DOVEVA ACCADERE PRIMA O POI: UN VATE DEL JAMAICAN SOUND CHE PRENDE LETTERALMENTE DI PETTO GLI INGEGNERI DEL SUONO MODERNI, I LEONI DEL DUBSTEP
DA KODE9 & SPACEAPE A PINCH, PASSANDO PER MALA (DIGITAL MYSTIKZ), KING MIDAS SOUND E SHACKLETON.
DISCO CHE RE-INVENTA UN GENERE, RIPARTENDO PROPRIO DALLE RADICI DEI RITMI IN LEVARE, IN UN INTERPRETAZIONE STELLARE
QUALE MIGLIOR INIZIO D' ANNO PER LA MUSICA RITMICA? FONDAMENTALE!!!

TRA SHACKLETON (IN STATO DI GRAZIA ORMAI PERPETUO), KING MIDAS SOUND, KODE 9 & SPACEAPE, PINCJ, MALA DEI DIGITAL MYSTIKZ, LOEFAH E L’EMERGENTE JACK SPARROW E’ ROBA CHE STAREBBE IN PIEDI EGREGIAMENTE ANCHE DA SOLA. MA IL 50ENNE SCIENZIATO SI FA TROVARE PRONTO, ADATTANDO LA SUA GESTIONE MAGISTRALE DEGLI SPAZI AI DETTAMI STILISTICI DEL GENERE (RUMORE GENNAIO VOTO 9)

‘VOGLIO CHE QUESTO ALBUM FACCIA PIANGERE LA GENTE’
NIENTE MALE COME DICHIARAZIONE…LA BATTUTA È DI DANIEL HOXMEIER UNO DEI QUATTRO POLISTRUMENTISTI CHE COSTITUISCE IL NUCLEO DI OH NO OH MY. CON UN TITOLO CHE SEMBRA UNA POLAROID DEI TEMPI MODERNI - ‘PEOPLE PROBLEMS’ -  IL GRUPPO DI AUSTIN ENTRA CON NATURALEZZA NELL’OLIMPO DELLE INDIE BAND PIÙ COLTE E SOFISTICATE DEI NOSTRI  GIORNI. DOPO I TOUR CON FLAMING LIPS E GNARLS BARKLEY E L’APPARIZIONE – POCO PIU’ CHE ESORDIENTI – AL LOLLAPALOOZA C’È VOLUTO POCO A FINIRE SOTTO I RIFLETTORI DELLE TV VIA CAVO E –SOPRATTUTTO - DI PITCHFORK.
IL LORO E’ UN POP CAMERISTICO, UNA PSICHEDELIA A LUME DI CANDELA OD ANCHE UN FOLK TAPPEZZATA DI ESOTERISMI.
ARIE BEATLESIANE, SBERLEFFI À LA PHIL SPECTOR, TAVOLE DA SURF GRIFFATE BEACH BOYS, QUALCOSA DEL BARRETT PRE-CAMICIA DI FORZA. QUESTO E MOLTO ALTRO NEL DEBUTTO LUNGO DI QUESTI GENI DELLA MELODIA TRASVERSALE.

...PRATICAMENTE IMPECCABILI NEL CONFEZIONARE RITORNELLI ORECCHIABILISSIMI, BILANCIANDO ALLA PERFEZIONE MALINCONIA E LEGGEREZZA (RUMORE GENNAIO, VOTO 7)

SONO PASSATI QUALCOSA COME SETTE ANNI DALLA PUBBLICAZIONE DEL LORO ACCLAMATO HOLD ON LOVE. ANTICPATO DA TEMPO, IL RITORNO IN SCENA DELLE SIRENE ORENDA FINK E MARIA TAYLOR SI PRESENTA COME UN FUTURIBILE CLASSICO DEL FOLK-POP CONTEMPORANEO ED UN RITORNO DI FIAMMA EVIDENTE PER L’ETICHETTA SADDLE CREEK, GIÀ DEPOSITARIA DI ALCUNI TITOLI CHIAVE DELLA NUOVA GENTILEZZA INDIE MADE IN USA. CON LA PRESENZA DI OSPITI QUALI ANDY LEMASTER E LIZ DURRETT, ALTRE AFFERMATE PENNE DEL GIRO ‘AMERICANA’, LE NOSTRE CONDUCONO IN PORTO UN’ALTRA FELICE OPERAZIONE, CHE LE RENDE TRA LE PIU’ PAPABILI AUTRICI IN CAMPO ALTERNATIVE-FOLK.
DODICI GEMME DI PUREZZA SENTIMENTALE PER SOGNARE AD OCCHI APERTI.

25/2  Roma - Circolo degli Artisti
26/2 Cavriago (Re) - Calamita
27/2 Pisa – Caracol

9.00

RIEMERGE IN TUTTA LA SUA BRILLANTEZZA L’ALBUM DEGLI STEEPLEJACK – RINFORZATO DA UN SECONDO CD DI BONUS – UNA DELLE ESPERIENZE PIÙ ANOMALE ED INTENSE DELLA WAVE TOSCANA. MUSICA FIGLIA DELLA CALIFORNIA E DEL TEXAS, DEL BLUES E DEL ROCK’N’ROLL, DEL COUNTRY E DELLA PSICHEDELIA, MA NIENT’AFFATTO CONFUSA NELL’AMALGAMA DI TANTE FONTI DI ISPIRAZIONE. DEMIURGO DI UNA CREATURA COSÌ  VISIONARIA È STATO MAURIZIO CURADI, GIÀ MEMBRO DI BAND SEMINALI QUALI USELESS BOYS E BIRDMEN OF ALKATRAZ

IL CANTAUTORE TOSCANO STASERA LIVE A MOBY DICK, RAI RADIO2 H 21:30 !!!

TERZO ALBUM DELLA BAND VENETA, PRATICAMENTE UN DISCO DI COVER DI ARTISTI BLASONATI: DAI BEATLES AI ROLLING STONES, PASSANDO PER L’UOMO IN NERO JOHNNYCASH ED I RAMONES. NON MANCANO DEL RESTO TRIBUTI ALLA MUSICA ITALIANA CON LUCIO DALLA ED I GENIALI OTTAVO PADIGLIONE DI BOBO RONDELLI. TUTTI I PEZZI SONO RIVISITATI SECONDO LO STILE DELLA BAND, UNA ROCKSTEADY MODERNO CHE SEMBRA DARE VOCE ANCHE AD UNA SENSIBILITAì SIMIL-BEAT. DA UNA TRASCINANTE BELIEVE IN MIRACLES DEI FRATELLI RAMONES ALL’IMMORTALE RING OF FIRE DI CASH, FINO A BALLA BALLERINO DI LUCIO DALLA. ESATTAMENTE IL DISCO IDEALE PER TUTTI VOSTRI PARTY SEGRETI E NON .

RITORNO IN STUDIO PER MICHAEL BENJAMIN LERNER CON IL MONICKER TELEKINESIS.CON CHRIS WALLA (DEATH CAB FOR CUTIE, THE DECEMBERISTS, TEGAN & SARA) DIE TRO AL BANCO DI REGIA, IL NOSTRO SEMBRA MUOVERSI IN SOBRI TERRITORI POP TIRANDO FUORI ALL 'OCCORRENZA PEDALI FUZZ E LA VIRTU' DEL MIGLIOR POST-PUNK INGENTILITO. ANCORA UNA VOLTA UN SOUND CHE AFFONDA LE RADICI NEGLI ANNI 80 DI ANDY PARTRIDGE E BOB MOULD. LA BAND CHE ACCOMPAGNA MICHAEL DAL VIVO E' OGGI COMPOSTA DA JASON NARDUCY (ROBERT POLLARD BAND, VERBOW) E DA CODY VOTOLATO (JAGUAR LOVE, THE BLOOD BROTHERS)

POP SOGNANTE, PULITO, DENSO DI SUGGESTIONI E DI ECCELSE BALLATE E CHE BENEFICIA DI ISPIRAZIONE ALTA, SE È VERO CHE PLEASE ASK FOR HELP E COUNTRY LANE SONO STATE INCISE ALL’ESITO DELL’ASCOLTO DI BUONA PARTE DELLA DISCOGRAFIA DEI CURE (CON LA CHITARRA DELLA SECONDA CHE SEMBRA SFIORATA DIRETTAMENTE DA ROBERT SMITH). LA PERFEZIONE IN MENO DI QUARANTA MINUTI; CONFERMARE CHE, GRAZIE AI TELEKINESIS, NELLA GALASSIA DELL’INDIE ROCK C’È ANCORA VITA. (4 STELLE MUCCHIO FEBBRAIO)

LA NUOVA SENSAZIONE INDIE-FOLK EUROPEA HA IL NOME DI PASCAL PINON. LE GIOVANISSIME GEMELLE JOFRIDUR E ASTHILDUR POCO PIU CHE SEDICENNI AL MOMENTO DELLE REGISTRAZIONI DEL DISCO, SI AFFIDANO AL LORO ESTRO GIOVANI LISTA IN UNA MANCIATA DI CANZONI IN PUNTA DI PIEDI, IN CUI IL TONO ANGELICO DELLE LORO VOCI E GLI ARRANGIAMENTI ACUSTICI SONO LA COSTANTE. NON E' INFATTI UN CASO CHE QUALCUNO ABBIA FATTO VOLARE PARAGONI CON LE COCOROSIE DEL DEBUTTO.

MELODIE SEMPLICI, SUONI OVATTATI E VOCI APPENA SUSSURRATE: QUANTO BASTA PER INNAMORARSENE AL PRIMO ASCOLTO (ROCKERILLA GENNAIO, VOTO 7)

CAMPANELLINI E CHITARRE ACUSTICHE SONO GLI STRUMENTI CHE AFFIANCANO UN CANTATO FLEBILE (CHE SI ALTERNA TRA INGLESE E
MADRELINGUA), MA DAL FASCINO ANTICO, PRONTO A DISEGNARE TRAIETTORIE CINEMATICHE E NOTTURNE COME PURE A ENTRARE IN CONTATTO CON CERTI INTROSPETTIVI SONGWRITER AMERICANI - VIENE IN MENTE WILL OLDHAM E TUTTE LE SIGLE DA LUI UTILIZZATE
PER SCONFIGGERE I GELIDI INVERNI DEL MIDWEST (MUCCHIO DICEMBRE 3 STELLE)

FINALMENTE, DALLA ARTYARD, LA RISTAMPA DI UNO DEGLI ALBUM PIÙ RARI, OSCURI E ANOMALI DELL'INTERA DISCOGRAFIA DI SUN RA. “SPACE PROBE”, PRODOTTO CON MARSHAL ALLEN, JOHN GILMORE, JAMES JACSON E NIMROD HUNT IN FORMAZIONE, INCLUDE INCISIONI DEL PERIODO D'ORO TRA IL 1969 E IL 1970. L'EVOCAZIONE DI RETAGGI AFRICANI E VISIONI FUTURISTICHE TRA TAPPETI PERCUSSIVI E AVVENTUROSI ASSOLI DI MOOG. IN UNA PAROLA: ESSENZIALE!!!

DALL'UNDERGROUND “AVANT JAZZ” LONDINESE, THE REMOTE VIEWERS, LA DIRETTA EMANAZIONE DEGLI SCOMPARSI B-SHOPS FOR THE POOR. UNA FRONT LINE DI SASSOFONI FORMATA DA DAVE PETTS, CAROLINE KRAABEL, ADRIAN NORTHOVER E SUE LYNCH, SPINTA DA UNA DELLE PIÙ COMPATTE E CREATIVE RITMICHE EUROPEE, IL DUO JOHN EDWARDS E MARK SANDERS, IL TUTTO, COLORATO DALLA MARIMBA DI ROSA LYNCH NORTHOVER. LA MUSICA DI “TO THE NORTH” SI FONDA SU DENSI E IPNOTICI GROOVE DI BASSO E BATTERIA A SOSTEGNO DI ARTICOLATE SEZIONI FIATISTICHE, CONDITE DA INTERFERENZE NOISE E DALL'USO SOTTILE DI FIELDS RECORDINGS. ANCORA UNA VOLTA, DALLA MENTE DI DAVE PETTS, UN'OPERA AVANT JAZZ AUSTERA E AFFASCINANTE.