IN UN MOMENTO IN CUI SI VA SEMPRE PIU' VERSO L' ELETTRONICA BRUSCO DECIDE ANCORA UNA VOLTA DI ANDARE CONTROCORRENTE E REALIZZARE UN DISCO INTERAMENTE SUONATO, AVVALENDOSI ANCHE DELLA COLLABORAZIONE DELLA SEZIONE FIATI DEI DEI FUNKALLISTO E DI ALTRI VALIDI MUSICISTI, OLTRE OVVIAMENTE AI ROOTS IN THE SKY, I 5 COMPONENTI DELLA BAND CHE LO SEGUE ORAMAI DA QUASI 10 ANNI NEI LIVE. TUTTO APPOSTO , CONTIENE 9 TRACCE ED E VOLUTAMENTE SEMPLICE E DIRETTO, SENZA FRONZOLI NEI CONTENUTI E CON LA SCELTA DI SUONI CHE SI AVVICINANO IL PIU POSSIBILE A QUELLI DI UNO SHOW DAL VIVO. CANZONI COME ANDRA' MEGLIO DI COSI UN VERO E PROPRIO INCORAGGIAMENTO PER CHI SI VEDE PERSO NELLA DIFFICILE SITUAZIONE CHE ATTRAVERSA L' ITALIA,BRUGGISCO UN INNO IN DIFESA DEGLI ANIMALI, LA SOLARE E CONTAGIOSA INSIEME, L 'INTROSPETTIVA IL MIO UNIVERSO..UN LAVORO DIVERTENTE E TRASCINANTE COME SOLO BRUSCO SA FARE!

IL QUOTIDIANO DI PUGLIA - ARTICOLO CON FOTO - 08/06/13

GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO SEGNALAZIONE IN ARTICOLO 08/06/13

CORRIERE DEL MEZZOGIORNO TAMBURINO 08/06/13

ESORDIO PER L'EX CANTANTE DEI FRANZISKA! DOPO L'OTTIMO SUCCESSO OTTENUTO DAI SINGOLI PUBBLICATI LO SCORSO ANNO CON LA GOLDCUP RECORDS, CHE HA VISTO PIERODREAD PRODUTTORE DEL SO PRECIOUS RIDDIM DUETTARE CON UNA STAR INDISCUSSA COME ANTHONY B, ARRIVA IL PRIMO ALBUM DAL TITOLO REAL VIBES. LO STILE SOLARE RISULTA DA SUBITO RICONOSCIBILE DA UN MIX DELICATO ED ELEGANTE TRA LINGUA INGLESE E PATOIS, LIRICHE ATTUALI DI VALENZA GLOBALE, TEMATICHE SOCIALI, E LOVER SONGS SONO GLI INGREDIENTI PRINCIPALI AFFIANCATI DA SUONI NEW ROOTS, REGGAE E R&B.

INCLUDE OSPITI D' ECCEZIONE COME MOJO (MORGAN HERITAGE),ASKALA SELASSIE, RAPHAEL (EASY SKANKERS) ED IL RITROVATO RODDY JAHSON GIA' AL FIANCO DI PIERO CON I FRANZISKA. IMPORTANTE APPORTO NELLA PRODUZIONE ANCHE DAL GIOVANE PRODUTTORE MBASSA NEL BRANO PAY THE PRICE E DA BIG ENO NELLA TUNE DAL TITOLO SEE YOU LATER

TRA AFROBEAT E DESERTBLUES, IL TERZO ALBUM DI HUGO RACE E CHRIS ECKMAN REGISTRATO A BAMAKO. UN DISCO GRAFFIANTE E DAI LONTANI UMORI PSICHDELICI, MOSSO  INDISTINTO COME L’IMMAGINE DI COPERTINA (JAM GIUGNO, 4 STELLE)

ECKMAN DIRIGE TENENDOSI UN PO’ IN DISPARTE SULLE VOCI (MA TAKE IT ON THE CHIN HA IL SAPORE DEI DISCHI DEI WALKABOUTS), RACE CONVINCE SOPRATTUTO QUANDO SI LANCIA IN DANZE INDIAVOLATE CON LA SUA VOCALITA’ STROZZATA (SLEEPING BEAUTY), ENTRAMBI CI CONSEGNANO UN ALTRO STRAORDINARIO ESEMPIO DI PERFETTA MATURAZIONE CULTURALE. PER ASCOLTARLO, PIU’ CHE LE ORECCHIE, APRITE LA MENTE (BUSCADERO DISCO CONSIGLIATO GIUGNO, 3 STELLE E ½)

LA SORPRESA E’ NELLA CANZONE CAPOFILA, PERO’. PER CANTARE IL TERRIBILE MOMENTO DI BAMAKO, DIRTMUSIC SCEGLIE UN DEFILATO MANIFESTO REGGAE MILITANTE, TROUBLES DI KEITH HUDSON, IN VERSIONE SPORCA E COMBAT ROCK. SUPERBO NELLA TRANCHE FINALE IL SOUL ETEREO WA BUZA CON LA VOCE DI VIRGINIE DEMBELE’ (RUMORE GIUGNO, VOTO 8)

COME QUEL VIAGGIATORE PIU’ DI UN SECOLO FA, I DIRTMUSIC SONO PARTITI PER ESPORTARE UN PEZZO DELLA PROPRIA CULTURA D’ORIGINE E HANNO FINITO COL RIMANERE INGHIOTTITI DA UNA TERRA STRANIERA, TANTO AFFASCINANTE QUANTO PROBLEMATICA. E’ DAVVERO MUSICA DEL MONDO, QUESTA, NELL’ACCEZIONE MIGLIORE CHE POSSIATE IMMAGINARE (MUCCHIO GIUGNO, VOTO 7,5)

…PRIMA PORZIONE DELLA SERIE DI SESSIONI REALIZZATE NEL SETTEMBRE DELLO SCORSO ANNO PRESSO IL CLUB DI SALIF KEITA A BAMAKO DALL’ENSEMBLE CHE HA VISTO ECKMAN E RACE AFFIANCATI DA UNA PIU’ CHE QUALIFICATA RAPPRESENTANZA DELLA SCENA MUSICALE LOCALE, DA BEN ZABO E SAMBA TOURE’ A VIRGINIE DEMBELE’ (VOCALIST DEL GRUPPO DI ROKIA TRAORE’), KASSIM KEITA E AMINATA WASSIDJE TRAORE’…INTRECCIO TRA ROCK, ELETTRONICA, FUNK E BLUES TRIBALE CHE RAPPRESENTA LA PRIMA RAGIONE D’ESSERE DEL PROGETTO. SUPERLATIVO (RECENSIONE BOXATA SU ROCKERILLA GIUGNO)

REGISTRATO SEMPRE A BAMAKO NEL SETTEMBRE DELLO SCORSO ANNO, IL DISCO VIVE ANCHE DI QUELLO STATO DI TENSIONE DERIVATO DALLA DIFFICILE SITUAZIONE POLITICA IN CUI E’ PRECIPITATO IL MALI. ECKMAN E RACE NON HANNO PRODOTTO UN DISCO DA CLASSIFICA, NEPPURE INDIE, MA DAL LORO CAOTICO LABORATORIO E’ PROBABILE UN GIORNO SPUNTI IL CLASSICO CAPOLAVORO (BLOW UP GIUGNO)

E’ UN DISCO DI POP! COME POP SONO I VAMPIRE WEEKEND O I BEACH BOYS O CERTO PAUL SIMON RITMICO. TUTTI NOMI CHE VANNO BENISSIMO PER INTRODURRE QUESTA MEZZ’ORA DI CANZONI: AFRORITMI DA UNIVERSITARI BIANCHI (HIGH SCHOOL LOVER), CALYPSI INDIE (WILL ‘THE THRILL’), CORI DA SPIAGGIA (A SUMMER THING), SURF-SALMI MARCA WILSON (DEEP SEA) (BLOW UP GIUGNO)

PRODOTTO DA RICHARD SWIFT E REGISTRATO NELL’OREGON, L’ALBUM HA LE QUALITA’ GIUSTE PER CONDURCI VERSO LA BELLA STAGIONE, FATTA DI BAGNI DI SOLE, AMORI FUGACI E BATIDA DE COCO (TUTTA LA SUA SENSUALITA’ TROPICALE E’ RACCHIUSA IN EAST COAST GIRL) (RUMORE GIUGNO)

…GLI INGREDIENTI CI SONO: CORI ALLA OF MONSTERS AND MEN E SEMPLICI MELODIE CHE OMAGGIANO LA STAGIONE D’ORO DEL SUNSHINE-POP DEGLI ANNI 60. CANZONI PER L’ESTATE? (ROCKERILLA GIUGNO)

LUNGA INTERVISTA SU JAM GIUGNO 

RECENSIONE LIVE BUSCADERO GIUGNO

LE PASSIONI DI BUZZ OSBORNE E COMPAGNI, DAL ROCK MAINSTREAM AL METAL AL PUNK (JAM GIUGNO, 3 STELLE)

…BISOGNA ENTRARE NELLO SPIRITO DEI MELVINS E NELLE LORO SCELTE PER CAPIRNE L’INTELLIGENZA ARTISTICA. SCELTE CHE PERALTRO SPIEGANO NEL BOOKLET. SI PASSA DAI VENOM AI QUEEN, DAI FUGS (FOLLI PURE LORO) AI ROXY MUSIC, DA BOWIE AI KINKS AI TALES OF TERROR, COSI’ SENZA COLPO FERIRE (RUMORE GIUGNO, VOTO 7)

SEGNALAZIONI D’OBBLIGO PER LA FRENETICA VERSIONE DI BLACK BETTY, UN COUNTRY BLUES PORTATO ALLA LUCE DA LEADBELLY NEGLI ANNI ’30 E POI HARDIZZATO DAGLI EFFIMERI RAM JAM (FU UN SUCCESSO EPOCALE NEL ’77), L’APOCALITTICA STATION TO STATION CON FOETUS COME OSPITE, LA TRASFORMAZIONE DI ART SCHOOL IN SCATAFASCIO OI! E LA MASTODONTICA E SPAVENTEVOLE IN EVERY DREAM HOME A HEARTACHE (IL CAPOLAVORO DLE DISCO, CON JELLO BIAFRA ALLA VOCE) (BLOW UP MAGGIO)

SI PROSEGUE CON ATTITUDE DEI KINKS, RESA CAVALCATA METAL ALLA MOTORHEAD CON CLEM BURKE (BLONDIE), PER ARRIVARE FINO A IN EVERY DREAM HOME A HEARTACHE DEI ROXY MUSIC – NOVE, DELIRANTI MINUTI AL FIANCO DI JELLO BIAFRA E KEVIN RUTMAINS – E A UNA MUSCOLOSA ART SCHOOL APAPRTENENTE AI JAM (MUCCHIO MAGGIO)

AL CONTEMPO SCORRONO ROBETTE PIÙ CONSONE AL "METAL" PACCHIANO E STRAVOLTO DELLA CASA E MISCONOSCIUTE PERLE DAL DOPPIOFONDO DELLA COLLEZIONE DI DISCHI DEI DUE: WARHEAD DEI VENOM CON OSPITE SCOTT KELLY DEI NEUROSIS, ATTITUDE DEI KINKS, UNA PUNKISH ART SCHOOL DEI JAM CON TOM "AMREP" HAZELMEYER ALLA VOCE E UNA VERSIONE ANCOR PIÙ MALATA DI HEATHEN EARTH DEI THROBBING GRISTLE VANNO A BRACCETTO CON ROBA ASSURDA COME CARPE DIEM DEI FUGS, TIMOTHY LEARY LIVES DEGLI SCONOSCIUTI POP-O-PIES O ROMANCE DEI TALES OF TERROR. CAPOLAVORO INDISCUSSO, LA SCOTTWALKERIZZAZIONE DI IN EVERY DREAM HOME A HEARTACHE DEI ROXY MUSIC CON JELLO BIAFRA E KEVIN RUTMANIS DEI COWS A GARANTIRE LA GIUSTA DOSE DI FOLLIA. (SENTIRE ASCOLTARE MAGGIO. VOTO 7)

XL DI REPUBBLICA GIUGNO "THE WATCHER"

IL DISCO DI R&B CONTEMPORANEO DELL'ANNO!

FINALMENTE ANCHE IN VINILE!

IL SINGOLO MONEY E' ANCORA IN ALTA ROTAZIONE SU RAI RADIO 2, POPOLARE NETWORK E SULLE MAGGIORI EMITTENTI CHE ADERISCONO AL SERVIZIO EAR ONE

CAPACI DI COLPIRE AL CUORE E STRIZZARLO GOCCIA A GOCCIA, LE VOCI DI NICOLE E TERRI POTREBBRO STRISCIARE UNA SULL’ALTRA FINO ALLA FINE DEI TEMPI E NESSUNO AVREBBE L’ARDIRE DI LAMENTARSENE (MUCCHIO APRILE, VOTO 8,5)

NON SBAGLIA UN COLPO LA PREMIATA DITTA TRUTH & SOUL, AL SECOLO I PRODUTTORI LEON MICHELS E JEFF SILVERMAN COME NEI MIGLIORI DISCHI DELLA TRADIZIONE, CIO’ CHE COLPISCE E’ LA SINCERITA’, LA SEMPLICITA’, LA DOLCEZZA DOLENTE E ASSOLUTA CHE SI DISPIEGA DAGLI 11 SOLCHI. UN DISCO LEGGERO, EPPURE CAPACE DI RICONCILIARCI COL MONDO E LA STAGIONE DEGLI AMORI (BLOW UP FEBBRAIO)

SIN DALLE PRIME NOTE DI TELL THE TRUTH SI CAPISCE CHE SIAMO ALLE PRESE CON UN’OPERAZIONE FILOLOGICA E NOSTALGICA DEL SOUL E DEL RHYTHM’N’BLUES ANNI SESSANTA E SETTANTA. COSI’ NEL GENTILE FUNK DELL’IRONICA MONEY, NELL’INCEDERE TARDO MOTOWN DI HOLD ON, NEI CUORI SPEZZATI DI HABIT, FINO ALLA LEGGERA MA RIUSCITA PLEASE DON’T DO IT AGAIN (RUMORE FEBBRAIO, VOTO 7)

LADY AZZERA LE DISTANZE TRA SOUL CLASSICO E MODERNO, COME UN FILO ROSSO CHE SI ALLUNGA TRA LE SUPREMES (GET READY, IL SINGOLO MONEY) E AMY WINEHOUSE (KARMA): CONSIGLIATO AGLI AMANTI DEL R&B DAL SUONO VINTAGE (ROCKERILLA FEBBRAIO)

IL MENU’ E’ COME SEMPRE RICCO E CON DIVERSE NOVITA’, AD ESEMPIO GLI ARCHI INQUIETI DI SOMETIMES I, LA FANFARESCA BALLABILITA’ RUMORISTA DI HOLY BOREDOM (VERAMENTE NOTEVOLE) E LE PLACIDE TRACCE FINALI, PRATICAMENTE DUE INATTESI SQUARCI SOUL, IL PRIMO (WHEN I WAS YOUNG) PSICHEDELICO E VAGAMENTE PARODISTICO E IL SECONDO (SAMURAI) LUNARE E SOSPESO A MEZZ’ARIA. UN DISCO CORAGGIOSO PERCHE’ CAMBIA FACCIA FINO IN FONDO (BLOW UP APRILE)

MOLTO AL DI LA’ DELLE INCURSIONI DA FREAK SPERIMENTALI DEI PRECEDENTI LAVORI, FRUTTO DI UN’INTERLOCUZIONE SPIAZZATA E POLARIZZANTE QUI A FARLA DA PADRONE E’ ILVERSO, IL CLASSICISMO FOLK-POP NON PRIVO DI FLOREALI DIVAGAZIONI, COME NELL’INSTANT CLASSIC UNTIL THE MORNING, DOVE ACCANTO AI VICINI WINDSOR FOR THE DERBY STANNO PERFINO I BAND OF HORSES, IN UN NITORE QUASI DA CLASSIFICA. IMMENSI (RECENSIONE BOXATA SU ROCKERILLA MAGGIO)

SUB VERSES GODE DI UNA SCRITTURA CHIARA E PRODIGA DI MOLTEPLICI REGISTRI, IN CUI L’AMPIO SPETTRO D’AZIONE DELLA  BAND STATUNITENSE VIBRA SOTTO L’EGIDA DI UN’INCONTENIBILE PULSIONE PRIMORDIALE. CHIAMATELO PROG (SE VI PARE) (MUCCHIO MAGGIO, VOTO 8)

SBOCCIANO LE LUCCIOLE PSICHEDELICHE DELLE BALLATE. SOMETIMES (UNA QUASI ELEGIA HORROR ALLA FLAMING LIPS) E IL BLUES NON ORTODOSSO DI WHEN I WAS YOUNG (CHE SVOLAZZA DALLE PARTI DI A CHANGE IS GONNA COME) (RUMORE MAGGIO, VOTO 7)

SENZA ANDARE ALL'ESSENZA DELLA CONDIVISIONE, SENZA FARLA TOCCARE CON MANO (AURICOLARE), AKRON/FAMILY POSSONO OGGI ALLESTIRE UN DISCORSO ATTORNO ALL'ESSERE PARTE DI UN COLLETTIVO. AMPLIFICANO L'EFFETTO, CREANO STUPORE - ESATTAMENTE COME FACEVA MERRIWEATHER POST PAVILION - LO FANNO CON QUALITÀ ALTISSIMA, DI FIORETTO, MA CON MENO ANIMA (SAND TIME). SE C'È INNOVAZIONE QUI NON È NELLA COMPOSIZIONE, MA NELL'ARRANGIAMENTO: IN SOMETIMES I CI SONO I VIOLINI, E HOLY BOREDOM È FORSE LA PIÙ RUMOROSA DELLA CARRIERA, FA VENIRE IN MENTE QUANDO ERANO UNA BUONA PARTE DI ANGELS OF LIGHT CON GIRA - CON IL QUALE HANNO RIPRESO IL DISCORSO COLLABORANDO A THE SEER . (SENTIRE ASCOLTARE MAGGIO, VOTO 7)