DISPONIBILE IN VINILE ANCHE LA VERSIONE AMERICANA, IN 180 GR CHE CONTIENE DOWNLOAD CARD CON L'ALBUM COMPLETO, LA B-SIDE "COWBOY SONG" ED UN INTERVISTA PER LA BBC DI JOHN LYDON; E' INCLUSA LA REPLICA DELL'ORIGINALE POSTER APRIBILE , ED INSERTO CON REPLICA DELLA PUBBLICICTA' DELL'EPOCA E TESTI

PER IL NUMERO 100 IN CATALOGO LIGHT IN THE ATTIC DECIDE DI FARE LE COSE IN GRANDE DANDO ALLE STAMPE IN CD UNA DELLE PIETRE D'ANGOLO DI TUTTO IL POST-PUNK INGLESE, QUEL "FIRST ISSUE" CHE AVREBBE IN PRATICA RESETTATO LA RIBELLIONE PUNK DEI SEX PISTOLS, SCEGLIENDO UN FORMAT PIU' ALGIDO ED ESTEMPORANEO.

LA DOPPIA VERSIONE CI REGALA OLTRE ALLA B-SIDE "THE COWBOY SONG", UN'INTERVISTA DI CIRCA UN'ORA A JOHN LYDON PER LA BBC, RISALENTE ALL'OTTOBRE DEL 1978.

DISCO DEL MESE RISTAMPE RUMORE GIUGNO

UNA PIETRA MILIARE, UN CONCENTRATO DI OSSESSIONI E MALESSERE CHE ANCORA OGGI, DOPO OLTRE TRENT’ANNI, FA VENIRE I BRIVIDI (RECENSIONE BOXATA SU BLOW UP LUGLIO/AGOSTO)

PER GLI INCURABILI FETICISTI, SIA IL VINILE SIA IL DOPPIO CD (SUL SECONDO DISCHETTO), OLTRE AL LATO B DEL SINGOLO FIRST ISSUE, THE COWBOY SONG, C’E’ UNA LUNGA INTERVISTA CHE LYDON HA CONCESSO ALLA BBC, SEMPRE NEL 1978) SONO DISPONIBILI ANCHE IN VERSIONE EXTRALUSSO CON ALLEGATE CHINCAGLIERIE VARIE. QUELLO CHE CONTA E’ L’ESSENZA DI UN DISCO CHE, NEL CORSO DEL TEMPO, NON SI E’ SBIADITO MA HA CONTINUATO A EMANARE IL FASCINO DI UNA NUOVA STORIA, CHE NON SAREBBE STATA DA MENO DI QUELLA ORIGINARIA, SECONDO MOLTI (RECENSIONE BOXATA SUL MUCCHIO LUGLIO/AGOSTO)

CLANGORI SUICIDE, SPORCIZIA LO-FI E DRONI DA RIVERBERO INFINITO SONO ILLUMINATI DALLE LUCI DI UNA METROPOLI, ATTRAVERSATA AI DUECENTO ALL’ORA, CHE TERMINA NEI SYNTH DELIRANTI, SCHELETRI DI CHITARRE DISTORTE E SPERIMENTAZIONI DA PIONIERI DEL’ELETTRONICA DI UN INASPETTATO SECONDO LAVORO, TUTTO SINFONIE DI DOLORE E COMPASSIONE. IMPRESSIONANTE (ROLLING STONE LUGLIO, 4 STELLE E ½)

I SINTH REITERATIVI E DISCORDANTI DI WOMAN FUNGONO DA DESTABILIZZATORI DEL MOOD DOMINANTE IN ‘LOVE IS THE DEVIL’. BERLIN ALLA FINE OFFRE POI SUL PIATTO D’ARGENTO UN AGGANCIO CON BRIAN ENO (UNA REMINISCENZA AGGIORNATA DEL DOPO-MURO) ANCHE SE QUALCOSA ERA GIA’ INTUIBILE NELLA PARTE DI ‘DRIFTERS’ CON BELGRADE. LE TRAME JAZZ-NOIR DI LANDSCAPES IN THE MIST FANNO POI DA PONTE PER UN ‘LOVE IS THE DEVIL’ PIU’ METAFISICO E CONTEMPLATIVO (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO)

…UN ALBUM DI CANZONI. SEMPRE CHE COSI’ SI VOGLIANO CHIAMARE I RHYTHM’N’BLUES SINTETICI, IN CUI I VIZI DI TOM WAITS SI SOMMANO ALLA FREDDA ALIENZAZIONE DEI SUCIDIE (RUMORE GIUGNO, VOTO 7)

A PARTIRE DALLE ATMOSFERE NOIR E MEDITABONDE DI GREYHOUND AT NIGHT TUTTO È LASCIATO A METÀ, PROVIENE DA UN ALTROVE E IN UN ALTROVE SFUMA; TUTTO SI ABBANDONA SU CALDI TAPPETI DI ORGANI, RINTOCCHI DI VECCHI PIANOFORTI, INTERFERENZE ANALOGICHE (WOMAN), ARCHI MALINCONICI (LOVE IS THE DEVIL) E CHITARRE EVANESCENTI. DALL'IMMANCABILE BALLATA ROMANTICA TRA SOGNO, INCUBO E REALTÀ (ANCORA LYNCH) DI LIKE THE OCEAN WE PART, SI ARRIVA ALLA CHIUSA DI BERLIN, ULTIMA TAPPA DI QUESTO VIAGGIO IMPERFETTO E FORSE SOVRABBONDANTE, MA PREGNO DI SENSAZIONI E SCORCI DI UN REALISMO LISERGICO, INQUIETANTE, EPPURE FOTOGRAFICO. (SENTIRE ASCOLTARE, VOTO 7,5)

È TRA LE PIEGHE DI QUESTI OTTO BRANI SVINCOLATI DALLA FORMA-CANZONE CHE IL PROGETTO DIRTY BEACHES PROVA ULTERIORMENTE A METTERSI A NUDO, NELLA RICERCA DEL CONTATTO CON L'ASCOLTATORE. A VOLTE, MAGARI, ESAGERANDO  CON SPERIMENTALISMI E MINUTAGGI. MA, SE ANCORA NON L'AVESTE CAPITO, ALEX ZHANG HUNGTAI NON È UNO CHE SCENDE A COMPROMESSI. (ONDA ROCK GIUGNO)

IL PROGETTO PARALLELO DI STEPHEN MERRITT DEI MAGNETIC FIELDS!

ECHI DI VAUDEVILLE, L’ELETTRONICA INDIMENTICABILE E CANTERBURYANA DI DAVE STEWART E BARBARA GASKIN, DEL MIGLIORE MOMUS, CERTE POSE CARAIBICHE DI ASCENDENZA KEVIN AYERS. MA CHE MERAVIGLIA! TRA I DISCHI DELL’ANNO (BLOW UP LUGLIO/AGOSTO)

FRA TUTTI I PROGETTI DI STEPHEN MERRITT PARALLEI AI MAGNETIC FIELDS, I FUTURE BIBLE HEROES E’ FORSE QUELLO ESTETICAMENTE PIU’ SOLIDO. L’ESERCIZIO DI CALLIGRAFIA E’ PERFETTO, L’ENTUSIASMO PROVENIENTE DIRITTO DAGLI INIZI DEGLI ANNI OTTANTA, RICREANDO SUONI E INFLUENZE DELL’EPOCA (ALL I CARE ABOUT IS YOU, AD ESEMPIO, CON I CORI, STRUTTURA E MELODIE IN STILE RONETTES E SIMILI, RICORDA HUMAN LEAGUE E DEPECHE MODE). DA SEGNALARE ANCHE L’ESILARANTE RIEVOCAZIONE DI DAVID BOWIE E ALESTEIR CROWLEY IN DRINK NOTHING BUT CHAMPAGNE (RUMORE LUGLIO/AGOSTO, VOTO 8)

UN DISCORSO A PARTE MERITA KEEP YOUR CHILDREN IN A COMA, CHE SUGGERISCE DI INDURRE IL COMA NEI PROPRI FIGLI E FAR COSI’ PASSARE GLI ANNI DIFFICILI DELL’ADOLESCENZA, IN CUI LA VOCE MALINCONICA DI MERRITT, CHE RICORDA QUELLA DI IAN CURTIS, DUETTA CON LA GONSON SU UN TAPPETO SONORO IN STILE VIDEOGIOCHI ANNI ’80. IMPERDIBILE (RECENSIONE BOXATA SU ROCKERILLA LUGLIO/AGOSTO)

IL COLLANTE CON CUI OGGI PRESENTA PARTYGOING NON  E’ SOLTANTO LA CONSUETA ABILITA’ NEL COMPORRE MELODIE MICIDIALMENTE IMMEDIATE (FORSE SOLO POLLARD DIE GUIDED BY VOICES RIESCE A TENERGLI TESTA), MA ANCHE UNA RINNOVATA FEDE NEL SYNTHPOP LO-FI (MUCCHIO LUGLIO-AGOSTO)

UN EVENTO STRAORDINARIO ED UNICO. UN ALBUM COMPOSTO DA DUE LP ED UN SETTE POLLICI. IL VINILE NERO HA COPERTINA IN RILIEVO, INNER SLEEVE STAMPATA E DUE INSERTI. IL 45 GIRI E’ STAMPATO SU VINILE BIANCO CON COPERTINA A RILIEVO PIEGATA A MANO E DUE INSERTI. STAMPA LIMITATA A 1000 COPIE. UN COLLETTIVO ED UN PROGETTO CHE FANNO PRATICAMENTE DA APPENDICE ALL OMONIMO FESTIVAL ED AGLI EVENTI CONSUMATI SOTTO QUESTA SIGLA. UN CAST DI PARTECIPANTI STRAORDINARIO, CON IL MEGLIO DEL POST-PUNK, DEL GOTH-ROCK E DI CERTO FOLK APOCALITTICO. IMMAGINATE DI METTERE INSIEME UN AUTENTICO DREAM TEAM, PRONTO AD INCIDERE ALCUNI DEI CLASSICI DELLA WAVE CONTEMPORANEA.

PETER HOOK (JOY DIVISION, NEW ORDER), DAVID TIBET (CURRENT 93), ANNABELLA LWIN / DAVE BARBAROSSA(BOW WOW WOW), ANDREW LILES(NURSE WITH WOUND), MASSIMO PUPILLO (ZU) E MOLTI ALTRI, INSIEME PER REGISTRARE UNA VERSIONE NUOVA, PSICHEDELICA, DEFINITIVA DI LOVE WILL TEAR US APART; O ROGER O’ DONNELL  DEI CURE E JULIA KENT COMPORRE LA LORO PERSONALE INTERPRETAZIONE DELLA STORIA DI SHEHERAZADE. UN SOGNO RACCHIUSO IN UN DISCO. PRE E’ STATA UN’ORGANIZZAZIONE DI FESTIVAL E UN’ETICHETTA DISCOGRAFICA ATTIVA TRA IL 2003 ED IL 2012 , LE CUI FINALITA’ ERANO QUELLE DI INDAGARE LE INFLUENZE DEL ROMANTICISMO NELLE AVANGUARDIE MUSICALI.