DIRTY BEACHES A.K.A. ALEX ZHANG HUNGTAI TORNA CON IL SUO SECONDO LAVORO SULLA LUNGA DISTANZA, UN DOPPIO ALBUM CHE E' UNA SORTA DI CRONISTORIA, RIFLESSIONE SULLA VITA SPESA ON THE ROAD E SU ALCUNE TAPPE NEVRALGICHE NELLE MAGGIORI CAPITALI EUROPEE COME BERLINO, BELGRADO E PARIGI. UN DISCO DAI TONI SEPPIATI, COME UNA PELLICOLA D ANTAN ACCURATAMENTE RESTAURATA. UN MUSICISTA CHE INCARNA A SUO MODO IL MITO DELLA FRONTIERA, NON FOSSE PER LE SUE ORIGINI MISTE E QUESTO SUO DESIDERIO DI TRASFORMARE IL ROCK 'N ROLL IN ARTE TRASCENDENTALE. SOUNDTRACK OSCURE, R&B E RITMI SINCOPATI ENTRANO DALLA PORTA PRINCIPALE E DANNO ULTERIORE CORPO ALLA PROPOSTA DI QUESTO AUTO RE SOLITARIO, CHE HA GIA CONQUISTATO CRITICA E PUBBLICO.

BEST NEW MUSIC SU PITCHFORK E ALBUM OF THE MONTH SU BOOMKAT.

PRESTO IN TOUR NEL NOSTRO PAESE

27/05/2013 - Torino -  Astoria  
28/05/2013 - Marina di Ravenna (Ra) -  Beaches Brew  
29/05/2013 - Roma -  Circolo Degli Artisti  
30/05/2013 - Milano -  Salumeria Della Musica 

ALTRO MIRACOLO ARTISTICO SPONOSRIZZATO DA JAMES BLAKE PER LA SUSSIDIARIA DI R&S APOLLO. DISCO CONCEPITO CON CURA METICOLOSA DEI PARTICOLARI, DANDO UN CONTINUUM TEMPORALE ALLA TRADIZIONE ULTRA DECANA DELL' IDM E GUARDANDO CON GRANDI PROSPETTIVE AGLI ORIZZONTI DEL POP E DEL SOUL DIGITALE. UN DUO CHE CON MACCHINE ANALOGICHE, CHITARRE E VOCI HA SAPUTO RIPORTARCI AI LIVELLI DI ASSOLUTO SPLENDORE DEI PRIMI BOARDS OF CANADA.

COSTRUISCONO INTENSITA’ CON POCO, USANO I VUOTI COME FOSSERO PIENI, COMBINANO ELETTRONICA E CANTAUTORATO, BRANDELLI DI HARDCORE CONTINUUM (IL BALBETTIO GARAGE DELL’INIZIALE LIONS ON THE BEACH E DI PINK GRIN II, LE VOCI TRATTATE E LE MALINCONIE ALLA BURIAL SPARSE QUI E LA’, I BASSI POTENTI DI CUI SOPRA) E CHITARRE MORRICONIANE, RUMORI D’AMBIENTE E MELODIE FOLK DAL SAPORE ANTICO (DREAM, GODHEAD). (RUMORE MAGGIO, VOTO 8)

I PRIMI FRUTTI DELLA SILENZIOSA RIVOLUZIONE INTRAPRESA DA JAMES BLAKE CON IL SUO SOUL DIGITALE MATURATO SUI LIEVITI DEL POST-DUBSTEP SI RACCOLGONO IN PRIMAVERA: NELLA FORMA DI UNDICI MERAVIGLIOSE CANZONI IN CUI LA VOCE PROFONDA DI TOM CLARKE VIENE RICOPERTA DA COLATE DI SILICO ALLO STATO GASSOSO E CHITARRE NEBBIOSE (ALBUM DEL MESE SONIC BANG, ROCKERILLA MAGGIO)

IL LAVORO PIÙ INTERESSANTE È QUELLO DELLA COPPIA FORMATA DA SAM RICKETTS (CHITARRA) E TOM CLARKE (VOCE). BOOK OF HOURS, USCITO PER LA SISTER LABEL DELLA R&S APOLLO, FONDA LA SUA FORZA SU UN SET ACUSTICO PER CHITARRA E VOCE E SAMPLE/RITMI FACILMENTE RIPRODUCIBILE DAL VIVO E PERTANTO PENSATO DAL PRINCIPIO IN QUESTO MODO. GLI ELEMENTI SUONATI E LA VOCE SONO PREDOMINANTI, L'ELETTRONICA STRATEGICAMENTE SI POSIZIONA A CONTORNO O SI RENDE PROTAGONISTA DI ALCUNE PARTI (A COMPARSA O IN CODA) CHE POSSONO ASSUMERE I CONTORNI NOIR DEGLI XX O I BEAT SINCOPATI DEI MOUNT KIMBIE, FINO A TOCCARE LE LIBRERIE TIPICHE DELLA FOLKTRONICA. (SENTIRE ASCOLTARE MAGGIO)

IL NUOVO ALBUM DI NANCY ELIZABETH, "DANCING", HA COMINCIATO A PRENDERE FORMA IMMEDIATAMENTE DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL SUO PREDECESSORE "WROUGHT IRON", NEL 2009. CERCANDO DI RIPRENDERSI E TROVARE UN RIFUGIO DOPO UN INTENSO PERIODO DI VIAGGI E CAMBIAMENTI PERSONALI, NANCY HA CREATO UN PERGOLATO NEL SUO PICCOLO APPARTAMENTO A MANCHESTER, CON UN PIANOFORTE AL CENTRO, CHITARRE APPESE AL MURO, E LA SUA INCREDIBILE COLLEZIONE DI STRUMENTI A PORTATA DI MANO. SENZA SOLDI E BLOCCATA A CASA, PER LA PRIMA VOLTA DECIDE DI RICORRERE ALL'UTILIZZO DI UN COMPUTER PER LAVORARE ALLA SUA MUSICA, INIZIANDO, COSÌ, A SVILUPPARE UN NUOVO SUONO NEL SUO ISOLAMENTO. UN DISCO POETICO E EMOZIONANTE

DANCING E’ UN BELL’ALBUM, FIABESCO E SOMBRE, PIENO DI SUGGESTIONE, VICINO PER CERTI VERSI ALLE PRIME COSE DI KATE BUSH, MA ANCHE, MUTATIS MUTANDIS, ALLA SUGGESTIONE PROGRESSIVE FOLK DI UN CLASSICO DEL GENERE COME ‘WOMAN IN CHAINS’ DELLA MUSA STEELEYE SPAN MADDY PRIOR. (BLOW UP MAGGIO)

IL TERRITORIO E’ QUELLO DEL CLASSICO FOLK PROGRESSIVO INGLESE (DALL’INCREDIBLE STRING BAND AI FAIRPORT CONVENTION) , CONTAMINATO DA QUEL TANTO DI BJORKISMI DA FARLO RISULTARE ‘DI NUOVA GENERAZIONE’ (ROLLING STONE MAGGIO, 4 STELLE)

…IN UN PAIO D’OCCASIONI (COME DEATH IN A SUNNY ROOM) PARE DI STARE DAVANTI A UN DIPINTO DI ROTHKO, CON BLOCCHI DI COLORI SFUMATI ALLE ESTREMITA’, TESI A STIMOLARE ASTRATTI PAESAGGI SONORI (RUMORE MAGGIO, VOTO 7)

CON DANCING, NANCY ELIZABETH SI RICONFERMA UNA DELLE PIU’ APPARTATE MA TALENTUOSE INTERPRETI DEL FOLK INGLESE CONTEMPORANEO (BUSCADERO MAGGIO)

THE LAST BATTLE, HEART, LE REMINISCENZE FOLK REVIVAL DELL’ARTICOLATA E LA QUASI WORLD MUSIC DELLA SUCCESSIVA SHIMMERING SONG, SONO SOLO ALCUNE DELLE DODICI FANTASTICHE PERLE CHE COMPONGONO UNA COLLANA FATTA DI OTTIMA ISPIRAZIONE E TANTA BUONA MUSICA (RARO MAGGIO)

NEI DUE EPISODI NEI QUALI VIBRANTI NOTE PIANSITICHE PERMANGONO QUALE UNICO ACCOMPAGNAMENTO ALLA SUA VOCE, NANCY ELIZABETH SI DIMOSTRA POI CHANTEUSE RAFFINATA E PROFONDA , OLTR ECHE EPRFETTA INCARNAZIONE DI UN’ESSENZA FOLK DECLINATA ALLA MODERNITA’ (RECENSIONE BOXATA SU ROCKERILLA MAGGIO)

NUOVO LAVORO PER L'EX CUL DE SAC GLENN JONES...MY GARDEN STATE E' STATO SCRITTO NELLA CASA IN NEW JERSEY DOVE LA FAMIGLIA DI GLENN SI TRASFERI' ORIGINARIAMENTE NEL 1966. MEMORIE FAMILIARI CHE AFFIORANO IN UN DISCO RIGOROSAMENTE STRUMENTALE IN CUI IL CHITARRISTA AMERICANO- CON L' AIUTO SINGOLARE DELLE BAIRD SISTERS - DA SFOGGIO DELLA SUA INCOM MENSURABILE TECNICA. GIA' PROTAGONISTA COI CUL DE SAC DI UNA DELLE MIGLIORI STORIE POST-ROCK, RIBADISCE IN CHIAVE SOLISTA LA DEVOZIONE NEI CONFRONTI DEI GRANDI CHITARRISTI DI CASA TAKOMA COME JOHN FAHEY E ROBBIE BASHO. DISCO PER CERTI VERSI COMMOVENTE.

THE VERNAL POOL HA UN PIGLIO PIU’ MISTERIOSO E PSICHEDELICO, UN PO’ NELLO STILE DI SIR RICHARD BISHOP, MENTRE ALCOEUR GARDENS, CON I RUMORI DELLA PIOGGIA E DI UN TEMPORALE SULLO SFONDO, INDUCE AD ACCOCOLARCISI DENTRO, COME SI TRATTASSE DI UN RIFUGIO. LA TITLE-TRACK, SUONATA COL BANJO, HA UN SAPORE D’ANTICO, LA LUNGA E FAHEYANA LIKE A SICK EAGLE LOOKING AT THE SKY RIMANE SEMPRE AD UN PASSO DAL TRASFORMARSI IN UNA SORTA DI RAGA, BERGEN COUNTY FAREWELL ADDOLCISCE L’ANIMO COL SUO PIGRO ANDAMENTO (DISCO CONSIGLIATO BUSCADERO MAGGIO, 3 STELLE E ½)

TUTTO E’ MOLTO QUIETO E RILASSATO, LA MUSICA COMUNICA PACE E AMORE, E’ FOLK TRASCENDENTALE ED ESSENZA DI BLUES BIANCO, C’E’ QUALCHE RAPIDO TOCCO RAGA (THE VERNAL POOL) E UN MINI TOUR DE FORCE SCRITTO PENSANDO A CHARLES IVES (LIKE A STICK EAGLE LOOKING AT THE SKY), TANTO PER RISTABILIRE QUALCHE GANCIO VERSO FAHEY. L’ENNESIMO BUON DISCO (BLOW UP MAGGIO)

UN ALBUM EMOZIONALMENTE INTENSO, SVILUPPATO CON LA SERIETA’ E LA CLASSE CHE CONTRADDISTINGUE JONES, AUTENTICO MESTRO E RIFERIMENTO PER LA SCENA ATTUALE. INCANTO E MAGIA A SEI CORDE (ROCKERILLA MAGGIO)

GRUPPO COMPOSTO DA WILLIAM CASHION (FUTURE ISLANDS) E BRUCE WILLEN (DOUBLEDAGGER). DUE SINGOLARI APPROCCI ALLA MUSICA - DA UNA PARTE L' INDIE-TRONICA E DALL' ALTRA LO SPERIMENTALISMO TOUT COURT - IN UN DELIZIOSO ALBUM DI ROCK MINIMALISTA, TRA LE CUI PIEGHE SI ANNIDANO ANCHE FORME KRAUT-ROCK. UNA SINTESI IMPECCABILE TRA LA PRODONDITA' E SPAZIALITA' DEL SUONO ED I SUOI RISVOLTI PIU' CAMERISTICI. QUASI UNA COLLISIONE TRA L' INTIMITA DI CERTI COCTEAU TWINS ED I VIAGGI MULTIDIMENSIONALI DEI CAN. PREZIOSO ANCHE IL VIOLONCELLO DI KATE BARUTHA (ADAM LEMPEL AND THE HEARTBEATS E SOFT CAT).

FLOATING LEAF APRE CON UN INTRECCIO DI CHITARRE, PRESTO PRONTE A SCIOGLIERSI IN UNA NUVOLA AMBIENT/PSICHEDELICA, BLUE ELVIS E’ MALINCONICAMENTE BLUES, COL RITMO IN PRIMO PIANO CREATO DAI MICROFONI A CONTATTO CON LA CHITARRA STESSA, BELLE AIR E’ UNA CARILLONESCA PARTITURA PER PIANO GIOCATTOLO, RESA SOGNATE DA UNA CHITARRA FLUTTUANTE…DAVVERO AFFASCIANTE, DA SENTIRE (DISCO CONSIGLIATO BUSCADERO MAGGIO, 3 STELLE E ½)

COUNTRY-FOLK IN CHIAVE ‘POST’ DEI PRIMI TORTOISE (FLOATING LEAF, LONESTAR) E DEI MISCONOSCIUTI TOWN & COUNTRY DI BEN VIDA (BLUE ELVIS), CERTA AMBIENT ELETTROACUSTICA ANNI ’90 PER FIELD RECORDINGS E CHITARRE ESTATICHE (BELLE AIR, BELIEVERS, KOAN 1). (BLOW UP MAGGIO)

NELLE OTTO TRACCE DEL LORO DEBUTTO WALKING FIELDS, PICKING CADENZATI, RITMICHE SFUMATE E TANTE ALTRE FONTI SONORE IMPROVVISATE, TALORA OPPORTUNAMENTE COMPLETATE DAL ROMANTICISMO DEL VIOLONCELLO, CREANO UN’AMBIENCE ACUSTICA MORBIDA E RIFKLESSIVA (ROCKERILLA MAGGIO)

SURVIVAL E' NELLE INTENZIONI DEGLI STESSI AUTORI UN ALBUM DI MUSICA HEAVY MEDITATIVA. IL GRUPPO COMPOSTO DA HUNTER HUNT-HENDRIX (LITURGY),GREG SMITHE JEFF BOBULA IN REALTA' SUONA ASSIEME DA CIRCA UN DECENNIO. NELL' AVER SCELTO COME INGEGNERE DEL SUONO COLIN MARSTON (KRALLICE, DYSRHYTHMIA), SI SONO ANCHE ASSICURATI UN SUONO DAI TRATTI RAGGUARDEVOLI. OGNI SINGOLO BRANO GODE DI COSTRUZIONI PROGRESSIVE, NEL PIENO RISPETTO DEL ROCK MATEMATICO, CONTEMPLANDO ANCHE DIVAGAZIONI PIU' AMBIENT E LISERGICHE. CITANDO TRA LE LORO INFLUENZE TANTO I BLACK SABBATH CHE I MAGMA, FORNISCONO UN IDEA DI QUANTO SIA STRUTTURATA E LETALE LA LORO IDEA DI MUSICA.

L’APOTEOSI ARRIVA ALLA FINE, CON TRIUMPH OF THE GOOD, OLTRE SEI MINUTI DI POTENZA ED INCASTRI RITMICO/CHITARRISTICI DA SFIORARE IL PROG. NEL SUO RECUPERARE DIVERSE SUGGESTIONI NINETIES, DISCO QUASI INSOLITO NEL PANORAMA ATTUALE. OTTIMO COMUNQUE (BUSCADERO MAGGIO)

DENTRO CI SONO UN PO’ DI HARD-GLAM SFATTO (CELEBRATE YOUR FACE, T.REX BLUES), UN PO’ DI DELICATEZZE PER ACUSTICA E VIOLINO (GLIDING, MOURNING DOVE, GREEN CURTAIN) O SPOSTATE PSICOMENTALMENTE (MUFFINTOP), IL POP (BE A, SOMEBODY DOWN THERE), IL GIOCHETTO ELETTRO-WAH WAH ALL A NEIL HAGERTY (L’OTTIMA SWEATPANTS, MANY MAN SMOKE), IL PARA-SOUTHERN (THINGS I LIKE), PERSINO IL TENTATIVO DANCE E QUELLO DELLA RAFFINATERZZA JAZZ ROCK (FLOTSMA AND JETSAM). (BLOW UP MAGGIO)

PER UN ATTIMO, APPENA INZIA A GIRARE LA PRIMA TRACCIA CELEBRATE YOUR FACE, SI HA L’IMPRESSIONE DI ASCOLTARE MARC BOLAN. NON SI FA A TEMPO A RIPRENDERSI, CHE IL RESTO DELL’ALBUM SCORRE VIA, RIPORTANDOCI ALLA MENTE ZAPPA, T.REX, SCOTT WALKER E PERSINO KEVIN AYERS (ROCKERILLA MAGGIO)

I ZOLLE SONO MARCELLO (LAN OF MORKOBOT) ALLE CORDE ED AI MASTODONTICI RIFFS STEFANO CHE SI OCCUPA DI PERCUOTERE I METALLI E SUONARE OCCASIONALMENTE LO XILOFONO. IL LORO OMONIMO ALBUM DI DEBUTTO E' STATO REGISTRATO DA MICHELANGELO ROBERTI PRESSO IL MIZKEY STUDIO (MORKOBOT) E MASTERIZZATO DA GIOVANNI VERSARI (ZU, MORKOBOT, OVO, ONE DIMENSIONAL MAN). AL DISCO PARTECIPANO IN VESTE DI OSPITI URLO DEGLI UFOMAMMUT E ROBERTO RIZZO DEI QUASIVIRI/CHELCHE PROVVEDE A REGALARE QUALCHE LINEA DI SINTETIZZATORE.

IL DISCO E' POSSENTE UNA SORTA DI HARD-NOISE RALLENTATO CHE LASCIA PENSARE AD ALCUNE MIGLIO RI FORMAZIONI DEL NORTHWEST AMERICANO COME MELVINS E KARP. UNA SORTA DI HEAVY METAL DECONTESTUALIZZATO CHE ANCHE ATTRAVERSO UN CONCEPT 'NATURISTA' REGALA CON GRANDE IRONIA MOMENTI ASSOLUTAMENTE VIBRANTI.

…I DUE PESCANO DA UN CERTO SLUDGE, MA SEMBRA ESSERCI NEL LORO MODO DI CONCEPIRE LA MATERIA UN RICHIAMO ALLA RUDEZZA DI LABEL COME AMREP, RELAPSE E DI BAND COME GOSHEADSILO, KARP, LOVE 666. (RUMORE MAGGIO, VOTO 8)

LA MUSICA E’ L’ESPRESSIONE PIU’ POTENTE DELL’HEAVY SOUND OF CONTADO, UNA SEQUENZA DI BUZZURRI HARD-BOOGIE, MID-TEMPO CHUGGA, MARCETTE SLUDGY E TELLURICHE BATTUTE. NEL COMPLESOS PERO’ L’IMPOSTAZIONE E’ PIU’ RICERCATADI QUANTO SI VOGLIA FAR CREDERE, CONCENTRATA IN BRANI STRUMENTALI TANTO COMPRESSI E MASSICCI QUANTO PRECISI E SEZIONATI CHIRURGICAMENTE IN FRATTURE DISSONANTI (BLOW UP MAGGIO)

FIGLI DI UN PERCORSO NATURALE, DIRETTI, COMPATTI, SOGGETTI A FORZA DI GRAVITÀ. DI IMPATTO SICURO, CON ANIMA CALDA CHE NON SI ESAURISCE NEL CADERE AL SUOLO. NEPPURE GLI SCHIZZI SI PERDONO. IN QUESTA CONTEMPORANEITÀ, COMPLESSA E INDEFINITA, I PEZZI DI ZOLLE AFFERMANO L’ESSENZIALE, PRESENTANDOSI COME SOLCHI DI TERRA DELLA PIANURA DA CUI PROVENGONO. VENENDO ROTTI, RIVOLTATI, SBRICIOLATI, TRITATI. IN ALCUNI EPISODI DI CHITARRA (DI LAN DEI MORKOBOT) E LA BATTERIA SI LASCIANO FERTILIZZARE DAI SYNTH DI URLO (UFOMAMMUT) E ROBERTO RIZZO (QUASIVIRI/RUNI). (ROCKIT.IT MAGGIO)

CONTINUA L'OTTIMA ACCOGLIENZA PER IL RITORNO SULLE SCENE DEGLI HOUSE OF LOVE

ARTICOLO SU ROCKERILLA MAGGIO

TROUBLE IN MIND E’ UNA NINNA NANNA FOLK DOLCISSIMA, MENTRE HEMINGWAY CI RICORDA L’INFLUENZA DEGLI HOUSE OF LOVE SU BAND COME BELLE & SEBASTIAN. IN CONCLUSIONE IL MODELLO E’ SEMPRE I VELVET, MA CON UNA CLASSE E UNA MATURITA’ CHE NON SONO DA TUTTI (ROLLING STONE MAGGIO, 3 STELLE)

INTANTO CI GODIAMO TURGIDE BALLAD PSICHEDELICHE COME LA TITLE TRACK, LA RIPROPOSIZIONE DI UN CAVALLO DI BATTAGLIA MINOR E (PKR) E UNA BAND CHE NEI MOMENTI MIGLIORI EVOCA LE MAGIE DEL PASSATO (RUMORE MAGGIO)

DI SICURO I SUOI DODICI EPISODI – SU TUTTI LOW BLACK CLOUDS, FIABESCAMENTE FOLK, MA ANCHE IL PIU’ VIGOROSO PKR E IL CONCLUSIVO, ESTATICO EYE DREAM SONO AUTENTICHE GEMME – TOCCHERANNO NEL PROFONDO I CUORI DEI VECCHI ESTIMATORI, E SE MAGARI PER UNA VOLTA LA SFIGA SI FARA’ DA PARTE NON E’ DA ESCLUDERE LA POSSIBILITA’ DI CONQUISTARE UN NUOVO PUBBLICO GIOVANILE CHE HA IMPRESSO NEL DNA L’ATTRAZIONE PER LE MELODIE E LE ATMOSFERE PROFUMATE DI DOLCI MALINCONIE E VIVIDA NOSTALGIA (MUCCHIO APRILE, VOTO 7,5)

TROUBLE IN MIND E’ UN MIRACOLO ROMANTICO E TRES GERGE HARRISON: NEVER AGAIN RIPORTA A LIVELLI ALTI I BPM E LA TENSIONE CON UN’ARTE SAPIENTE DEL RACCONTO E DELL’ESISTENZIALITA’ E UN RITORNELLO CHE E’ POCO DEFINIRE CONTAGIOSI; SUNSHINE OUT OF THE RAIN E’ MELODISMO INTIMISTA E INTRECCIO IMPRENDIBILE DI CHITARRE; HOLY RIVER SPOSA PSICHEDELIA E SHOEGAZE CON ARTE SOPRAFFINA. SONO TRASCORSI SETTE ANNI DALL’ULTIMO HOUSE OF LOVE. NON RINUNCIAMO AL PIACERE DI RILEVARE COME ESSI NON SIANO TRASCORSI INVANO (BLOW UP APRILE)

LOOSE MUSIC
5029432020924
VJCD209
5029432020917
VJLP209
CD/LP 9,00/13,75

ALTRO PICCOLO GIOIELLO LICENZIATO DA LOOSE. LA FORMAZIONE CHE ARRIVA DAL REGNO UNITO PER CERTI VERSI PUO' AVVICINARSI AL SENTIRE DI MUMFORD & SONS E NOAH AND THE WHALE, PUR GUARDANDO CON UNA CERTA DEVOZIONE ALLA CALIFORNIA DEL FOLK PIU' ACIDO E A CERTA SOUL MUSIC DAL VOLTO BIANCO.

DA WEST LONDON ALLA WEST COAST, UNA BAND INGLESE INNAMORATA DEL ROCK CALIFORNIANO E DEL NORTHERN SOUL (JAM MAGGIO, 3 STELLE)