PHOSPHORESCENT
  "here's to taking it easy "

DEAD OCEANS
656605132525
DOC025CD
656605132518
DOC025LP
CD/LP
10,75/11,00

IL NEO-TRADIZIONALISMO DI TO WILLIE, ELETTO DA MOJO MIGLIOR ALBUM DI AMERICANA DEL 2009, RIAFFIORA NELLA COSTRUZIONE CLASSICA DI PAGINE QUALI LA SPUMEGGIANTE IT’S HARD TO BE HUMBLE O LA BYRDSIANA HEAVEN, SITTIN’ DOWN, MA LA SONNACCHIOSA VOCE DI HOUCK, TRA NEIL YOUNG E WILL OLDHAM, TROVA LA SUA DIMENSIONE PIU’ CONSONA NELLE BALLATE PIU’ INTIME E CREPUSCOLARI (RUMORE MAGGIO, VOTO 7)

…UNO DI QUEI DISCHI CHE – SE SI APPREZZZA LA SCENA NU-FOLK E NON SI RESISTE ALL’ACQUISTO DI PROVINI DI WILL OLDHAM IN TUTTE LE DIFFERENTI INCARNAZIONI – MERITA L’ACQUISTO A SCATOLA CHIUSA (MUCCHIO MAGGIO, 3 STELLE)

HERE’S… NON DISDEGNA QUALCHE FUGA IN AVANTI (LE NEBBIE ELETTRICHE DI TELL ME BABY…O LA SALMODIANTE E BELLISSIMA HEY, ME I‘M LIGHT) MA NELLA SOSTANZA APPLICA ALLA PENNA DI MATTHEW I SUONI DI NASHVILLE, CON TANTO DI DIVAGAZIONI COUNTRY SOUL (L’INIZIALE IT’S HARD) E PARE UN ESERCIZIO IN CANZONE USA DAL SAPORE VINTAGE (BLOW UP MAGGIO, VOTO 7)

DOPO IL TRIBUTO A WILLIE NELSON, MATTHEW HOUCK METTE A FRUTTO LA PREZIOSA ESPERIENZA ON THE ROAD. WE’LL BE HERE SOON E HEAVEN, SITTIN’ DOWN RIVOLGONO UNO SGUARDO NOSTALGICO ALL’ESPERIENZA DA POCO CONCLUSA CON TO WILLIE; THE MARMAID PARADE E LOS ANGELES SEMBRANO INVECE ALIMENTATE DA UNA MASSICCIA DOSE DI MALINCONIA YOUNGHIANA. (JAM MAGGIO, 3 STELLE)

UFOMAMMUT
  "eve "

SUPERNATURALCAT
4201633417067
CAT009
CAT009-1
CD/LP+CD
9,75/39,25

AL QUINTO ALBUM L'AGENZIA VIAGGI UFOMAMMUT ABBANDONA OGNI INDUGIO. EVE È UN MONOLITE DI 45 MINUTI QUASI ESATTI CHE SCORRE, S'IMPENNA E SI CHETA COME UNA COSA VIVA. È COME SE GLI UFOMAMMUT SI FOSSERO TRASFORMATI (DEFINITIVAMENTE O MENO, NON SI SA) NELL'ENTITÀ STESSA DELLA QUALE PRIMA ERANO SOLO UN ENTUSIASMATE ECO. E LA COSA BELLA È CHE EVE SEMBRA MOLTO PIÙ UNA PARTENZA CHE NON UN TRAGUARDO. (RUMORE MAGGIO, RECENSIONE BOXATA VOTO 8) 

IL PROGRESSIVO INSERIMENTO NEL SOUND DELLA BAND DI SINTETIZZATORI, CONFERISCE AL PRESENTE EVE, UN SOUND CHE HA MOLTI TRATTI IN COMUNE CON QUELLO DEGLI HAWKWIND IN SPACE RITUAL ALIVE, SEBBENE I NOSTRI NON SI LASCINO PRENDERE LA MANO DALLA RICERCA DI EFFETTI SONORI A BUON MERCATO. LA CHITARRA TAGLIENTE ED AFFILATA, IL BASSO DISTORTO E POTENTE, LA BATTERIA GRANITA E MARZIALE SONO, INFATTI, SEMPRE AL CENTRO DI QUEST'INTENSA CAVALCATA SONORA (ROCKERILLA APRILE/MAGGIO, VOTO 8/10)

ALLO SCOCCARE DEL DECIMO ANNO DI ATTIVITÀ GLI UFOMAMMUT NON SI SONO ADAGIATI: HANNO CONTINUATO AD AGGIORNARSI E A PERFEZIONARE IL LORO SOUND, CON IL RISULTATO DI AVER RAGGIUNTO MOLTO PROBABILMENTE LO STATO DI GRAZIA DELLA LORO ARTE HEAVY-PSYCHEDELICA. E CHI MASTICA QUESTE COSE NON PUÒ DIRE CHE NON FOSSE GIÀ A LIVELLI D'ECCELLENZA. (BLOW UP MAGGIO, VOTO 8)

LA MUSICA DEGLI UFOMAMMUT PROVIENE DALLO SPAZIO PIÙ PROFONDO. ANZI NO: DAL CENTRO DELLA TERRA. QUELLO DEL TRIO ITALIANO È PURO SUONO HEAVY ROCK IMMENSO, ANNICHILENTE E PRIVO DI RIFERIMENTI SPAZIO TEMPORALI. NON È NÉ FACILE, NÉ IMMEDIATO, MA FUNZIONA COSÌ: LE VIBRAZIONI DEGLI UFOMAMMUT DOVETE SENTIRLE “DENTRO”. A QUEL PUNTO, E SOLO A QUEL PUNTO, VI ACCORGERETE DI QUANTO FUNZIONINO DANNATAMENTE BENE. (METAL HAMMER, MAGGIO VOTO 7.5)

UN RITORNO PREPOTENTE E CORAGGIOSO QUESTO DEL TRIO DI TORTONA CHE, DOPO I DELIQUI SONORI DEL PRECEDENTE “IDOLUM”, SPOSTA ANCORA PIÙ IN ALTO L’ASTICELLA E PROPONE UN TERZO ALBUM CHE È UN UNICO LUNGO E TENEBROSO PERCORSO NEI MEANDRI DEL ROCK APOCALITTICO. UN ALBUM, COME SEMPRE PER GLI UFOMAMMUT, CHE È PIÙ SENSAZIONE CHE REALTÀ, È PIÙ PALPABILE MALESSERE CHE CONCRETA SEQUENZA DI NOTE. È PIÙ PENSIERO CHE MOVIMENTO. (IL MUCCHIO.IT MAGGIO)

UN UNICUM LUNGO 45 MINUTI SEGNA IL RITORNO DI UNA DELLE BAND PIÙ HEAVY DEL PANORAMA ITALIANO. EVE – DISCO CONCETTUALE SULLA PRIMA DONNA, SUDDIVISO IN 5 MOVIMENTI SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ – METTE SUL PIATTO TUTTO IL POTENZIALE DEL TERZETTO OLTRE CHE LE INFINITE SFUMATURE DI UN SUONO IN APPARENZA STATICAMENTE HEAVY-ROCK. IPNOTICHE SUITE E SLANCI AL LIMITE DEL RAGA-ROCK, APOCALITTICHE SVISATE POST-NEUROSISIANE E NENIE OSSIANICHE SI ALTERNANO ANCHE ALL’INTERNO DELLO STESSO MOVIMENTO CREANDO UNA TENSIONE CHE AVANZA A ONDATE E FLUTTI. (SENTIRE ASCOLTARE MAGGIO)

UN RITORNO IN POMPA MAGNA PER IL CANTAUTORE AMERICANO, FORTE ANCHE DELLA PRODUZIONE IN STILE PHIL SPECTOR'S WALL OF SOUND DI RICHARD SWIFT. UNA METAMORFOSI CHE SI CONSUMA IN UN DISCO DAI TRATTI PSICHEDELICI ED ORCHESTRALI, CON JURADO CROONER INEDITO PRONTO A VESTIRE I PANNI DI VAN MORRISSON E SCOTT WALKER.
UNA GRADITA SORPRESA.

4**** SU SUNDAY TIMES ED UNCUT!

L’INIZIALE DO THE METHOD ANTICIPA L’EMO-CORE DEI RITES OF SPRING, CAN’T ACT PARE UNA COVER DEI DEVO FATTA DAI BRAINIAC DIECI ANNI DOPO, PRIVILGE E’ DEGNA DEL REPERTORIO MAGGIORE DI TOM VERLAINE, PIGEONS E’ UNO SPLENDIDO NUMERO TRIBAL-STRUMENTALE CON CHITARRE PUNTATE IN DIREZIONE DEL POST-ROCK. (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP MAGGIO, VOTO 8)

INCREDIBILMENTE ATTUALE (TUTTI SUONANO ESATTAMENTE COSI’ OGGI ) INFILA BRANI UNO MIGLIORE DELL’ALTRO DALL’APERTURA SPIGOLOSA DI DO THE METHOD AL POP TARANTOLATO HI-HI-WHOOPEE. OPERAZIONI COME QUESTA ESALTANO IL VALORE E IL SIGNIFICATO STESSO DI RISTAMPA (RUMORE MAGGIO)

INUSUALE LA MUSICA FRA IL FUNK E IL ROBOTICO , SPIGOLOSA E SPESSO SULL’ORLO DELLA NEVRASTENIA, IN GENERE MINACCIOSA MA CAPACE DI FARSI LUDICA E AMMICCANTE. PENSATELA COME UN MIX FRA I P.I.L. E I PRIMI TALKING HEADS, FRA A CERTAIN RATIO, DEVO E MISSION OF BURMA. (MUCCHIO MAGGIO)

VENGONO IN MENTE A TRATTI I MOFFS , FORSE I CELIBATE RIFLES, OVVIAMENTE I RADIO BIRDMAN E CERTO ANCHE I WOODEN SHJIPS. SONO COMUNQUE TUTTE INDICAZIONI DI MASSIMA PERCHE’ LA REITERATIVITA’ RITMICA, LA FORTE VENA PSICHEDELICA E LA VOCE SPORCA E DISTANTE FANNO DEL GRUPPO UNA COSA ABBASTANA ORIGINALE DA MERITARE ATTENZIONE OLTRE I RIFERIMENTI PIU’ IMMEDIATI (BLOW UP APRILE, VOTO 7)

…IL QUARTETTO DISAPPEARS (CHICAGO, IL, CON COMPONENTI DI PONYS, 90 DAY MEN E BOAS) VERSA PIU’ IN UN CERTO ROCK DALLA STRUTTURA MINIMALE , RABBIOSO E DALLA DECISA COLORITURA PSICHEDELICA, (RUMORE MAGGIO, VOTO 7)

FINALMENTE DISPONIBILE NEL FORMATO CD LA COMPILATON DI COLD SYNTH WAVE ITALIANA CHE HA LETTERALMENTE INAUGURATO UNA NUOVA STAGIONE NELL’UNIVERSO DELLE PUBBLICAZIONI DI CARATTERE POST-PUNK. VI INNAMORERETE DI NUOVO DEL SUONO GLACIALE DI MONUMENTS, CHROMAGAIN, CARMODY, TOMMY DE CHIRICO ED ALTRI