DIVENUTI NEGLI ULTIMI ANNI NOME IMPORTANTE ALLA VOCE EXPORT - NEI CONTI PUBBLICI DEL PAESE D'ORIGINE - GLI SVEDESI RADIO DEPT. HANNO VALICATO I CONFINI NAZIONALI PONENDO IN PRIMO PIANO IL LORO SGUARDO MALINCONICO ALLA MUSICA INGLESE. APPASSIONATI DI DREAM POP, COME DEL PIÙ CREPUSCOLARE ROCK INDIPENDENTE ANNI '80 I NOSTRI SI RIAFFACCIANO SUL MERCATO CON UN DOPPIO DISCO ANTOLOGICO, CHE METTE IN FILA UN NUMERO SOSTANZIOSO DI B-SIDES, RARITÀ E ALTERNATE VERSION. LA RACCOLTA DI SINGOLI COPRE IL PERIODO 2002-2010 DIVENENDO COSÌ LA FOTOGRAFIA DI UN GRUPPO CHE PUR MANTENENDO UN EQUILIBRIO COMPOSITIVO INTERNO, HA FATTO SÌ CHE IL SUONO DELL'ELETTRONICA LO-FI E DELLA DANCE UNDERGROUND SI FACESSE LARGO TRA LE SUE MAGLIE CHITARRISTICHE. NELL'APRILE DEL 2010 IL LORO ULTIMO PARTO DA STUDIO "CLINGING TO A SCHEME" FU ELETTO DALLA BIBBIA PITCHFORK NELL'APPOSITA SEZIONE BEST NEW MUSIC. COMMERCIALMENTE PARLANDO IL DISCO ENTRO NELLA SPECIALE CLASSIFICA DI BILLBOARD HEATSEEKER CHART DIRETTAMENTE NELLA TOP 20. IN QUESTA PREZIOSA RACCOLTA TROVERETE DUE DEI SINGLE OF THE WEEK PER NME, OLTRE A TRE TRACCE DALLA COLONNA SONORA DEL CELEBRE MARIE ANTOINETTE DIRETTO DA SOPHIA COPPOLA. FIORE ALL'OCCHIELLO DI LABRADOR E DI TUTTA LA MUSICA NORDICA, I RADIO DEPT CI SCALDERANNO CON LA LORO CHIAROSCURALE PRESA MUSICALE.

QUELLI DI PASSIVE AGGRESSIVE SON BRANI CHE NON SFIGUREREBBERO IN NESSUNA COLLEZIONE BEDROOM POP CHE SI RISPETTI; COMPRESA LA NUOVA THE ONE, CHE TENTANDO CURIOSE COMMISTIONI TWEE DUB, PORTA LE LORO BRUME NORDICHE VERSO TERRITORI PIU' ASSOLATI
.(RUMORE GENNAIO, RETROPOLIS)

IN STOCK ANCHE IL VINILE!

CI HAN PRESO GUSTO COLIN NEWMAN E SOCI: NON SOLO L'INTREPIDA REUNION, MA ANCHE I LIVE AL FULMICOTONE E LE APPARIZIONI NEI PIÙ IMPORTANTI FESTIVAL EUROPEI. IL NUOVO "RED BARKED TREE", CONTINUA A STUPIRCI, IL LORO SOUND È RIVISITATO, VICINO DI QUANTO IN QUANTO A TEORIE POP, AD ISPIRAZIONI DI CARATTERE ELETTRONICO O A MURI CHITARRISTICI. PROPRIO QUEST'ULTIMA SEMBRA ESSERE UNA COSTANTE DEL RITORNO IN ATTIVITÀ. CONCEPITO, SCRITTO E REGISTRATO NELL'ARCO DEL 2010 DALLO STESSO NEWMAN CON L'APPORTO ESSENZIALE DI GRAHAM LEWIS E ROBERT GREY, IL DISCO NON HA ALCUN TIPO DI OSPITE, ONDE TENERE FEDE AD UN SEVERO ORDINAMENTO INTERNO. DA "ADAPT" ALL'ART-PUNK DI "TWO MINUTES", L'ALBUM APPARE COME UN CAMPIONARIO DI IMPRESE SONICHE. DEL RESTO NEL CORPO ETROGENEO DEI WIRE CI SONO SEMPRE STATI MOLTEPLICI PIANI DI LETTURA.
ANCORA LA RICONFERMA DI UNA LEGGENDA.

PIACEVOLMENTE INEDITE ANCHE L’ARIOSITÀ DI UNA BALLATA COME ADAPT, CON QUEI BEGLI INSERTI DI PIANO, E LA STRUTTURA IPNOTICA DELLA TITLE TRACK, CHE SI AVVITA ATTORNO A UN GIRO DI CHITARRE ACUSTICHE CHE ALLA MENTE BACATA DI CHI SCRIVE HA FATTO BALENARE PERSINO IL FANTASMA DEGLI  WHO DI TOMMY. ALTROVE SI RIVEDONO I SOLITI WIRE MARZIALI (MOREOVER, SMASH), MA È INNEGABILE CHE QUESTO ALBUM RAPPRESENTI UNA PICCOLA CONCESSIONE - MA PROPRIO MINIMA, EH - AL CLASSICISMO ROCK CHE NORMALMENTE
I SIGNORI NEWMAN, LEWIS E GREY-EX-GOTOBED SI DIVERTONO A DECOSTRUIRE. VISTA ANCHE LA COPERTINA, È DI NUOVO IL CASO DI STAPPARNE UNA ALLA LORO SALUTE.(MUCCHIO GENNAIO 3 STELLE)

E’ PROPRIO UN’OPERA DI SINTESI QUELLA OPERATA DAI TRE IN QUEST’ALBUM, CHE PASSA IN RASSEGNA GLI ESPERIMENTI DI RAFFINATISSIMO POP TENTATI DA GRAHAM LEWIS NEI DUE ALBUM FIRMATI A NOME HE SAID (IL BRANO D’APERTUA PLEASE TAKE), LA RABBIA SORDA E NICHILISTA DI SEND NELL’URLO STROZZATO DI TWO MINUTES, LE ARMONIE PERFETTE DELLA SCRITTURA DI COLIN NEWMAN (CLAY, COME UN’IBRIDAZIONE FRA OUTDOOR MINER E I AM THE FLY)…(BOXATA SU BLOW UP GENNAIO, VOTO 8)

QUESTIONE DI CHIMICHE, DI BRIVIDI CHE CORRONO SULLA SCHIENA, DI VIBRAZIONI CHE PULSANO NELLE VENE CON RINNOVATA SPINTA EMOTIVA, DI ENDORFINE PRONTE A SOLLECITARE I CENTRI DEL PIACERE ATTRAVERSO LE AMPIEZZE POLICROME E I CAMBI DI CLIMA DI CANZONI DA ORGASMO COME QUESTE. PREPARATEVI AD ASCOLTARE E GIOIRE (ROCKERILLA GENNAIO, VOTO 8)

LE DATE ITALIANE

19/02/2011 - Rimini -  Velvet 
21/02/2011 - Roma -  Circolo Degli Artisti 
22/02/2011 - Trezzo Sull'Adda (MI) -  Live Club 

FIRE RECORDS
809236113825
FIRECD138
CDX314,00

A PIU’ DI TRENT’ANNI DAL LORO PRIMO DISCO TORNANO QUELLI DI PICCHIO DAL POZZO. LA LORO BREVE STORIA E L’INTERVISTA CON ALDO DE SCALZI, PAOLO GRIGUOLO E ALDO DI MARCO (ARTICOLO DI 6 PAGINE SU BLOW UP GENNAIO)

LA PRIMA AVVERTENZA CON IL PICCHIO È DI NON PARLARE DI NOSTALGIA, NE DI REVIVAL; SONO UN GRUPPO DI CULTO DEL "ROCK IN OPPOSITION" ITALIANO DEGLI ANNI SETTANTA MA NON SI SONO MAI SCIOLTI E TORNANO CICLICAMENTE CON GUSTO BEFFARDO A SMUOVERE LE ACQUE DEL PROGRESSIVE ROCK CHE OGGI SUONA MOLTO "REGRESSIVE"
IL PICCHIO DAL POZZO ERA NATO NEI PRIMI ANNI SETTANTA. UN VIAGGIO A LONDRA NEL 74, DOVE ASCOLTANO IL PRIMO CONCERTO DI ROBERT WYATT SULLA SEDIA A ROTELLE E NE RIMANGONO FOLGORATI COME L'ALTRA IMMENSA ILLUMINAZIONE, LA MUSICA DI FRANK ZAPPA.
 (GUIDO FESTINESE "IL MANIFESTO")

ONE OF THE MOST ORIGINAL, IMPRESSIVE AND HIGHLY RESPECTED OF ALL THE EXPERIMENTAL GROUPS TO HAVE COME OUT OF ITALY IN THE 1970S
CHRIS CUTLER (HENRY COW, RER RECOMMENDED RECORDS)

IN STOCK:

FINALMENTE DISPONIBILE LA LIMITATISSIMA EDIZIONE IN 300 COPIE NUMERATE A MANO DEL NUOVO LAVORO DEI KK, CON PACKAGING DELUXE E IL COMIC BOOK "OI! UNA STORIA" A FIRMA SIMONE GRAZIANI.

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DEBUTTO IN VINILE LIMITED PER L'EX CANTANTE DEI FICHISSIMI! PSYCHOBILLY DI CLASSE CANTATO IN ITALIANO!