GOODFELLAS NEWSLETTER N°82-14

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04/07/14

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FIRE! ORCHESTRA "enter " RUNE GRAMMOFON 7033662021581 RCD2158 7033660031582 RLP3158 CD/LP 12,00/16,50 DOPO IL BELLISSIMO DEBUTTO DELLO SCORSO ANNO, SALUTATO DA PIU' PARTI COME UNO DEI CONTRIBUTI CRUCIALI ALLA MUSICA D' AVANGUARDIA DEL 2013, L' ORHESTRA GUIDATA DAL SASSOFONISTA MATS GUSTAFSSON TORNA CON UN SEQUEL ALTRETTANTO STUPEFACENTE. ENTER E' UN ANIMALE DIVERSO E PER QUESTO SORPRENDETE, UN CALEIDOSCOPIO DI SENTIMENTI, RITMI E TESSITURE SONORE, IN CUI IL LENTO INCEDERE DELLA RITMICA FA DA BASE ALLE DECLAMAZIONI DELLA STESSA WALLENTIN, SEMBRA RICOPRIRE IL RUOLO DELLA JULIE TIPPETS ALL' EPOCA DELL' IMPEGNATA COLLABORAZIONE CON LO SPONTANEOUS MUSIC ENSEMBLE DI JOHN STEVENS. L' ISPIRAZIONE PER QUESTA NUOVA SUITE ARRIVA DAL LEGGENDARIO SASSOFONISTA JOE MCPHEE, CONCUI LO STESSO GUSTAFSSON HA A PIU' RIPRESE COLLABORATO. UN ENSEMBLE CHE STARISCRIVENDO A BRACCIO LE REGOLE NON SOLO DELL' AVANT MA ANCHE DEL ROCK PSYCH. DOVE SFUMANO LE NOTE FREE-JAZZ, KRAUTE E SPERIMENTALI DEL PRIMO, LI’ RIPRENDE IL PERCORSO DEL SECONDO; IDENTICI I PROTAGONISTI – LA VOCE DI MARIAM WALLENTINE, SOFFUSA E FORTE A RAPPRESENTARE MOLTO PIU’ DI UN VALORE AGGIUNTO, E GLI OLTRE TRENTA MUSICISTI COINVOLTI, TRA CLARINETTI, PERCUSSIONI E TUBE IL MEGLIO DELLA SCENA SCANDINAVA – CHE REALIZZANO QUATTRO MOVIMENTI, CINEMATICI (PART ONE) FUNK SENZA RETE NE’ SCHEMA (PART THREE E PART FOUR), FORSE ADDIRITTURA PIU’ RICCHI DI ELETTRICITA’ RISPETTO AL RECENTE PASSATO; TESTIMONIANZA PRIVILEGIATA DI UN’ARTE ANTICA, CHE MUOVE DALLA PIU’ PURA IMPROVVISAZIONE (MUCCHIO LUGLIO/AGOSTO, VOTO 8) PIU’ RIFLESSIVO E MATURO, ENTER HA IL GRANDE MERITO DI NON RIPETERNE PEDISSEQUAMENTE IL MEDESIMO CANOVACCIO PUNTANDO SUL SOUL-JAZZ ORCHESTRALE PIUTTOSTO CHE SULL’ENFASI KRAUT-JAZZ, DESTINANDOSI, COME QUELLO, ALLA STORIA DELLA MUSICA PIU’ CORAGGIOSA DI QUESTI ANNI (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP GIUGNO) PART TWO COMINCIA INVECE MOLTO ALLA GUSTAFSSON, GRUGNITI E RUMORE CHE SI CALMANO E LASCIANO IL POSTO A UNA TOCCANTE FASE JAZZ SPIRITUALE ANNI ’70, E A UN LOUNGE/FUNK CON PASSO IRREGOLARE E FIATI ULULANTI, PRIMA DEL RITORNO AL TEMA INIZIALE DELL’ALBUM. FORME QUASI CONVENZIONALI E ATTITUDINE FREE IN UN COLPO SOLO, BINGO (RUMORE GIUGNO, VOTO 8) E SE EXIT SPINGEVA PIÙ IL PEDALE SUL KRAUT, ENTER, IL NUOVO LAVORO STRUTTURATO COME NEL PASSATO IN DUE MOVIMENTI, VEDE GUSTAFSSON OLTRE CHE RESPONSABILE DELLA SEZIONE FIATI E PRIMO SAX FACINOROSO, DIRETTORE A TUTTI GLI EFFETTI DELL’ENSEMBLE. LA PRIMA DIFFERENZA CHE BALZA AGLI OCCHI È QUESTA: PIÙ RIGUARDO ALLE SEZIONI E DI RIMANDO ALLA PARTITURA, CON BELLISSIMI MOMENTI SOUL. MARIAM WALLENTIN, GIÀ CANTANTE IN ALCUNI DEI LAVORI CITATI, ADOTTA UNA TECNICA VOCALE CHE LA DIPINGE FURIOSA E NERA, POI STRARIPANTE E DEMONIACA SUL PRIMO QUARTO DI MOVIMENTO, DOVE IL GRUPPO INIZIA A RACCONTARE UNA STORIA DI SUONI AL BIVIO. CIONONOSTANTE I REGISTRI NON SEGUONO UNA LOGICA DI FACILI COSTUMI, TENDENDO A SCONTRARSI PER POI RIENTRARE IN CARREGGIATA. (SENTIRE ASCOLTARE GIUGNO, VOTO 8) FIRE! WITH OREN AMBARCH "in the mouth a hand " CD 11,50 FIRE! WITH JIM O ROURKE "unreleased? " CD 11,00 FIRE! "you liked me five minutes ago " CD 11,00

CRISTINA ZAVALLONI / URI CAINE "soul factor " VIA VENETO JAZZ 8013358200949 VVJ094 CD 9,50 SI PUO' REINVENTARE, SRADICARE E FAR RIVIVERE IL SOUL NEL MIGLIORE DEI MODI POSSIBILI. COME? METTENDO ASSIEME DEI TALENTI DI STRAORDINARIA INVENTIVA , DI QUA E DI LA DELL'ATLANTICO. VOCI, ANIME E STRUMENTI PER RENDERE OMAGGIO ALLA REGINA DEL SOUL, ARETHA FRANKLIN, SENZA OSARE IMITARLA. C'ERA L'URGENZA DI SPAZZARE VIA I LUOGHI COMUNI DI BLACK AND WHITE, PER RICOMINCIARE DAL FONDO. UN COCKTAIL ATOMICO. UN MIX DI TALENTI INEGUAGLIATO: CRISTINA ZAVALLONI, LA VOCE PIU' PODEROSA AD EMERGERE IN ITALIA DA DIVERSI ANNI A QUESTA PARTE; URI CAINE, GENIALE PIANISTA E COMPOSITORE, CAPACE DI ATTRAVERSARE L' UNIVERSO JAZZ CON SPIRITO TUTT 'ALTRO CHE CONSERVATIVO. DI LEI I TESTI, DI LUI LE MUSICHE: INSIEME GLI ARRANGIAMENTI. TRA I MUSICISTI COIN VOLTI: DAVE GILMORE, FIMA EPHRON, GENE LAKE, RALPH ALESSI E CHRIS SPEED.FHLOSTON PARADIGM "phoenix " HYPERDUB 5055300373663 HDBCD022 5055300373656 HDBLP022 CD/LPX2 9,75/14,00 RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP ORA ANCHE IN VINILE! THE PHOENIX E' L 'AGOGNATO DEBUTTO SULLA LUNGA DISTANZA, UN LAVORO SORPRENDENTE NON SOLO NELL' OTTICA DI UN ETICHETTA QUALE HYPERDUB (DI PER SE AVVEZZA AL CAMBIAMENTO) MA ANCHE NELLA DISCOGRAFIA DI KING BRITT, CHE IN UN SOLCOLPO SEMBRA INDIVIDUARE I MOMENTI SALIENTI DELLA SUA MATURITA ARTISTICA. IL DJ E PRODUTTORE DI PHILADELPHIA HA FLIRTATO CON L'HIP-HOP (IL TOUR DEL 1992 COI DIGABLE PLANETS) , LA MUSICA HOUSE (E' STATO IDEATORE DEL MARC SOLOVUM CON JOSH WINK) ED HA COLTIVATO UN'ATTIVITA' DI REMIXER QUANTO MENO STRABILIANTE, POTENDO LAVORARE ADDIRITTURA A TRACCE DI MILES DAVIS E MERE DITH MONK. DIVERSO E' LO SPIRITO DELL'ALBUM CHE SI NUTRE DI MOMENTI DI PURO MINIMALISMO ELETTRONICO CHE SEMBRANO PUNTARE IN DIREZIONE JOHN CARPENTER PER POI APRIRE AI CONVULSI RITMI TECHNO, IN UN CALEIDOSCOPIO UNICO. METICOLOSE PARTITURE SI ALLARGANO, FLUTTUANO, PLANANO, INNESTANO LA PRIMA DETROIT CON L’AVANGUARDIA JAZZ, MANUEL GOTTSCHING E CARPENTER, DRONE E SOUL, I FUMI DI MADLIB SU BLUE NOTE E LA SUN RA ARKESTRA PARCELLIZZATA IN UN CIRCUTIO ANALOGICO. SE C’E’ UN UOMO CHE HA MESSO IN TRAMA E ORDITO I FILI DEL SUONO BLACK PROGRESSIVO, QUESTO E’ KING BRITT CON THE PHOENIX. L’ASCOLTO E’ DA CONSIDERARSI FONDAMENTALE (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP LUGLIO/AGOSTO) BELLISSIMO. UN CAPOLAVORO NEL SUO GENERE. ROTONDO, AEREO, INGEGNOSO. ACQUISTO CALDAMENTE CONSIGLIATO (MUCCHIO LUGLIO/AGOSTO) CIÒ CHE RENDE INTRIGANTE “THE PHOENIX” È PER L’APPUNTO L’INSOLITO E ATTRAENTE SODALIZIO TRA IL MARCHIO DI FABBRICA DEL PRODUTTORE STATUNITENSE E GLI UMORI CUPI E TENEBROSI DELL’ETICHETTA DI STEVE GOODMAN. E “MORE”, (DI)STESA CON L’AMICO MARLO REYNOLDS, È L’ESEMPIO PIÙ SIGNIFICATIVO DI QUESTO STRANO CONTRASTO: DA UN LATO LA MORBIDEZZA DI BRITT, E DALL’ALTRO LE IMPROVVISE E CUPE PIOGGE SONORE PROPRIE DELLA DUBSTEP GENERALMENTE INTESA. TRE MINUTI CHE POTREBBERO RIENTRARE IN UN DISCO QUALUNQUE DEL SETTORE. AL CONTRARIO, LA SUCCESSIVA TITLE TRACK RIPRESENTA UNA FORMULA PIÙ SPINTA. LA PROPULSIONE È GRADUALE E PUNGENTE. QUATTRO QUARTI IN PUNTA DI PIEDI E UN SYNTH VAGAMENTE IMPAZZITO SULLO SFONDO MOSTRANO LA CAPACITÀ DI BRITT NEL SAPERSI MUOVERSI A MERAVIGLIA ANCHE NELL’OMBRA (E NELLA LUCE) DI UN NUOVO CAMMINO. DEL RESTO, DATA LA PALESE BONTÀ DEGLI INGREDIENTI, NON POTEVA ESSERE ALTRIMENTI. (ONDA ROCK LUGLIO VOTO 7)

SOLE & DJ PAIN 1 "death drive " AFRICANTAPE 0655035091525 BCR15 CD 9,00 DEATH DRIVE E0 LA COLLISIONE TRA DUE DISTINTI UNIVERSI: QUELLO DELLA LEGGENDA INDIE-HOP SOLE E DEL PRODUTTORE - CERTIFICATO PLATINO - DJ PAIN 1. COMBINANDO L ESTETICA DEL POP CONTEMPORANEO CON L' IMPULSO RITMICO DEL PIU' FUTURIBILE HIP HOP, I NOSTRI SI STACCANO CON DECISIONE DAL FORMAT MC CHE INCONTRA IL DJ CON IL SUO ARMAMENTARIO DI PIATTI. UN AFFARE DUNQUE PIU' DENSO, SOSTENUTO DA LIRICHE ESTREMAMENTE CRITICHE NEI CONFRONTI DEL SISTEMA SOCIO-ECONOMICO. UNA COSCIENZA CHE ABBRACCIA ANNI DI MILITANZA UNDERGROUND PER RITROVARE UN PERFETTO CONNUBIO IN QUESTA COLLABORAZIONE CHE PREVEDE ANCHE LA PARTECIPAZIONE DI VECCHIE VOLPI QUALI ANDREW JACKSON JIHAD E PEDESTRIAN. BAD BAD NOT GOOD "III " INNOVATIVE LEISU 0810874020482 IL2019 0810874020505 IL2019V CD/LP 10,50/15,25 DOPO UNA SERIE DI MIXTAPE, CD-R DAL VIVO BRUCIATI DIRETTAMENTE DAL BOARD E APPARIZIONI IN SIGNIFICATIVE RACCOLTE, E TEMPO DI STACCARE IL BIGLIETTO PER LA MATURITA' PER I TRE CANADESI. MATTHEW TAVARES (TASTIERE), CHESTER HANSEN (BASSO) E ALEX SOWINSKI (BATTERIA) MOSTRANO UN TALENTO STRABILIANTENONOSTANTE LA GIOVANE ETA'... ADDIRITTURA ACCLAMATI DAL SEMPRE PIU' INFLUENTE GILLES PETERSON, I NOSTRI SEMBRANO MUOVERSI TRA I SOLCHI DI UN POLVEROSE 33 GIRI, CONDIVISO TRA LE ICONE DI PHILADELPHIA THE ROOTS E QUELL ANCOR ATTUALE BAND INGLESE CHE RISPONDEVA AL NOME DI RED SNAPPER. SE LE LUCI DELLA RIBALTA ERANO ARRIVATE GRAZIE AD ALCUNE FURBE E FAVOLOSE COVER, CHE AVEVANO PORTATO A UN ENDORSEMENT IN LORO FAVORE DA PARTE DEGLI AUTORI ORIGINALI (TYLER, THE CREATOR ARRIVO’ PURE A COLLABORARCI IN ALCUNE SESSION STREPITOSE), QUESTA VOLTA IN SCALETTA VI SONO SOLTANTO BRANI AUTOGRAFI, QUASI A VOLER SOTTOLINEARE IL PASSAGGIO VERSO LA MATURITA’. SENSAZIONE CHE VA AUMENTANDO CON L’ASCOLTO. IL SOUND DEI BADBADNOTGOOD SI E’ FORSE RESO PIU’ CONVENZIONALE, ABBANDONANDO LE DERIVE PIU’ ELETTRONICHE E SOUL IN FAVORE DI PARTITURE PIU’ LIVOROSE E SPICCATAMENTE JAZZ (MUCCHIO GIUGNO, VOTO 8) III E’ UN DISCO CHE FLUISCE IN MANIERA BRILLANTE, E SENZA APPARENTE SOLUZIONE DI CONTINUITA’ O CADUTA DI TONO, ADDENSANDO UN APPROCCIO HIP-HOP AD UNA IMPOSTAZIONE PIU’ RIGIDAMENTE JAZZ, SENZA TUTTAVIA RINUNCIARE ALL’IMPROVVISAZIONE. (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 8) BAD BAD NOT GOOD/GHOSTFACE KILLA "six degrees " LEX RECORDS 0878390002689 LEX098 10" 9,00 GHOSTFACE KILLA IN COMBUTTA CONI BABADNOTGOOD PER UN ATTESISSIMO NUOVO DIECI POLLICI COMET GAIN "paperback ghosts " FORTUNA POP 5060044172205 FPOP169CD CD 11,00 REGISTRATO PRESSO I SOUP STUDIOS CON IL PRODUTTORE SIMON TROUGHT, IL SETTIMO ALBUM DEI COMET GAIN MANTIENE INALTERATE LE LORO CARATTERISTICHE, IN VESTENDO TUTTO SU UN MOOD MALINCONICO. DAVID CHARLIE FECK (VOCALS, GUITAR)BEN PHILLIPSON (GUITAR), RACHEL EVANS (VOCALS), L' EX-MORRISSEY/THE METEORS WOODIE TAYLOR (PERCUSSION), ANNE LAURE GUILLAIN (KEYBOARDS) E LA NUOVA RECLUTA JAMES HORNSEY (BASSO, EX CLIENTELE) COSTITUISCONO LA PIU' RECENTAR)FORMAZIONE. UN SUONO CHE RINNOVA LE COMPONENTI CLASSICHE C86 IN UNA PROIEZIONE CONTEMPORANEA. NON C’E’ UN DISCO DEI COMET GAIN MIGLIORE DELL’ALTRO, TUTTI SONO UGUALMENTE INDISPENSABILI E ASCOLTARNE UNO NUOVO E’ COME RITROVARSI CON L’AMICO DI SEMPRE AL SOLITO BAR, BASTA UNO SGUARDO PER CAPIRSI E SENTIRSI DI NUOVO A CASA (RUMORE LUGLIO/AGOSTO VOTO 8) SENSAZIONI DOLCIAMARE DI VECCHIE MEMORIE, ESISTENZIALISMO LIGHT, IMPROVVISE SOLARITA’ TROVANO IL GIUSTO COMPROMESSO NEL NOME DI UNA SCRITTURA PIACEVOLISSIMA (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7) PUJOL "kludge " SADDLE CREEK 0648401020427 LBJ204 0648401020410 LBJLP204 CD/LP+DOWNL 11,00/15,00 DANIEL PUJOL RAGGIUNGE IL SUO APICE CREATIVO CON KLUDGE, UN DISCO CHE AMPLIFICA LE SUE IDIOSINCRATICHE PRATICHE POP, AVVICINANDOLO SENSIBILMENTE ALL' UMORE DEL PRIMO STEPHEN MALKMUS SOLISTA. DISCO PREZIOSO PER CHI DEL CANTAUTORATO APPREZZA LE SMANIE PIU' PROSSIME AL LO-FI E ALL' INTIMISMO POST ADOLESCENZIALE.SARTORI/COLONNA/CALCAGNILE "(in)obediens " RUDI RECORDS 8058456240251 RRJ1022 CD 10,00 UN SUONO AMPIO E ARTICOLATO QUELLO PRODOTTO DALLA VOCE INTENSA DELLE ANCE DI MARCO COLONNA, IL PIANISMO ELEGANTE DI FABIO SARTORI E LA RICCHEZZA PERCUSSIVA DI CRISTIAN CALCAGNILE. LA MUSICA DEL TRIO, IDENTIFICABILE LUNGO LE COORDINATE DI UN JAZZ APERTO, SENSIBILE ED INCLINE ALL'AVVENTURA, SI SVILUPPA ATTRAVERSO L'ALTERNANZA NATURALE TRA MOMENTI DIVERSI. ZONE LARGHEE RIFLESSIVE SI SUSSEGUONO A FASI DENSE E CONCITATE, E IN ENTRAMBI I CLUNGIL TRIO DIMOSTRA UN'INTERESSANTE CHIAREZZA DI FORME, UNO SPICCATO SENSO LIRICO E UN NOTEVOLE INTERPLAY COLLETTIVO. GRECHI/ESPINOZA/MANGIAL "when we forgot vol2 " CD 10,00 DE MATTIA, M. QUARTET "hypermodern " CD 10,00 HONEST JOHN "canarie " CD 10,00 TOMMASO, BRUNO "le oche di lorenz " CD 10,00 CRUZ, KATJA "hexaphone, the cosmology of improvised music" CD+DVD 10,00 CARTER/PARKER/UGHI "navajo sunrise " CD 10,00 PARRINI, EMANUELE "viaggio al centro del violino 1 " CD 10,00ROARING 420S "what is psych? " STONED KARMA 4260146150700 0072621 4260146150717 0072620 CD/LP 12,75/14,50 SULLA STESSA LABEL DEI VIBRAVOID ECCITANTE ALBUM DI DEBUTTO PER QUESTA COMPAGINE PROVENIENTE DA DRESDA E FEDELE SIN DAL TITOLO AD UN SUONO LISERGICO CHE FA FEDE ALLE RADICATE USANZE DELLA GIOVENT'U OFF DEI TARDI 60/PRIMI 70. LA PSICHEDELIA E LA FONTE D' ISPIRAZIONE PRINCIPE, IL GARAGE, IL SURF E LA MUSICA POP I CONTORNI AFFATTO MARGINALI. UN DISCO CHE VI STUPIRA NELLA SUA INTEGRITA' E FRESCHEZZA, RIVELANDO ANCHE AMMALIANTI GIOCHI PER SITAR ED UN PIGLIO CAPACE DI RICORDARE BRAIN JONES DENTRO E FUORI GLI STONES. ALIEN WHALE "alien whale " CARE IN THE COMM 5060049550275 CARE008 10" 10,00 MATT MOTTEL (TALIBAM!) ALLE TASTIERE, COLIN LANGENUS (USAISAMONSTER) ALLA CHITARRA E NICK LESLEY (NECKING) ALLA ABTTERIA SONO LA BALENA ALIENA CHE ESORDISCE CON QUESTO 10” IN CUI TIRANO IL COLO AGLI HAWKWIND, MARTELLANDOLI DI EPICA NOISE E POI SMANTELLANDOLI NELLO PSYCHOSPAZIO STELLATO (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7) ROY AND THE DEVIL'S MOTORCYCLE "tino - frozen angel " VOODOO RHYTHM 7640148980562 VRCD89 7640148980487 VR1289 CD+DVD/LP+DVD 16,50/17,50 COLONNA SONORA PER IL FILM DOCUMENTARIO DEDICATO AD UNO DEI PIU' CELEBRI E CARATTERISTICI FUORILEGGE CRESCIUTI SUL NEUTRALE TERRITORIO SVIZZERO. UN RIBELLE QUANTO MENO ORIGINALE LA CUI ESISTENZA E' STATA OVVIAMENTE CARATTE RIZZATA DA GRANDI COLPI DI SCENA. LE MUSICHE - SPPROPRIATE - SONO DELLA FORMAZIONE ROY AND THE DEVIL S MOTORCYCLE. UN MISTO ECLATANTE DI POLVEROSO BLUES, FOLK, GARAGE, PROTO/PUNK E PSICHEDELIA. ALTRO COLPO GOBBO PER VOODOO RHYTHM.PLANK! "hivemind " AKOUSTIK ANARKHY 0843041063012 AA2W066 CD 8,00 DOPO UN ALBUM DI DEBUTTO ACCOLTO POSITIVAMENTE DALLA CRITICA CHE CONTA, I BRITANNICI PLANK ! SI RIFANNO SOTTO CON LA LORO INEBRIANTE MISCELA FATTADI ESTASI POST-ROCK E RAGNATELE KRAUTE. A TRATTI SEMBRA PERALTRO DI ASCOLTARE UN LUCIDO IBRIDO DI OZRIC TENTACLES E STEVE HILLAGE. DIRETTAMENTE DA MANCHESTER UN GRUPPO CHE ESALTA I NUOVI PERCORSI DELLA MUSICA AVANT ROCK STRUMENTALE. PAUME "transalpine ep " MELODIC 5060168040770 MELO093LP MLP 8,00 EP DI DEBUTTO LIMITATO A 300 COPIE PER IL PRODUTTORE PARIGINO CHE SI CELA DIETRO AL NICKNAME PAUME. UN SUONO CHE APPROCCIA IN MANIERA DEL TUTTO TRASVERSALE LA MUSICA HOUSE, REGALANDO MOMENTI DAVVERO ECCITANTI SUL SOLCO DEI PROGETTI PARALELLI DI FOUR TET E CARIBOU.

LUGLIO

OOIOO “Gamel” cd/lpx2 (Thrill Jockey)
JAMES BLACKSHAW “Fantomas: Le Faux Magistrat” (Tompkins Square)

AGOSTO

TRANS AM “Volume X” cd/lp (Thrill Jockey)
BEAR IN HEAVEN “Time Is Over One Day Old” cd/lp (Dead Oceans)

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FIRE! ORCHESTRA "enter " RUNE GRAMMOFON 7033662021581 RCD21587033660031582 RLP3158 CD/LP 12,00/16,50
DOPO IL BELLISSIMO DEBUTTO DELLO SCORSO ANNO, SALUTATO DA PIU' PARTI COME UNO DEI CONTRIBUTI CRUCIALI ALLA MUSICA D' AVANGUARDIA DEL 2013, L' ORHESTRA GUIDATA DAL SASSOFONISTA MATS GUSTAFSSON TORNA CON UN SEQUEL ALTRETTANTO STUPEFACENTE. ENTER E' UN ANIMALE DIVERSO E PER QUESTO SORPRENDETE, UN CALEIDOSCOPIO DI SENTIMENTI, RITMI E TESSITURE SONORE, IN CUI IL LENTO INCEDERE DELLA RITMICA FA DA BASE ALLE DECLAMAZIONI DELLA STESSA WALLENTIN, SEMBRA RICOPRIRE IL RUOLO DELLA JULIE TIPPETS ALL' EPOCA DELL' IMPEGNATA COLLABORAZIONE CON LO SPONTANEOUS MUSIC ENSEMBLE DI JOHN STEVENS. L' ISPIRAZIONE PER QUESTA NUOVA SUITE ARRIVA DAL LEGGENDARIO SASSOFONISTA JOE MCPHEE, CONCUI LO STESSO GUSTAFSSON HA A PIU' RIPRESE COLLABORATO. UN ENSEMBLE CHE STARISCRIVENDO A BRACCIO LE REGOLE NON SOLO DELL' AVANT MA ANCHE DEL ROCK PSYCH. DOVE SFUMANO LE NOTE FREE-JAZZ, KRAUTE E SPERIMENTALI DEL PRIMO, LI’ RIPRENDE IL PERCORSO DEL SECONDO; IDENTICI I PROTAGONISTI – LA VOCE DI MARIAM WALLENTINE, SOFFUSA E FORTE A RAPPRESENTARE MOLTO PIU’ DI UN VALORE AGGIUNTO, E GLI OLTRE TRENTA MUSICISTI COINVOLTI, TRA CLARINETTI, PERCUSSIONI E TUBE IL MEGLIO DELLA SCENA SCANDINAVA – CHE REALIZZANO QUATTRO MOVIMENTI, CINEMATICI (PART ONE) FUNK SENZA RETE NE’ SCHEMA (PART THREE E PART FOUR), FORSE ADDIRITTURA PIU’ RICCHI DI ELETTRICITA’ RISPETTO AL RECENTE PASSATO; TESTIMONIANZA PRIVILEGIATA DI UN’ARTE ANTICA, CHE MUOVE DALLA PIU’ PURA IMPROVVISAZIONE (MUCCHIO LUGLIO/AGOSTO, VOTO 8) PIU’ RIFLESSIVO E MATURO, ENTER HA IL GRANDE MERITO DI NON RIPETERNE PEDISSEQUAMENTE IL MEDESIMO CANOVACCIO PUNTANDO SUL SOUL-JAZZ ORCHESTRALE PIUTTOSTO CHE SULL’ENFASI KRAUT-JAZZ, DESTINANDOSI, COME QUELLO, ALLA STORIA DELLA MUSICA PIU’ CORAGGIOSA DI QUESTI ANNI (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP GIUGNO) PART TWO COMINCIA INVECE MOLTO ALLA GUSTAFSSON, GRUGNITI E RUMORE CHE SI CALMANO E LASCIANO IL POSTO A UNA TOCCANTE FASE JAZZ SPIRITUALE ANNI ’70, E A UN LOUNGE/FUNK CON PASSO IRREGOLARE E FIATI ULULANTI, PRIMA DEL RITORNO AL TEMA INIZIALE DELL’ALBUM. FORME QUASI CONVENZIONALI E ATTITUDINE FREE IN UN COLPO SOLO, BINGO (RUMORE GIUGNO, VOTO 8) E SE EXIT SPINGEVA PIÙ IL PEDALE SUL KRAUT, ENTER, IL NUOVO LAVORO STRUTTURATO COME NEL PASSATO IN DUE MOVIMENTI, VEDE GUSTAFSSON OLTRE CHE RESPONSABILE DELLA SEZIONE FIATI E PRIMO SAX FACINOROSO, DIRETTORE A TUTTI GLI EFFETTI DELL’ENSEMBLE. LA PRIMA DIFFERENZA CHE BALZA AGLI OCCHI È QUESTA: PIÙ RIGUARDO ALLE SEZIONI E DI RIMANDO ALLA PARTITURA, CON BELLISSIMI MOMENTI SOUL. MARIAM WALLENTIN, GIÀ CANTANTE IN ALCUNI DEI LAVORI CITATI, ADOTTA UNA TECNICA VOCALE CHE LA DIPINGE FURIOSA E NERA, POI STRARIPANTE E DEMONIACA SUL PRIMO QUARTO DI MOVIMENTO, DOVE IL GRUPPO INIZIA A RACCONTARE UNA STORIA DI SUONI AL BIVIO. CIONONOSTANTE I REGISTRI NON SEGUONO UNA LOGICA DI FACILI COSTUMI, TENDENDO A SCONTRARSI PER POI RIENTRARE IN CARREGGIATA. (SENTIRE ASCOLTARE GIUGNO, VOTO 8)

FIRE! WITH OREN AMBARCH	"in the mouth a hand "	CD	11,50

FIRE! WITH JIM O ROURKE	"unreleased? "	CD	11,00

FIRE!	"you liked me five minutes ago "	CD	11,00


SOLE & DJ PAIN 1 "death drive " AFRICANTAPE 0655035091525 BCR15 CD 9,00
DEATH DRIVE E0 LA COLLISIONE TRA DUE DISTINTI UNIVERSI: QUELLO DELLA LEGGENDA INDIE-HOP SOLE E DEL PRODUTTORE - CERTIFICATO PLATINO - DJ PAIN 1. COMBINANDO L ESTETICA DEL POP CONTEMPORANEO CON L' IMPULSO RITMICO DEL PIU' FUTURIBILE HIP HOP, I NOSTRI SI STACCANO CON DECISIONE DAL FORMAT MC CHE INCONTRA IL DJ CON IL SUO ARMAMENTARIO DI PIATTI. UN AFFARE DUNQUE PIU' DENSO, SOSTENUTO DA LIRICHE ESTREMAMENTE CRITICHE NEI CONFRONTI DEL SISTEMA SOCIO-ECONOMICO. UNA COSCIENZA CHE ABBRACCIA ANNI DI MILITANZA UNDERGROUND PER RITROVARE UN PERFETTO CONNUBIO IN QUESTA COLLABORAZIONE CHE PREVEDE ANCHE LA PARTECIPAZIONE DI VECCHIE VOLPI QUALI ANDREW JACKSON JIHAD E PEDESTRIAN.

	BAD BAD NOT GOOD "III "	INNOVATIVE LEISU 0810874020482 IL20190810874020505 IL2019V CD/LP 10,50/15,25
DOPO UNA SERIE DI MIXTAPE, CD-R DAL VIVO BRUCIATI DIRETTAMENTE DAL BOARD E APPARIZIONI IN SIGNIFICATIVE RACCOLTE, E TEMPO DI STACCARE IL BIGLIETTO PER LA MATURITA' PER I TRE CANADESI. MATTHEW TAVARES (TASTIERE), CHESTER HANSEN (BASSO) E ALEX SOWINSKI (BATTERIA) MOSTRANO UN TALENTO STRABILIANTENONOSTANTE LA GIOVANE ETA'... ADDIRITTURA ACCLAMATI DAL SEMPRE PIU' INFLUENTE GILLES PETERSON, I NOSTRI SEMBRANO MUOVERSI TRA I SOLCHI DI UN POLVEROSE 33 GIRI, CONDIVISO TRA LE ICONE DI PHILADELPHIA THE ROOTS E QUELL ANCOR ATTUALE BAND INGLESE CHE RISPONDEVA AL NOME DI RED SNAPPER. SE LE LUCI DELLA RIBALTA ERANO ARRIVATE GRAZIE AD ALCUNE FURBE E FAVOLOSE COVER, CHE AVEVANO PORTATO A UN ENDORSEMENT IN LORO FAVORE DA PARTE DEGLI AUTORI ORIGINALI (TYLER, THE CREATOR ARRIVO’ PURE A COLLABORARCI IN ALCUNE SESSION STREPITOSE), QUESTA VOLTA IN SCALETTA VI SONO SOLTANTO BRANI AUTOGRAFI, QUASI A VOLER SOTTOLINEARE IL PASSAGGIO VERSO LA MATURITA’. SENSAZIONE CHE VA AUMENTANDO CON L’ASCOLTO. IL SOUND DEI BADBADNOTGOOD SI E’ FORSE RESO PIU’ CONVENZIONALE, ABBANDONANDO LE DERIVE PIU’ ELETTRONICHE E SOUL IN FAVORE DI PARTITURE PIU’ LIVOROSE E SPICCATAMENTE JAZZ (MUCCHIO GIUGNO, VOTO 8) III E’ UN DISCO CHE FLUISCE IN MANIERA BRILLANTE, E SENZA APPARENTE SOLUZIONE DI CONTINUITA’ O CADUTA DI TONO, ADDENSANDO UN APPROCCIO HIP-HOP AD UNA IMPOSTAZIONE PIU’ RIGIDAMENTE JAZZ, SENZA TUTTAVIA RINUNCIARE ALL’IMPROVVISAZIONE. (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 8)

	BAD BAD NOT GOOD/GHOSTFACE KILLA "six degrees "	LEX RECORDS 0878390002689 LEX098 10" 9,00
GHOSTFACE KILLA IN COMBUTTA CONI BABADNOTGOOD PER UN ATTESISSIMO NUOVO DIECI POLLICI



	COMET GAIN "paperback ghosts "	FORTUNA POP 5060044172205 FPOP169CD CD 11,00
REGISTRATO PRESSO I SOUP STUDIOS CON IL PRODUTTORE SIMON TROUGHT, IL SETTIMO ALBUM DEI COMET GAIN MANTIENE INALTERATE LE LORO CARATTERISTICHE, IN VESTENDO TUTTO SU UN MOOD MALINCONICO. DAVID CHARLIE FECK (VOCALS, GUITAR)BEN PHILLIPSON (GUITAR), RACHEL EVANS (VOCALS), L' EX-MORRISSEY/THE METEORS WOODIE TAYLOR (PERCUSSION), ANNE LAURE GUILLAIN (KEYBOARDS) E LA NUOVA RECLUTA JAMES HORNSEY (BASSO, EX CLIENTELE) COSTITUISCONO LA PIU' RECENTAR)FORMAZIONE. UN SUONO CHE RINNOVA LE COMPONENTI CLASSICHE C86 IN UNA PROIEZIONE CONTEMPORANEA. NON C’E’ UN DISCO DEI COMET GAIN MIGLIORE DELL’ALTRO, TUTTI SONO UGUALMENTE INDISPENSABILI E ASCOLTARNE UNO NUOVO E’ COME RITROVARSI CON L’AMICO DI SEMPRE AL SOLITO BAR, BASTA UNO SGUARDO PER CAPIRSI E SENTIRSI DI NUOVO A CASA (RUMORE LUGLIO/AGOSTO VOTO 8) SENSAZIONI DOLCIAMARE DI VECCHIE MEMORIE, ESISTENZIALISMO LIGHT, IMPROVVISE SOLARITA’ TROVANO IL GIUSTO COMPROMESSO NEL NOME DI UNA SCRITTURA PIACEVOLISSIMA (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7)

	PUJOL "kludge "	SADDLE CREEK 0648401020427 LBJ2040648401020410 LBJLP204 CD/LP+DOWNL 11,00/15,00
DANIEL PUJOL RAGGIUNGE IL SUO APICE CREATIVO CON KLUDGE, UN DISCO CHE AMPLIFICA LE SUE IDIOSINCRATICHE PRATICHE POP, AVVICINANDOLO SENSIBILMENTE ALL' UMORE DEL PRIMO STEPHEN MALKMUS SOLISTA. DISCO PREZIOSO PER CHI DEL CANTAUTORATO APPREZZA LE SMANIE PIU' PROSSIME AL LO-FI E ALL' INTIMISMO POST ADOLESCENZIALE.



	ROARING 420S "what is psych? "	STONED KARMA 4260146150700 00726214260146150717 0072620 CD/LP 12,75/14,50
SULLA STESSA LABEL DEI VIBRAVOID ECCITANTE ALBUM DI DEBUTTO PER QUESTA COMPAGINE PROVENIENTE DA DRESDA E FEDELE SIN DAL TITOLO AD UN SUONO LISERGICO CHE FA FEDE ALLE RADICATE USANZE DELLA GIOVENT'U OFF DEI TARDI 60/PRIMI 70. LA PSICHEDELIA E LA FONTE D' ISPIRAZIONE PRINCIPE, IL GARAGE, IL SURF E LA MUSICA POP I CONTORNI AFFATTO MARGINALI. UN DISCO CHE VI STUPIRA NELLA SUA INTEGRITA' E FRESCHEZZA, RIVELANDO ANCHE AMMALIANTI GIOCHI PER SITAR ED UN PIGLIO CAPACE DI RICORDARE BRAIN JONES DENTRO E FUORI GLI STONES.

	ALIEN WHALE "alien whale "	CARE IN THE COMM 5060049550275 CARE008 10" 10,00

MATT MOTTEL (TALIBAM!) ALLE TASTIERE, COLIN LANGENUS (USAISAMONSTER) ALLA CHITARRA E NICK LESLEY (NECKING) ALLA ABTTERIA SONO LA BALENA ALIENA CHE ESORDISCE CON QUESTO 10” IN CUI TIRANO IL COLO AGLI HAWKWIND, MARTELLANDOLI DI EPICA NOISE E POI SMANTELLANDOLI NELLO PSYCHOSPAZIO STELLATO (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO, VOTO 7)
	ROY AND THE DEVIL'S MOTORCYCLE "tino - frozen angel "	VOODOO RHYTHM 7640148980562 VRCD897640148980487 VR1289 CD+DVD/LP+DVD 16,50/17,50
COLONNA SONORA PER IL FILM DOCUMENTARIO DEDICATO AD UNO DEI PIU' CELEBRI E CARATTERISTICI FUORILEGGE CRESCIUTI SUL NEUTRALE TERRITORIO SVIZZERO. UN RIBELLE QUANTO MENO ORIGINALE LA CUI ESISTENZA E' STATA OVVIAMENTE CARATTE RIZZATA DA GRANDI COLPI DI SCENA. LE MUSICHE - SPPROPRIATE - SONO DELLA FORMAZIONE ROY AND THE DEVIL S MOTORCYCLE. UN MISTO ECLATANTE DI POLVEROSO BLUES, FOLK, GARAGE, PROTO/PUNK E PSICHEDELIA. ALTRO COLPO GOBBO PER VOODOO RHYTHM.



	PLANK! "hivemind "	AKOUSTIK ANARKHY 0843041063012 AA2W066 CD 8,00
DOPO UN ALBUM DI DEBUTTO ACCOLTO POSITIVAMENTE DALLA CRITICA CHE CONTA, I BRITANNICI PLANK ! SI RIFANNO SOTTO CON LA LORO INEBRIANTE MISCELA FATTADI ESTASI POST-ROCK E RAGNATELE KRAUTE. A TRATTI SEMBRA PERALTRO DI ASCOLTARE UN LUCIDO IBRIDO DI OZRIC TENTACLES E STEVE HILLAGE. DIRETTAMENTE DA MANCHESTER UN GRUPPO CHE ESALTA I NUOVI PERCORSI DELLA MUSICA AVANT ROCK STRUMENTALE.

	PAUME "transalpine ep "	MELODIC 5060168040770 MELO093LP MLP 8,00
EP DI DEBUTTO LIMITATO A 300 COPIE PER IL PRODUTTORE PARIGINO CHE SI CELA DIETRO AL NICKNAME PAUME. UN SUONO CHE APPROCCIA IN MANIERA DEL TUTTO TRASVERSALE LA MUSICA HOUSE, REGALANDO MOMENTI DAVVERO ECCITANTI SUL SOLCO DEI PROGETTI PARALELLI DI FOUR TET E CARIBOU.



FHLOSTON PARADIGM "phoenix " HYPERDUB 5055300373663 HDBCD0225055300373656 HDBLP022 CD/LPX2 9,75/14,00
RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP ORA ANCHE IN VINILE! THE PHOENIX E' L 'AGOGNATO DEBUTTO SULLA LUNGA DISTANZA, UN LAVORO SORPRENDENTE NON SOLO NELL' OTTICA DI UN ETICHETTA QUALE HYPERDUB (DI PER SE AVVEZZA AL CAMBIAMENTO) MA ANCHE NELLA DISCOGRAFIA DI KING BRITT, CHE IN UN SOLCOLPO SEMBRA INDIVIDUARE I MOMENTI SALIENTI DELLA SUA MATURITA ARTISTICA. IL DJ E PRODUTTORE DI PHILADELPHIA HA FLIRTATO CON L'HIP-HOP (IL TOUR DEL 1992 COI DIGABLE PLANETS) , LA MUSICA HOUSE (E' STATO IDEATORE DEL MARC SOLOVUM CON JOSH WINK) ED HA COLTIVATO UN'ATTIVITA' DI REMIXER QUANTO MENO STRABILIANTE, POTENDO LAVORARE ADDIRITTURA A TRACCE DI MILES DAVIS E MERE DITH MONK. DIVERSO E' LO SPIRITO DELL'ALBUM CHE SI NUTRE DI MOMENTI DI PURO MINIMALISMO ELETTRONICO CHE SEMBRANO PUNTARE IN DIREZIONE JOHN CARPENTER PER POI APRIRE AI CONVULSI RITMI TECHNO, IN UN CALEIDOSCOPIO UNICO. METICOLOSE PARTITURE SI ALLARGANO, FLUTTUANO, PLANANO, INNESTANO LA PRIMA DETROIT CON L’AVANGUARDIA JAZZ, MANUEL GOTTSCHING E CARPENTER, DRONE E SOUL, I FUMI DI MADLIB SU BLUE NOTE E LA SUN RA ARKESTRA PARCELLIZZATA IN UN CIRCUTIO ANALOGICO. SE C’E’ UN UOMO CHE HA MESSO IN TRAMA E ORDITO I FILI DEL SUONO BLACK PROGRESSIVO, QUESTO E’ KING BRITT CON THE PHOENIX. L’ASCOLTO E’ DA CONSIDERARSI FONDAMENTALE (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP LUGLIO/AGOSTO) BELLISSIMO. UN CAPOLAVORO NEL SUO GENERE. ROTONDO, AEREO, INGEGNOSO. ACQUISTO CALDAMENTE CONSIGLIATO (MUCCHIO LUGLIO/AGOSTO) CIÒ CHE RENDE INTRIGANTE “THE PHOENIX” È PER L’APPUNTO L’INSOLITO E ATTRAENTE SODALIZIO TRA IL MARCHIO DI FABBRICA DEL PRODUTTORE STATUNITENSE E GLI UMORI CUPI E TENEBROSI DELL’ETICHETTA DI STEVE GOODMAN. E “MORE”, (DI)STESA CON L’AMICO MARLO REYNOLDS, È L’ESEMPIO PIÙ SIGNIFICATIVO DI QUESTO STRANO CONTRASTO: DA UN LATO LA MORBIDEZZA DI BRITT, E DALL’ALTRO LE IMPROVVISE E CUPE PIOGGE SONORE PROPRIE DELLA DUBSTEP GENERALMENTE INTESA. TRE MINUTI CHE POTREBBERO RIENTRARE IN UN DISCO QUALUNQUE DEL SETTORE. AL CONTRARIO, LA SUCCESSIVA TITLE TRACK RIPRESENTA UNA FORMULA PIÙ SPINTA. LA PROPULSIONE È GRADUALE E PUNGENTE. QUATTRO QUARTI IN PUNTA DI PIEDI E UN SYNTH VAGAMENTE IMPAZZITO SULLO SFONDO MOSTRANO LA CAPACITÀ DI BRITT NEL SAPERSI MUOVERSI A MERAVIGLIA ANCHE NELL’OMBRA (E NELLA LUCE) DI UN NUOVO CAMMINO. DEL RESTO, DATA LA PALESE BONTÀ DEGLI INGREDIENTI, NON POTEVA ESSERE ALTRIMENTI. (ONDA ROCK LUGLIO VOTO 7)



	SARTORI/COLONNA/CALCAGNILE "(in)obediens "		RUDI RECORDS 8058456240251 RRJ1022 CD 10,00
UN SUONO AMPIO E ARTICOLATO QUELLO PRODOTTO DALLA VOCE INTENSA DELLE ANCE DI MARCO COLONNA, IL PIANISMO ELEGANTE DI FABIO SARTORI E LA RICCHEZZA PERCUSSIVA DI CRISTIAN CALCAGNILE. LA MUSICA DEL TRIO, IDENTIFICABILE LUNGO LE COORDINATE DI UN JAZZ APERTO, SENSIBILE ED INCLINE ALL'AVVENTURA, SI SVILUPPA ATTRAVERSO L'ALTERNANZA NATURALE TRA MOMENTI DIVERSI. ZONE LARGHEE RIFLESSIVE SI SUSSEGUONO A FASI DENSE E CONCITATE, E IN ENTRAMBI I CLUNGIL TRIO DIMOSTRA UN'INTERESSANTE CHIAREZZA DI FORME, UNO SPICCATO SENSO LIRICO E UN NOTEVOLE INTERPLAY COLLETTIVO.

GRECHI/ESPINOZA/MANGIAL	"when we forgot vol2 "	CD	10,00

DE MATTIA, M. QUARTET	"hypermodern "	CD	10,00

HONEST JOHN	"canarie "	CD	10,00

TOMMASO, BRUNO	"le oche di lorenz "	CD	10,00

CRUZ, KATJA	"hexaphone, the cosmology of improvised music"	CD+DVD	10,00

CARTER/PARKER/UGHI	"navajo sunrise "	CD	10,00

PARRINI, EMANUELE	"viaggio al centro del violino 1 "	CD	10,00