In programmazione su All Music e MTV, presentato a Scalo 76 (Rai 2)

Radio 2 ,Radio Popolare, Controradio, Radio Gold, Radio Capodistria, Radio Svizzera Italiana, Circuito Marconi, Radio Città Futura

Una voce inconfondibile, volutamente sgangherata, che canta storie surreali e fa venire in mente Rino Gaetano (ma anche il malinconico e rabbioso Piero Ciampi).
Da scoprire. Marie Claire - Alba Solaro

Vittorio Cane, il poeta che canta le cose semplici - La Stampa Paolo Ferrari

Vicissitudini semisurreali, confidenze ironiche e un uso solo apparentemente distratto delle parole. Vittorio Cane presenta così, accompagnandole con la chitarra, le canzoni del nuovo lavoro, “Secondo”. La ruvida semplicità della voce non tragga in inganno: non è un disco condito via in fretta, ma costruito con la pazienza di un
artigiano indipendente. - D- Repubblica Delle Donne - Olga D'Alì

All’ascoltatore la scelta di prendersi la leggerezza che le canzoni comunque trasmettono o di andare oltre e entrare in questo mondo
romanitico - Alias(Il Manifesto) - Luca Gricinella

Un poeta delle cose semplici - Rumore - Domenico Mungo

Ispirato da tenere d'occhio. - Freequency - Luca Cacciatore

Bellissimi deliri in salsa lo-fi. Kronic.it - Francesco Casuscelli

E' difficile resistere anche ai versi che scrive e al modo in cui li canta. Rockol.it - Daniela Calvi

Un disco curioso e impertinente Lost highways.it -Valentina Colaianni

Questa è la voce di un outsider che merita di essere ascoltato perché ha molte cose da dire, e in una canzone come “Spersi” riesce ad
arrivare ben oltre il pubblico affezionato a stranezze ed eccentricità
Fuori Dal Mucchio - Alessandro Besselva Averame

Si fa fatica a non affezionarsi alle piccole intuizioni candide, alla trasandatezza giocosa e un po' amara che le canzoni di Vittorio Cane sanno esprimere
Indierock.it

UN ANNO IN UN GIORNO È UN LAVORO CHE TRASUDA DIVERTIMENTO ED ARMONIA IN OGNI SUA PARTE. SI INIZIA CON “FAVOLA AD ORE”, UN ATTACCO CHE QUASI RICORDA “VIA CON ME” DI PAOLO CONTE PER LA STESSA SINCOPATA FRENESIA, LA CANZONE SI SVILUPPA CON UN ANDAMENTO ONDULATORIO DA MONTAGNE RUSSE, SEMPRE IMPREVEDIBILE TRA RALLENTAMENTI ED ACCELERAZIONI (MESCALINA.IT)

DISCO DEL MESE A DICEMBRE SU ONDA ROCK!

MATT JOYNT ED ERICA FROMAN COSTITUISCONO IL NUCLEO DI ANATHALLO, NUOVA PROMESSA PER ANTICON, ABILE NEL MUOVERSI A CAVALLO TRA L INDIE PIU BIZZARRO ED IL POP PIU CELESTIALE. ALCUNI RIFERIMENTI? I POSTAL SERVICE ,GLI ANIMAL COLLECTIVE, ED ARCHITECTURE IN HELSINKI. ANCORA UN INDIZIO DECISO SU QUELLA CHE E LA NUOVA VITA ARTISTICA DI ANTICON.

ANCORA NEI MEANDRI DELLA PIU COSMICA MUSICA ELETTRONICA, KRANKY NON SEMBRA CONOSCERE SOSTE ED I SUOI ARTISTI SEMBRANO SCOPRIRE I LATI PIU RECONDITI DELLA TRADIZIONE ANALOGICA. REINHARDT IN PARTICOLARE SEMBRA INNAMMORATO DELLA GERMANIA DI CLUSTER ED HARMONIA. UN DISCO CHE NELLA SUA CORTECCIA STRUMENTALE POTRA CONQUISTARE I FAVORI DEI FAN DI JOHN CARPENTER E DEI GOBLIN PIU PROGRESSIVI.

…LA SOSTANZA DI QUESTO DISCO RESTA APPOGGIATA SU DISCRETI FONDALI ELETTRONICI. SE E’ LA VOSTRA TAZZA DI TE’, TUFFATEVI SENZA REMORE (BLOW UP DICEMBRE, VOTO 6/7)

TRA VOLATE SIDERALI E SCIABOLATE SONICHE, RITMIMOTORIK E SUGGESTIONI CINEMATICHE , L’ALBUM PUR NON INVENTANDOSI PRATICAMENTE NULLA, AFFASCINA NON POCO, ASSICURANDO UN GIUSTO TRIP FATTO DI DEJA VU E RITORNO AL FUTURO (BUSCADERO DICEMBRE, 3 STELLE E ½)