE. A PROPOS, BABY IN TRE CANZONI VEDE IL RITORNO AL PRIMO AMORE DI CASEY: IL PIANO. E GRAZIE ALLA SOLA FORZA EMOZIONALE DELLA VOCE E DELLA PERCUSSIONE DEI TASTI VIENE FUORI UNA WAIT UNTIL DARK DA BRIVIDI (BLOW UP APRILE, VOTO 7) BABY E’ UN MANUALE DI INTROSPEZIONE CANTAUTORALE CAPACE DI CONGEGNARE FELICEMENTE IL RETAGGIO DELLA SUA FORMAZIOINE CLASSICA CON LA CONFIDENZA ACQUISITA PRATICANDO L’AMBIENTE INDIE LOCALE, UN BEN CALIBRATO MIXD I FOLKTRONICA CASALINGA AL SERVIZIO DI UNA VOCE DAL TIMBRO CRISTALLINO E DALLA FORTE ESPRESSVITA’. PER CHI NON SA SCEGLIERE TRA JONI KITCHELL, JOANNA NEWSOM E KAKI KING (ROCKERILLA MARZO) WHITE HINTERLAND "kairos " CD 10,75 WHITE HINTERLAND "kairos " LP 11,00 WHITE HINTERLAND "luniculaire " MCD 8,00 WHITE HINTERLAND "phylactery factory " CD 10,25 WHITE HINTERLAND "phylactery factory " LP 9,25

DADO MORONI "five for john " VIA VENETO JAZZ 8013358200895 VVJ089 CD 9,50 ARTICOLO E COPERTINA SU MUSICA JAZZ DI APRILE ENRICO ZANISI "keywords " CAM JAZZ 8052405141125 CAMJ7870-2 CD 9,50 DOPO IL DIFFUSO APPREZZAMENTO E I PREMI RICEVUTI COME RIVELAZIONE LO SCORSO ANNO, ZANISI RIMETTE IN PISTA IL PROPRIO TRIO IN QUESTA NUOVA PROVA DISCOGRAFICA E SEMBRA DAVVERO MANTENERE LE PROMESSE... LA PROPOSTA E' MATURA E SUCCOSA DAL PUNTO DI VISTA SIA COMPOSITIVO, SIA PER LA BRILLANTEZZA ESECUTIVA. (MUSICA JAZZ APRILE) THUMBSCREW "thumbscrew " CUNEIFORM 0045775036526 RUNE365 CD 11,00 MARY HALVORSON, CHESS SMITH MICHAEL FORMANEK UN SUPER TRIO DI IMPROVVISATORI... UN RISULTATO DAVVERO SORPRENDENTE... PRESTAZIONI DAVVERO MAIUSCOLE... MALGRADO L'INTUIBILE COMPLESSITA' DELLE STRUTTURE MUSICALI ESSE NON PERDONO IN NESSUN MODO IN IMMEDIATEZZA, COMUNICATIVA E INTENSITA'. (MUSICA JAZZ APRILE) AKI TAKASE LA PLANETE "flying soul " INTAKT RECORDS 7640120192204 ITK220 CD 11,25 FANTASTICA CARRIERA DA JAZZWOMAN QUELLA DI AKI TAKASE... L'INTERESSE DELL'ASCOLTATORE VIENE TENUTO ALTO DA VARIANTI NELLE DINAMICHE, NEI TEMPI NEGLI INTRECCI DELLE SONORITA' SEMPRE CON PENNELLATE FINI QUANTO ARDITE. ACCANTO ALL'INESAURIBILE AKI, UN RUOLO PREMINENTE HA SCLAVIS, MA OTTIMA E' STATA PURE LA SCELTA DEGLI ARCHI DI PIFARELLY E COURTOIS. (MUSICA JAZZ APRILE) KATJA CRUZ "hexaphone, the cosmology of improvised music" RUDI RECORDS 8058456240206 RRJ1017 CD+DVD 10,00 SI RESTA COLPITI DALLE AVVENTUROSE SOLUZIONI DEL COLLETTIVO CHE SI ESPRIME SENZA CALI DI TENSIONE E PRIVILEGIA I LEGAMI CON IL MONDO AFROAMERICANO SENZA PERDERSI IN ALEATORIETA', IN QUESTO I MAGNETICI INTERVENTI DI OLIVER LAKE SONO DETERMINANTI. LE SUGGESTIONI SCENICHE SONO EVIDENTI NEL DVD.(MUSICA JAZZ APRILE)


	`NO STRANGE "armonia vivente tra analogie e contrasti "`	`AREA PIRATA AP039CD CDX2 12,00`
ARMONIA VIVENTE OCCUPA UN DOPPIO ALBUM CONCEPITO COME SEGUITO NATURALE DEL PRECEDENTE "CRISTALLI SOGNANTI" ED I SUONI, GIA' DAL PRIMO IMPATTO, NON TRADISCONO LE ASPETTATIVE: IL MONDO DESCRITTO DAI NO STRANGE E' SEMPRE PIU' LIQUIDO, COSMICO, LISERGICO...I SEDICI BRANI CHE LO COMPONGONO (DI CUI DUE REGISTRATI IN CONCERTO LIVE) SONO UN VIAGGIO FUORI DAL TEMPO, CON RIFERIMENTI ALLA GRANDE TRADIZIONE INDO-EUROPEA, COSI COME ALLA AVANGUARDIA EDPIU A SPERIMENTAZIONE, CONNESSE CON IL FOLK PIU' ACIDO E CON LA MELODIA POPOLARE. ARMONIA VIVENTE E TUTTO QUESTO ED ALTRO ANCORA...TANTO CHE ALL'EDIZIONE IN CD SONO STATE AGGIUNTE 4 BONUS TRACK, TRATTE DAL PRIMISSIMO PERIODO DEINO STRANGE (1983-84) CHE A SUO TEMPO USCIRONO SOLO IN VERSIONE DEMO-TAPE!

	`KILLER PENIS "king of slaps "`	`AREA PIRATA APDS20 CD 9,00`
`SECONDO ALBUM PER QUESTA AGGUERRITA FORMAZIONE CHE SI PONE GIUSTO A MEZZA VIA TRA PUNK '77, GLAM, HARD E PUNK-ROCK DI STAMPO SCANDINAVO. UN SUONO CHE NON PRENDE CERTO PRIGIONIERI, LIBERANDO UNA GRANDE ISTINTIVITA DI FON DO. CONSIGLIATO AI FANS DI TURBONEGRO, HELLACOPTERS E JOHNNY THUNDERS AND THE HEARTBREAKERS.`

	`BARBIERI/FENOMENI "battle of rhe bands! "`	`AREA PIRATA APC041 7" 6,25`
L'EP, LATO BARBIERI, SI AVVIA CON 'FUORICLASSE', UNA RENDITION IN ITALIANODI UN CLASSICO GARAGE STOMP DI SEMPRE E CIOE 'HUSTLER' (1965) DEI SONICS, MA DOPO POCO DI PIU DI 2 MINUTI, ANCORA FRASTORNATI, I NOSTRI BARBIERI PREFERITI CI DELIZIANO CON UN CLASSICO SEMPRE DEL GARAGE, MA DI VENT'ANNI DOPO. A SUBIRE IL LORO LODEVOLE TRATTAMENTO E 'SHE TOLD ME LIES' (1984), CAVALLO DI BATTAGLIA DEI PRIMI CHESTERFIELD KINGS, CHE QUI DIVENTA RITORNE PREE BRILLA DI LUCENTEZZA PROPRIA! I FENOMENI CON 'UNA DONNA VERA' PRENDONO DI MIRA LITTER DA MINNEAPOLIS, LA CUI 'ACTION WOMAN' (1967) E QUI RIPRESA NELLA SUA INCONTENIBILE CARICA GARAGE-PSYCH. L'AVVENTURA FINISCE POI CON L'ULTIMA SONG CHE PROVIENE DA 'DIRTY WATER' (1966) DEGLI STANDELLS.

	`CAPT CRUNCH & THE BUNCH "capt crunch and thebunch "`	`AREA PIRATA APC28 7" 6,25`
`CAPT CRUNCH AND THE BUNCH SONO FORMATI DA ANDREA VIPERA SALANI (STORICO BATTERISTA DI ALCUNE FORMAZIONI IMPORTANTI COME CCM, I REFUSE IT, FASE QUATTRO) E FRANK CRUNCH (EX VOCALIST DEGLI STESSI FASE QUATTRO E DE LA CATTIVA ESPERIENZA), COME PURE DL EMILIANO MARIANELLI (EX-TONI CRIMINE), IL BASSI STA FRANCESCO FALORNI (REVERBERATI E THE BUGZ) E INFINE L'ALTRO CHITARRISTA FRANKIE BO.IL COMBO ASSECONDA IL SUO CAPITANO NELL'AMORE VERSO UN BIVA INCENDIARIO CHE PESCA A PIENE MANI NEL R&B.`

APRILE

BANDA BASSOTTI -Banditi senza tempo CD(Gridalo Forte rec.)
CHRIS ROBINSON BROTHERHOOD “Phosphorescent Harvest” cd/lp+7" (Silver Arrow Records)
WOVENHAND “Refractory Obdurate” cd/lp (Glitterhouse)
MAC DEMARCO “Salad Day” cd/lp (Captured Tracks)
HTRK “Psychic 9-5 Club” cd/lp (Ghostly International)
OUGHT “More Than Any Other Day” cd/lp (Constellation)
S.CAREY “Range Of Light” cd/lp (Jagjaguwar)

MAGGIO

PINK MOUNTAINTOPS “Get Back” cd/lp (Jagjaguwar)
THE JEFFREY LEE PIERCE SESSIONS PROJECT “Axels & Sockets” cd/lpx2 (Glitterhouse)

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WAR ON DRUGS "lost in the dream " SECRETLY CANADIAN 0656605031026 SC310CD CD 11,00
UN LUNGO DISTENDERSI DI FLUSSI SONORI DA CUI AFFIORANO LA QUIETA DISPERAZIONE DI TOM PETTY E IL TORMENTATO LIRISMO DEI PREFAB SPROUT. CON PROGRESSIONI RITMICHE COME QUELLE DI AN OCEAN IN BETWEEN THE WAVES CHE FANNO INCONTRARE IL ROMANTICISMO PUGNACE DI SPRINGSTEEN CON LA PERFEZIONE POP DEGLI ULTRAVOX. UN TRIONFO DI POTENZA E INTENSITA’ CHE IPOTECA GIA’ UN POSTO FRA I DISCHI DELL’ANNO (RUMORE APRILE, VOTO 8) SI E’ PARLATO DI UNA MODERNA RAPPRESENTAZIONE (AL TEMPO DEGLI ARCADE FIRE) DEL VERBO DI DYLAN E SPRINGSTEEN, E IN CANZONI COME LA TITLE-TRACK E BURNING PER ESEMPIO SE NE PUO’ FACILMENTE RICONOSCERE IL RISPETTIVO MARCHIO. NEL PROCESSO SI POTREBBE VOLENTIERI CHIAMARE IN CAUSA UN GRANT LEE PHILLIPS, PROIETTATO TRA I RIVERBERI E LE LIQUIDE LINEE DI CHITARRE EFFETTATE ALLA MY BLOODY VALENTINE IN UNDER THE PRESSURE O NELLE SUGGESTIONI META-COUNTRY DI EYES TO THE WIND (BLOW UP APRILE) È ANCORA POSSIBILE SOGNARE? LA RISPOSTA, PER CHI VI SCRIVE, È ARRIVATA ALL’ALTEZZA DEL PRIMO MINUTO DI “UNDER THE PRESSURE”: IN AVVIO LE CHITARRE TREMOLANTI IN UNA SOSPENSIONE ESTATICA, LA BATTERIA AUMENTA DI INTENSITÀ PIAN PIANO, E INFINE QUEL GIRO DI PIANOFORTE CHE È ESATTAMENTE LA PERFETTA CHIUSURA DI UN CERCHIO; POI ENTRA LA VOCE DI ADAM GRANDUCIEL A RINVERDIRE IL RICORDO DI TOM PETTY E, CON ESSO, I GRANDI SPAZI APERTI DELLA HEARTLAND AMERICANA. BASTEREBBE QUESTO MINUTO DI LEVITÀ ED EBBREZZA IMPAREGGIABILI A SINTETIZZARE LO SPIRITO DI QUESTO GRANDE ALBUM DEI WAR ON DRUGS. PERCHÉ “LOST IN THE DREAM” È, SENZA GIRARCI TROPPO INTORNO, UN VERO E PROPRIO ATTO D’AMORE NEI CONFRONTI DELLA MUSICA. POCHI DISCHI AL GIORNO D’OGGI, E VIEPPIÙ IN QUEL TERRENO INDIE-ROCK AMERICANO CHE DA UN PO’ DI ANNI A QUESTA PARTE SEMBRA AVER SMARRITO LA STRADA MAESTRA, POSSONO VANTARE QUEL SENTIMENTO DI INSTANT-CLASSIC CHE QUI GIÀ AL PRIMO ASCOLTO CI CATTURA. (DISCO DEL MESE ONDA ROCK MARZO, VOTO 8) TERZO DISCO PER LA FORMAZIONE DI PHILADELPHIA, ALLA FACCIA DI CHI CREDEVA CHE UN MATRIMONIO TRA SPRINGSTEEN E I SUICIDE NON POTESSE DURARE OLTRE IL TEMPO DI UN’UNICA NINANNANNA. IL FANTASMA FIN QUI ESORCIZZATO DEL POP IPNAGOGICO VIENE FATTO ACCOMODARE A TRADIMENTO DALLA PORTA PRINCIALE, A TORMENTARE LE STRUTTURE DI BRANI COME UNDER THE PRESSURE E SUFFERING BEN OLTRE LA LORO NATURALE SCADENZA. E’ LA CARA VECCHIA HIGHWAY, SOLO MOLTO BEN ‘RIVISITATA’ (MUCCHIO MARZO VOTO 7) NE È VENUTO FUORI UN DISCO PIÙ PULITO E CESELLATO RISPETTO AL PREDECESSORE, UN DISCO DOVE SI SENTE CHE SUDARE ASSIEME SU DI UN PALCO SERVE A RENDERE UNITI, A DARE PROFONDITÀ ALLE PROPRIE VISIONI, A RAGGIUNGERE LIDI CHE ALTRIMENTI NON SAREBBERO A PORTATA DI MANO. E IN QUESTO CASO SIAMO DI FRONTE A UN DISCO SINCRETICO, DI QUELLI CHE RIESCONO A METTERE INSIEME TOM PETTY E IL SUO SUONO PROFONDAMENTE AMERICANO CON LA PULIZIA DEI PINK FLOYD E LA CHITARRA DI GILMOUR (SENTIRE L’INIZIO DI DISAPPEARING PER CREDERE), LA FRESCHEZZA DI UN CAVALLO DI RAZZA COME BURNING DAI SAPORI SPRINGSTEENIANI COME NESSUNO NEGLI ULTIMI DIECI ANNI (NO, NEMMENO GLI ARCADE FIRE SOPRAVVALUTATI DEL TERZO DISCO). MA ANCHE LA FORZA À LA NEIL YOUNG (CITANDO DYLAN NEL CANTO) DELL’ANTHEM EYES TO THE WIND E IL TIRO DA ROAD SONG DI UNA AN OCEAN IN BETWEEN THE WAVES CHE È PERFETTA PER LA CORSA SULLA CALIFORMIA STATE ROUTE 1. (SENTIRE ASCOLTARE MARZO, VOTO 7,5)

WAR ON DRUGS	"come to the city "	7"	6,00


WOVENHAND "refractory obdurate " GLITTERHOUSE 4030433779729 GRCD797 CD 11,25
DA OLTRE DODICI ANNI L' AVVENTURA DELL' EX 16 HORSEPOWER DAVID EUGENE EDWARDS PRENDE VITA TRA FANTASMI DI UN AMERICA OTTOCENTESCA, VISIONI BIBLICHE E DEDICHE PIU' O MENO ESPLICITE ALLE TRIBOLAZIONI DEI NATIVI AMERICANI. CON IL NUOVO DISCO CAMBIA LA FORMAZIONE, NON CERTO L' ABBRACCIO SONORO DI WOVEN HAND, UNA SORTA DI DRAMMATICA BACHECA IN CUI SI FANNO LARGO NUMEROSE INTUIZIONI: DAL NEO-FOLK AL POST ROCK, PASSANDO PER IL PUNK E L' ALTERNATIVE COUNTRY. NEIL KEENER (PLANES MISTAKEN FOR STARS, GIT SOME) E' IL VOLTO NUOVO DI QUESTA INCARNAZIONE, ALTRA PERSONALITA' NAVIGATA CHE CONCORRE A SPINGERE VERSO L' ALTO IL BLUES ANFETAMINICO DEI NOSTRI. MAI IL ROCK ALTERNATIVO SI E' AVVICINATO COSI SOLENNEMENTE ALLE SCRITTURE SACRE, DEVIANDO COMUNQUE DALL' IDEA DEL SERMONE, COME IN QUESTO EVIDENTISSIMO CASO. PROSSIMAMENTE ANCHE IN LP STAVOLTA SI VA AL GALOPPO, TANTO E’ VERO CHE UNO DEI MOTIVI PER FARE VOSTRA PERSINO QUESTA USCITA E’ SENTIRE ALL’OPERA LA SEZIONE RITMICA: AL BASSO NEIL KEENR SOSTITUISCE IL VETERANO PASCAL HUMBERT, DIMISSIONARIO DOPO UNA MILITANZA COMINCIATA GIA’ NELLA VECCHIA BAND, MENTRE IL BATTERISTA ORDY GARRISON E’ RESPONSABILE DI UN GRAN LAVORO ALLE PERCUSSIONI. RESTA LA VOCE DA PREDICATORE SUDISTA DI EDWARDS, FILTRATA NEL MIX COME DA UNA RADIOLINA A TRANSISTOR, A SCANDIRE LE PARABOLE DEL BUON PASTORE…(MUCCHIO APRILE)

WOVENHAND	"laughing stalk "	CD	11,75


	DIRTMUSIC "lion city "		GLITTERHOUSE 4030433601129 GBCD011 4030433601112 GBLP011 CD/LP+CD 11,25/13,75
ORA ANCHE IN VINILE(180 GR)+CD ...UNA SORTA DI VOLUME 2 COMPOSTO DA TRACCE PIU’ SCURE, DILATATE, VIRATE SEPPIA. L’INCEDERE E’ LENTO, LA SENSAZIONE IMPLOSIVA. IL RISULTATO FINALE COMUNQUE EMOZIONANTE. LE TRACCE SONO 11, GUIDATE DA UNA PROFONDA E CIRCOLARE MOVIN’ CAREFUL, DAL BALFON STORTO DI DI BALLAD DE BEN ZABO, DALL’INQUIETA CLOUDS ARE COVER, DALL’AFRO GARAGE BLIND CITY. (RUMORE APRILE, VOTO 7)

DIRTMUSIC	"bko "	CD+DVD	12,00

DIRTMUSIC	"dirt music "	CD	8,00

DIRTMUSIC	"troubles "	CD	11,25

DIRTMUSIC	"troubles (180g) "	LPX2+CD	21,75


	WHITE HINTERLAND "baby "		DEAD OCEANS 0656605137629 DOC076CD0656605137612 DOC076LP CD/LP 10,25/13,00
DIETRO LA SIGLA WHITE HINTERLAND SI CELA LA CANTAUTRICE CASEY DIENEL. DOPO L' ESORDIO PHYLACTERY FACTORY (2008) E KAIROS (2010), LA MUSICISTA AMERICANA TORNA CON UN NUOVO ALBUM DAVVERO FASCINOSO, CHE ALLA VENA PIU' TRADIZIONALE DEGLI ESORDI UNISCE UN CARISMA INEDITO, CUI FA FEDE UNA NUOVA INEBRIANTE PASSIONE PER L R&B. MA NON C' E' TRACCIA DI AMNESIA DIGITALI IN QUESTO MERAVIGLIOSO PARTO, CHE ANZI RIVEDE LE INTUIZIONI PIU' RECENTE DELLA MUSICA RITMICA AMERICANA IN UNA CHIAVE COMUNQUE GENTILE E RAREFATTA. DAL TARDO SUFJAN STEVENS AGLI ESPERIMENTI MENO GELIDI DI JAMES BLAKE, IN MOLTI POTREBBERO PERDERE LA TESTA PER QUESTA CREATURA. AZZARDANDO, SI PUO’ TIRARE IN BALLO QUALCOSA CHE STA TRA DIRTY PROJECTORS E BEYONCE’, PRINCE E FIONA APPLE. A PROPOS, BABY IN TRE CANZONI VEDE IL RITORNO AL PRIMO AMORE DI CASEY: IL PIANO. E GRAZIE ALLA SOLA FORZA EMOZIONALE DELLA VOCE E DELLA PERCUSSIONE DEI TASTI VIENE FUORI UNA WAIT UNTIL DARK DA BRIVIDI (BLOW UP APRILE, VOTO 7) BABY E’ UN MANUALE DI INTROSPEZIONE CANTAUTORALE CAPACE DI CONGEGNARE FELICEMENTE IL RETAGGIO DELLA SUA FORMAZIOINE CLASSICA CON LA CONFIDENZA ACQUISITA PRATICANDO L’AMBIENTE INDIE LOCALE, UN BEN CALIBRATO MIXD I FOLKTRONICA CASALINGA AL SERVIZIO DI UNA VOCE DAL TIMBRO CRISTALLINO E DALLA FORTE ESPRESSVITA’. PER CHI NON SA SCEGLIERE TRA JONI KITCHELL, JOANNA NEWSOM E KAKI KING (ROCKERILLA MARZO)

WHITE HINTERLAND	"kairos "	CD	10,75

WHITE HINTERLAND	"kairos "	LP	11,00

WHITE HINTERLAND	"luniculaire "	MCD	8,00

WHITE HINTERLAND	"phylactery factory "	CD	10,25

WHITE HINTERLAND	"phylactery factory "	LP	9,25


	DADO MORONI "five for john "	VIA VENETO JAZZ 8013358200895 VVJ089 CD 9,50
ARTICOLO E COPERTINA SU MUSICA JAZZ DI APRILE

	ENRICO ZANISI "keywords "	CAM JAZZ 8052405141125 CAMJ7870-2 CD 9,50

DOPO IL DIFFUSO APPREZZAMENTO E I PREMI RICEVUTI COME RIVELAZIONE LO SCORSO ANNO, ZANISI RIMETTE IN PISTA IL PROPRIO TRIO IN QUESTA NUOVA PROVA DISCOGRAFICA E SEMBRA DAVVERO MANTENERE LE PROMESSE... LA PROPOSTA E' MATURA E SUCCOSA DAL PUNTO DI VISTA SIA COMPOSITIVO, SIA PER LA BRILLANTEZZA ESECUTIVA. (MUSICA JAZZ APRILE)
	THUMBSCREW "thumbscrew "	CUNEIFORM 0045775036526 RUNE365 CD 11,00
*MARY HALVORSON, CHESS SMITH MICHAEL FORMANEK* UN SUPER TRIO DI IMPROVVISATORI... UN RISULTATO DAVVERO SORPRENDENTE... PRESTAZIONI DAVVERO MAIUSCOLE... MALGRADO L'INTUIBILE COMPLESSITA' DELLE STRUTTURE MUSICALI ESSE NON PERDONO IN NESSUN MODO IN IMMEDIATEZZA, COMUNICATIVA E INTENSITA'. (MUSICA JAZZ APRILE)

	AKI TAKASE LA PLANETE "flying soul "	INTAKT RECORDS 7640120192204 ITK220 CD 11,25
FANTASTICA CARRIERA DA JAZZWOMAN QUELLA DI AKI TAKASE... L'INTERESSE DELL'ASCOLTATORE VIENE TENUTO ALTO DA VARIANTI NELLE DINAMICHE, NEI TEMPI NEGLI INTRECCI DELLE SONORITA' SEMPRE CON PENNELLATE FINI QUANTO ARDITE. ACCANTO ALL'INESAURIBILE AKI, UN RUOLO PREMINENTE HA SCLAVIS, MA OTTIMA E' STATA PURE LA SCELTA DEGLI ARCHI DI PIFARELLY E COURTOIS. (MUSICA JAZZ APRILE)

	KATJA CRUZ "hexaphone, the cosmology of improvised music"	RUDI RECORDS 8058456240206 RRJ1017 CD+DVD 10,00
SI RESTA COLPITI DALLE AVVENTUROSE SOLUZIONI DEL COLLETTIVO CHE SI ESPRIME SENZA CALI DI TENSIONE E PRIVILEGIA I LEGAMI CON IL MONDO AFROAMERICANO SENZA PERDERSI IN ALEATORIETA', IN QUESTO I MAGNETICI INTERVENTI DI OLIVER LAKE SONO DETERMINANTI. LE SUGGESTIONI SCENICHE SONO EVIDENTI NEL DVD.(MUSICA JAZZ APRILE)


MAC DEMARCO "salad days " CAPTURED TRACKS 0817949019488 CT193CD 0817949019471 CT193LP CD/LP 11,00/14,00
SECONDO LAVORO SULLA LUNGA DISTANZA PER MAC DEMARCO, GI'A APPREZZATISSIMO DA TUTTA LA STAMPA HYPE CON IL SUO PREDECESSORE PER CAPTURED TRACKS. UN DISCO CHE SEGNA LA DEFINITIVA ROTTURA CON I TEMI POST-ADOLESCENZIALI PER APPRODARE AD UNA DIMENSIONE PIU' MATURA ED AVVENTUROSA. UN LAVORO COMUNQUE DISTESO, CONCISO, ILLUMINATO DA DETTAGLI IMPORTANTI. IL GELIDO SINTETIZZATORE DI CHAMBER OF REFLECTION, ASSOMIGLIA AD UNA DELLE PIU' ATTENDIBILI APERTURE AL SOUL BIANCO DA PARTE DEL NOSTRO. POI QUELLE ATMOSFERE CHE RICORDANO DA VICINO IL LENNON SOLISTA ED I TRATTI QUASI SPECTORIANI DI ALCUNI ARRANGIAMENTI. E POI LE FENOMENALI MELODIE DI TREAT HER BETTER, FRUTTO COMUNQUE DI UNO STUDIO SCIENTIFICO SULLA MATERIA POP. DAVVERO UNA CRESCITA ESPONENZIALE QUELLA DI DEMARCO, CON UN ALBUM A CUI E`'`DIFFICILE RINUNCIARE. ARTICOLO SU BLOW UP APRILE IL SINGOLO PASSING OUT PIECES NASCE SULLE SCNASIONI PESANTI DI UN SINTETIZZATORE CHE SBRODOLA OVUNQUE MATERIALE BLUASTRO E ALLUCINAZIONI POP, MA INSIEME ALLA LANGUIDA ACIDITA’ DI CHAMBER OF REFLECTION (CON QUALCHE SOLUZIONE CHE TIMIDAMENTE OCCHIEGGIA ALLA YELLOW MAGIC ORCHESTRA) E’ PRATICAMENTE IL SOLO PEZZO DEL DISCO CHE NECESSITI DELLE TASTIERE OPER SVILUPPARSI. IL RESTO NASCE E POGGIA ANCORA SULLA CHITARRE. DEMARCO E’ COMUNQUE CRESCIUTO, LE SUE CANZONI AMMICCOSAMENTE RILASSATE, CON QUALCHE SPIRAGLIO DI NOSTALGIA AUTENTICA (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP APRILE) LA PRODUZIONE E’ ANCORA SCARNA, MA LONTANA DA DISTORSIONI E PERDITE DI CONTROLLO, I PEZZI SCORRONO PIU’ LENTI E MEDITABONDI DEL SOLITO AGGIUNGENDO UNA PARADOSSALE AURA DI MATURITA’ AL TUTTO. LE MELODIE SONO SUBDOLE E APPICCICOSE, LA VOCE MELLIFLUA E COMPASSATA. IL MEGLIO GIUNGE CON I LBARCOLLANTE SINGOLO PASSING OUT PIECES E CON LA STREPITOSA CHAMBER OF REFLECTION. IN ENTRAMBE I SINTETIZZATORI RICREANO UN’ATMOSFERA STRANIANTE, PERFETTA PER IL SUO CROONING DISSACRANTE E DISTACCATO, UN PO’ ALLA ARIEL PINK. SA IL FATTO SUO, DEMARCO (MUCCHIO APRILE, VOTO 7,5) PENNELLA BRANI CHE SEMBRANO USCITI DALLA PENNA DI RAY DAVIES ED ELTON JOHN, MA LO FA CON UNA CONFIDENZIALITA’ STONATA CHE E’ LO SPECCHIO DEL SUO DISORDINE ESISTENZIALE. SE SI FINISCE PER PRENDERLO IN SIMPATIA, BRANI COME BROTHER E GOODBYE WEEKEND RISULTANO QUANTO DI PIU’ IRRESISTIBILE SI POSSA ASCOLTARE IN CIRCOLAZIONE (RUMORE APRILE, VOTO 7) SALAD DAYS, ANCORA SU CAPTURED TRACKS, QUESTA VOLTA LO MOSTRA SBILENCO, TRA LUCE ED OMBRA, QUASI COMBATTUTO TRA UN LATO SPENSIERATO E UNO PIÙ EMOTIVO. ANCORA UNA VOLTA LA MUSICA GLI FA PERFETTAMENTE IL PAIO. SUL VERSANTE PIÙ POP, SEMBRA DI ASCOLTARE I WEEZER CHE REGISTRANO UN DEMO CON ARIEL PINK (LET HER GO). IN GENERALE, E IN CONTINUITÀ CON LA DISCOGRAFIA DEL NOSTRO, IN PRIMO PIANO C’È SEMPRE LA SUA CHITARRA LUCENTE, UNA VOCE CHE SI È FATTA PIÙ VERSATILE (THREAT HER BETTER) E LA SOLITA BRILLANTEZZA DELLA CASA. ALTRE VOLTE AFFIORA LA VOLONTÀ DI APPROFONDIRE CERTI TONI ROMANTICI: NELLA BELLISSIMA BROTHER, AD ESEMPIO, DEMARCO SVESTE I PANNI DI “SCAZZATO” ED INDOSSA QUELLI DI UN MINK DEVILLE ONIRICO, DISEGNANDO UNA PARABOLA LIEVE, CAREZZEVOLE. (SENTIRE ASCOLTARE APRILE, VOTO 7) LE COSTRUZIONI ARMONICHE DI QUESTO POLISTRUMENTISTA, INNAMORATO DEGLI STEELY DAN E DEI MODERN LOVERS, SONO TUTTO FUORCHÉ SEMPLICISTICHE; LA REALTÀ È INCOLLATA ALLA MUSICA CON L'EBETE UMIDITÀ DELLE ACCORDATURE DEL CANTASTORIE, CHE IN "SALAD DAYS" SI FA PIÙ ROMANTICO E MENO SCIOCCHINO, NELLE LIRICHE ("TREAT HER BETTER") E NEGLI APPROCCI STILISTICI ("CHAMBER OF REFLECTION") VISTO ANCHE IL SUO GRANDE, TESTIMONIATO AMORE PER LA COMPAGNA KIERA (KIKI). (ONDA ROCK APRILE)


S.CAREY "range of light " JAGJAGUWAR 0656605224022 JAG240CD0656605224015 JAG240LP CD/LP 11,00/13,00
UN MANIFESTO, UNO SLANCIO DI MATURITA' PER S.CAREY( GIA' NEI BON IVER CON JUSTIN VERNON) CHE PROIETTA DI DIRITTO IL SUO AUTORE TRA I GRANDI COMPOSITORI POP DEL NOSTRO TEMPO, NON FOSSE ALTRO PER LA CAPACITA' DI ASSUMERE PROVERBIALI ATTEGGIAMENTI CLASSICI E RINNOVARE DAL PROFONDO L' EREDITA' DI UN GENERE CHE SPESSO SI PONE IN BILICO, AFFRONTANDO ADDIRITTURA GLI ACCIDENTATI TERRITORI DELL' AVANGUARDIA. UN TEMPO LO AVREMMO CHIAMATO ROCK PROGRESSIVO, MA FUORI DA OGNI LOGICA BAROCCA SAREBBE OGGI OPPORTUNO CONIARE ALTRO APPELLATIVO. IL TITOLO DELL' OPERA SI ISPIRA AL NATURISTA DEL 19 SECOLO JOHN MUIR, EROE PERSONALE DI CAREY. ALLUNGARE LE NOTE, IN UN FLUSSO CHE IMPLICHI CERTO UNA CIRCOLARITA' PSICHEDELICA, MA ANCHE UN GUSTO PER LA RIPETITIVITA' CHE ARRIVA GIUSTO DAI MAESTRI STORICI DEL MINIMALISMO A PARTIRE DAI VIOLINI SUL RITMO CONTAGIOSO DI CROWN THE PINES. AL SUONO DI UN MONDO CHE APRE GLI OCCHI NELLE RIME ORE DEL GIORNO, RANGE OF LIGHT ABBRACCIA GENERI NON BANALI, COGLIENDO FRUTTI DALL’AVANGUARDIA PIU’ O MENO NOTA (URI CAINE, TERRY RILEY, GODSPEED YOU! BLACK EMPEROR, SIGUR ROS) E USANDO LE PAROLE E LA VOCE QUALI FILI CONDUTTORI CHE TUTTO OMOGENEIZZANO, RENDONO COERENTE. CHE SI TRATTI DEI CONTRAPPUNTI PIANISTICI IN CREAKING, DEGLI ARCHI IMBIZZARRITI DEL SINGOLO CROWN THE PINES O DELLA TENSIONE DI NEVERENDING FOUNTAIN SPEZZATA SOLO DAL SILENZIO INSERITO IN CODA (MUCCHIO APRILE, VOTO 8) SEAN CAREY ARRIVA QUI AL SUO SECONDO DISCO E MEZZO, ED E’ IL MOMENTO DI SMETTERLA DI INTRODURLO COME IL BATTERISTA DI BON IVER. ANCHE SE VALE LA PENA AGGIUNGERE CHE COL DATORE DI LAVORO PERSO TRA TENTAZIONI PROG E APERITIVI CHE KANYE WEST, FORSE E’ PROPRIO DA QUESTE PARTI CHE CHI APPREZZA RITROVERA’ L’INTIMITA’ DIAFANA E LA DELICATEZZA DI TOCCO CHE HANNO RESO GIUSTAMENTE NOTO (BLOW UP APRILE) SULLA FALSARIGA DI UNA DECLINAZIONE FOLK ATMOSFERICA ED AVVOLGENTE, CAREY INNESTA ADESSO NON SOLO ACCENNI ELETTRONICI E PIU’ ACCURATI CESELLI RITMICI MA UN COMPLESSO DI AMBIENTAZIONI ARIOSE E INCONTAMINATE, CHE IL SUO ESILE TIMBRO VOCALE GUIDA CON RAPIMENTO ESTATICO (ROCKERILLA APRILE)

S.CAREY "all we grow "	JAGJAGUWAR 0656605218120 JAG181CD	CD	10,75


FRATELLI DI SOLEDAD (Feat Gino Santercole, Bunna, Goran Kuzminac, Tommaso Cerasuolo/Perturbazione) "Salviamo il salvabile atto II " FRANK FAMILY REC 8033706213124 FFR001CD CD 8,00
DOPO QUASI QUATTRO ANNI TORNANO I FRATELLI DI SOLEDAD CON UN NUOVO LAVORO,PRODOTTO DA MAX CASACCI DEI SUBSONICA E RUDY DI MONTE. UN SECONDO CAPITOLO CHE FA SEGUI TO AL PRIMO ATTO PUBBLICATO BEN 20 ANNI OR SONO. UNDICI TRACCE, SCELTE E RIVISITATE DAI FRATELLI, CHE PER VARIE RAGIONI HANNO SEGNATO, IN QUESTI ANNI IL LORO PERCORSO ARTISTICO. UN OMAGGIO ALLA MUSICA ITALIANA ED AI SUOI INTERPRETI. FONDAMENTALE LA PRESENZA, IN ALCUNI BRANI, DEI PROTAGONISTI ORIGINALI DELLE CANZONI. GINO SANTERCOLE, MEMBRO STORICO DEL CLAN, AUTORE DI ALCUNE DELLE CANZONI PIU' BELLE PORTATE AL SUCCESSO DA CELENTANO, CANTA UNA SVALUTATION PSYCHOBILLY DANCE CON LA GRINTA DI UN RAGAZZINO E LA VOCE DI UNVECCHIO BLUESMAN DEL SUD DEGLI STATES. MA ANCHE GORAN KUZMINAC, IL FRONTMAN DEI PERTURBAZIONE TOMMASO, BUNNA DEGLI AFRICA UNITE , LO STESSO CASACCI E MAO. CON SALVIAMO IL SALVABILE ATTO II SILVESTRI & CO. SI CIMENTANO DI NUOVO, DOPO VENTI ANNI, NELLA LORO PERSONALISSIMA RILETTURA DI ALCUNE GEMME DELLA CANZONE D’AUTORE, IN COMPAGNIA DI TANTI OSPITI (TOMI CERASUOLO E BUNNA TRA GLI ALTRI) E COL BUON MAX CASACCI A DIRIGERE IL LORO CONSUETO GRAMELOT SONORO: DAL CIAMPI INSOLITAMENTE ROCKSTEADY DI HO LE TASCHE SFONDATE AI LITFIBA IN CHIAVE SKA DI VERSANTE EST FINO AL VECCHIONI/J.CASH DI STRANAMORE, SARA’ UN PO’ COME LUCIDARE COL CUORE GONFIO LE FOTO DEI PROPRI CARI SUL COMO’ (RUMORE APRILE, VOTO 7)


	ZU "goodnight, civilization "		LA TEMPESTA 8056459080119 LTI013 12" 11,75
GLI ZU ANNUNCIANO IL LORO RITORNO SULLA SCENA MUSICALE ESATTAMENTE A TRE ANNI DALL'ULTIMO TOUR E DAL SUCCESSIVO IATO. PER LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELLA BAND C'E UN CAMBIO DI FORMAZIONE: IL NUOVO BATTERISTA E' GABE SERBIAN, GIA' NELLA GRINDCORE BAND SCI-FI LOCUST. DUE BRANI ORIGINALI ED UNA COVER DEI THE RESIDENTS. ANCHE IN QUESTO DISCO GLI ZU TENGONO VIVA LA TRADIZIONE DI AVERE UN OSPITE PER OGNI USCITA: IN QUESTO CASO E MARK GREENWSER DEI NAPALM DEATH, CHE HA PRESTATO IL SUO GROWLING AD UNA TRACCIA DELL'EP . SUL LATO B DEL 12 E RIPRODOTTA UNA SERIGRAFIA DI SARA D'UVA.

ZU	"carboniferous "	CD	6,15

ZU	"carboniferous "	LP	11,25

ZU & MATT GUSTAFSSON	"how to raise an ox "	CD	6,15