UN QUARTETTO CHE DAL SUD DEGLI STATI UNITI RECRIMINA UN RUOLO DI PRIMISSIMO PIANO NELL' ECONOMIA DEL ROOTS ROCK A STELLE E STRISCE. LA DENOMINAZIONE GEOGRAFICA E' DOC, TANTO CHE PROPRIO DAL SUONO DI ALLMAN BROTHERS E LYNYRD SKYNYRD LEE BAINS E SOCI SEMBRANO PRENDERE LE MOSSE, PER AGGIORNARE IL SONGBOOK AMERICANO, SENZA PERALTRO TRALASCIARE L' INSEGNAMENTO DEL GRANDE CANADESE NEIL YOUNG E LE INTUIZIONI DI UN AFFERMATO SONWRITER COME JEFYRD TWEEDY DEI WILCO. DAL BOOGIE BLUES AL GARAGE, PASSANDO PER ALCUNE COLORI TURE ALTERNATIVE ROCK IL DISCO DEI GLORY FIRES SI IMPONE TRA LE COSE PIU' FRESCHE ED ENERGICHE DI QUESTO PERIODO DELL 'ANNO.

‘MI RICORDO DI UNA RECENSIONE CHE PARLAVA DI SINGLEWIDE DEI DEXATEENS (DOVE C’E’ ANCHE BAINS) CHE DICEVA PIU’ O MENO COSI’: I DEXATEENS HANNO FATTO IL LORO DISCO PIU’ BELLO, SE AVETE PERSO AM DEI WILCO, QUANDO E’ STATO PUBBLICATO, O LET IT BE DEI REPLACEMENTS, POTETE TROVARE LA REDENZIONE CON SINGLEWIDE’ BEH, SE VI MANCANO TUTTI QUESTI DISCHI, QUI NN SOLO TROVATE LA REDENZIONJE, MA UNA PICCOLA GRANDE BAND DESTINATA AD UN LUMINOSO FUTURO. E SONO SOLO ALL’ESORDIO (DISCO DEL MESE BUSCADERO LUGLIO7AGOSTO, 4 STELLE)

PER QUANTO LE PRODUZIONI DI COOLY G SIANO STATE SPESSO ASSOCIATE ALLA RINASCITA DEL SUONO HOUSE-FUNKY BRITANNICO, NEL CORSO DEGLI ANNI L 'ARTISTA HA SEMPRE MANTENUTO UN PROFILO ALTAMENTE ORIGINALE, IRRORANDO CON AUTENTICHE PERLE COMPOSITIVE IL SUO PERCORSO. CON PLAYIN' ME SI AVVICINA ULTERIORMENTE AD UN FORMAT CANZONE CHE SEMBRA SCONVOLGERE TUTTI I RIFERIMENTI R&B TRASPORTANDOLI IN UNA DIMENSIONE FUTURIBILE. DAL QUIET STORM AL DUB, PASSANDO PER UN LAVORO CERTOSINO AI SYNTH, LA NOSTRA METTE IN FILA NUMERI AL CARDIOPALMA, RECUPERANDO ANCHE LA DISTANTA ESTETICA METALHEADZ. TRA I TANTI NUMERI DI UN DISCO IMPECCABILE SEGNALIAMO ANCHE L' ORIGINALISSIMA COVER DI TROUBLE DEI COLDPLAY, RESA CON PIGLIO DAVVERO RIVOLUZIONARIO, TRA BEAT FUTURE-TECHNO E ARCHI CONTEMPORANEI.

LE TASTIERE IN DELAY DI PEZZI COME COME COME INTO MY ROOM E LA SOULNESS CHE TRASUDA DAI VOCALS - E DALLE LYRICS - DI PEZZI COME LANDSCAPES (SONO DUE PEZZI SPLENDIDI), LE CADENZE REGGAE "SOTTO" DI SUNSHINE E IL PATHOS DISCO/ROMANTICO DI TROUBLE SPIEGANO QUESTA PROSPETTIVA MEGLIO DI TANTE PAROLE. IL FOOTWORK, NUOVO "DIALETTO DI KOINÉ" PER I PRODUCER PIÙ SUL PEZZO, E SE VOGLIAMO, IN TAL SENSO, NUOVO-DUBSTEP, SI AFFACCIA NEI LOOP SAMBA DI IT'S SERIOUS.(SENTIRE ASCOLTARE LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7.3)

HYPERDUB/BEATNIK
4523132117201
BRC320CD

CD11,00

ADESSO CHE LA VISIONE SI È PRESENTATA, SE NON PIÙ LUCIDA, SICURAMENTE PIÙ CHIARA, LUMINOSA, PERFETTAMENTE IMPAGINATA, POSSIAMO ANCHE AZZARDARE CHE IL COMPIMENTO DI TUTTO L'AGITARSI DENTRO E ATTORNO AL GLO/CHILL/HYPNA STA FORSE PROPRIO NELLE MANI DI OUTSIDER COME DEAN E INGA O - OVVIAMENTE ALTRI CONTESTI, ALTRI MEZZI - ACTRESS (SENTIRE LA TRACCIA 13) E ADDIRITTURA DEMDIKE STARE (SENTIRE L'ATMOSFERA CREEPY DI 10, LUNGO E LENTO RITUALE ELECTRO DUB DALLE PARTI DI CERTI PIL). (SENTIRE ASCOLTARE GIUGNO, VOTO 7.3)

BLACK IS BEAUTIFUL RIPORTA TUTTO SUL TERRENO DELLA FISICITA’, CON INNESTI FREE JAZZ, HOUSE, ROBOTICA, DICHIARAZIONI D’AMORE PER I FAUST E BIZZARRIE DUB. RISPETTO AL SINCRETISMO DEGLI ARTISTI HYPERDUB, COPELAND E BLUNT MIRANO A DISEGNARE STRUTTURE, NON DILATANDOLE FINO ALLO STRAVOLGIMENTO, MA DECOSTRUENDOLE CON ABILITA’ DALL’INTERNO (ROCKERILLA GIUGNO)

LA PROLIFICA COPPIA DEBUTTA SU HYPERDUB ED E’ FORSE IL LAVORO PIU’ FUORI ASSE MAI PUBBLICATO DA KODE 9. LO CAPISCI QUANDO TI PIAZZANO UN INCANTO POP COME 2 CHE RAMMENTA I PORTISHEAD IN FRUSCII WAVE (BLOW UP GIUGNO)

UN AFFARE DECISAMENTE FUORI DI DUB E CANTILENE, HIP HOP AI LIMITI E POLPA FUNK, SINTETIZZATORI E LOOP VOCALI, KRAUT E SOSTANZE, MA LA STRADA SEMBRA QUELLA GIUSTA (RUMORE GIUGNO)

TRA I RIFERIMENTI PRINCIPALI DELL’AMERICANA CONVIVONO AMBIENT E MUSICA CONTEMPORANEA, COSI’ QUARANTINE SUONA ONIRICO, TENEBROSO, PRESENTA VARIE TRACCE DI PSICHEDELIA E ALLA FINE RISULTA STRANIANTE RISPETTO A QUALSIASI PUNTO DI RIFERIMENTO PERCEPIBILE, CREANDO CONTINUI SCOMPENSI DURANTE L’ASCOLTO (RECENSIONE BOXATA – VOTO 8 – SU RUMORE LUGLIO/AGOSTO PIU’ ARTICOLO)

LAUREL NON CREA LA TENSIONE NARRATIVA DEI CUGINI HYPE, MA SA DOSARE MOLTO BENE GLI ELEMENTI E COSTRUIRE CON SAPIENZA LE ATMOSFERE. NE VIENE FUORI UNA SPECIE DI WORLD MUSIC AMNIOTICA E METROPOLITANA, COME UN JON HASSEL SPERDUTO TRA I GRATTACIELI E LE VETRINE DELLA GRANDE MELA, COME UNA OXYEGENE DI JARRE RIPENSATA PER LA HIPSTER GENERATION (QUESTA DEFINIZIONE L'ABBIAMO RUBATA AL "GUARDIAN"), COME UNA KATE BUSH - RIFERIMENTO CITATO DA MOLTI E CHE QUI ESPLODE IN UNO DEI PEZZI PIÙ LUNGHI ED ELABORATI DEL DISCO, CARCASS - AMBIENT E DREAMY MESSA A CANTARE DENTRO MY LIFE IN THE BUSH OF GHOSTS. (SENTIRE ASCOLTARE LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7.3)

IL POP SECONDO LA PRODUTTRICE AMERICANA E’ UN MONDO FODERATO DI OVATTA DOVE I COLORI NON HANNO UNA DETERMINATA LUNGHEZZA D’ONDA MA TENDONO A CAMBIARE IN CONTINUAZIONE. FIN TROPPO FACILE ESSERE SEDOTTI DAI MIRAGGI URBANI DI JOY E CARCASS. TRA BROADCAST, BURIAL E JAMES BLAKE (ROCKERILLA LUGLIO/AGOSTO)

QUESTA REGISTRAZIONE VIENE OGGI ALLA LUCE A RACCONTARE DI UN PERIODO DI SLANCI IRRIPETIBILI, DI UN JAZZ CALDO CHE ERA PARTECIPAZIONE, SCAMBIO, SOGNO, SCOSSA, IDEA DI BELLEZZA, ASSALTO AL CIELO...
(RICCARDO BERTONCELLI)

UN LIVE STREPITOSO DOCUMENTA UN PROGETTO POST SOFT MACHINE DEL SASSOFONISTA (ARTICOLO SU JAM LUGLIO/AGOSTO)

LA MUSICA E' UN'ESPLOSIONE DI VITALITA' CREATIVA IL RICORDO SPLENDENTE DI UN EPOCA (M. FAVOT "SUONO", LUGLIO)

MUSICA SENZA CONFINI, AFFAMATA COME NON MAI, NUDA, BELLISSIMA IMPERDIBILE, IL CONCERTO LIVE E' ENTUSIASMANTE, MUSICISTI GENEROSI, UNICI STRAORDINARI, UN IMPERDIBILE TESTIMONIANZA DI UNA DELLE PIU' ENTUSIASMANTI SPLENDIDE PAGINE DEL JAZZ MODERNO, QUELLO INGLESE NATO A CAVALLO DEGLI ANNI SESSANTA E SETTANTA (ROCKERILLA)

SI PARTE CON BLACK WHOLE, TIPICA PROGRESSIONE HEAVY CHE SPALANCA LE PORTE A BREAK HARD-FUNK SU CUI SI IMPENNA LA TAGLIENTE CHITARRA DI RAOUL, IN MOON TUNE COMPARE QUALCOSA COME UN ASSOLO DI BASSO SORDO E PERCUSSIVO E L’ECO DEI KING CRIMSON ANNI ’80 INIZIA A FARSI SENTIRE CON FORZA. (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP MAGGIO)